Under Night In-Birth II: recensione di un nuovo picchiaduro Arc System

Under Night In-Birth II è l'ultimo picchiaduro Arc System che nel seguito passa da sala giochi-console a tutte le piattaforme, PC compreso

Under Night InBirth II recensione di un nuovo picchiaduro Arc System

Arc System Works, noto anche come ArcSys, non ha bisogno di grandissime introduzioni, dato che spesso è protagonista dei nostri articoli o di citazioni in cui vengono evocati. Fondato da Minoru Kidooka nel 1988, l’azienda è rinomata per le sue serie di giochi di combattimento arcade in 2D, come Guilty Gear e BlazBlue, oltre a giochi di combattimento su licenza come Dragon Ball FighterZ, Persona 4 Arena (Ultimax) e Granblue Fantasy Versus (Rising). In questo titolo hanno un duplice ruolo, sia come editore, ma anche come supporto al team di sviluppo anche detto French-Bread, noti per aver sviluppato giochi d’azione e di combattimento, in particolare la serie Melty Blood. Negli ultimi anni, hanno lavorato anche su altri giochi di combattimento basati su licenze, come Dengeki Bunko Fighting Climax, e sul gioco originale dell’azienda, Under Night In-Birth di cui questo è un seguito diretto (che sembra sia scontato anche dal titolo)

Under Night In-Birth II: recensione di un nuovo picchiaduro Arc System
Tosto sì, ma anche semplice da capire

Recensione di Under Night In-Birth II: pugno di pollice

Il primo capitolo della serie, semplicemente intitolato Under Night In-Birth, è stato rilasciato per la prima volta nelle sale giochi in Giappone nel 2012 e successivamente su varie console e PC. Il gioco è ambientato durante un fenomeno notturno chiamato “Hollow Night”, dove i combattenti si scontrano con le forze oscure e tra loro per vari motivi personali e più grandi misteri da risolvere.

La serie è conosciuta per il suo gameplay profondo e tecnico, con un’enfasi su un sistema di combattimento unico chiamato “GRD” che premia i giocatori per il gioco aggressivo e la difesa tattica. Con il passare degli anni, il gioco ha ricevuto diverse versioni aggiornate, come Under Night In-Birth Exe:Late, Exe:Late[st] e Exe:Late[cl-r], ognuna delle quali ha introdotto nuovi personaggi, meccaniche di gioco e aggiustamenti al bilanciamento

Il due è più grande dell'uno

Under Night In-Birth II [Sys:Celes], il secondo capitolo della serie di picchiaduro in 2D di French-Bread, si presenta come un titolo che mantiene le radici classiche del genere ma introduce novità significative che arricchiscono l’esperienza di gioco. Iniziamo parlando ovviamente del roster che include 24 personaggi, tra cui i nuovi arrivati e i personaggi classici della serie. Tra le nuove leve si può contare su Uzuki, Ogre e Izumi, altri saranno aggiunticome parte del pass stagionale.

Il gioco è noto per il suo gameplay tecnico e profondo, con un forte accento sul sistema GRD.

Tutto il GRD minuto per minuto

Il sistema GRD (Grind Grid) è un aspetto unico e fondamentale di Under Night In-Birth. Si tratta di una sorta di “tiro alla fune” che si svolge durante i round di combattimento. Ogni personaggio possiede sei quadrati sulla barra GRD che possono essere riempiti adottando un comportamento aggressivo, recuperando/effettuando tech, parando attacchi e utilizzando la concentrazione.

In pratica funziona così: i giocatori accumulano GRD camminando in avanti, scattando, usando l’Assalto, colpendo con un attacco, dopo il recupero, bloccando, Parando e usando la Concentrazione. Si perde GRD correndo all’indietro, subendo danni, quando gli attacchi vengono bloccati con la Parata, quando l’avversario sfugge al tuo lancio e quando l’avversario usa la Concentrazione; al centro della barra GRD c’è un timer ad anello che, quando si completa, fa entrare in stato Vorpal il giocatore con più blocchi GRD; tenendo premuto il pulsante, si guadagnano più blocchi GRD. Questa azione allo stesso tempo diminuisce anche la quantità di blocchi GRD dell’avversario.

Under Night In-Birth II: recensione di un nuovo picchiaduro Arc System
Un roster bello corposo

Ogni personaggio ha mosse uniche e stili di combattimento diversi, offrendo una certa varietà di strategie. Grazie ad una serie di opzioni di input semplificate per le mosse sono disponibili per rendere il gioco più accessibile all'utenza, guidando i giocatori verso il divertimento e la formazione di tecniche più avanzate. La parte non scontata è che si potrà giocare sia online che offline. Quella che sicuramente sarà la notizia che farà felici i giocatori è l’introduzione del rollback netcode, migliorando notevolmente l’esperienza di gioco online.

Under Night In-Birth II, trovami difetti, please

In realtà sarà un capitolo breve, ma è comunque importante sottolineare che tutto sommato è comunque complesso o più difficile della media da gestire e questo potrebbe allontanare una parte di utenza oggi ammorbidita da realtà più note e più malleabili sotto questo aspetto. Non ci sono particolari guizzi nelle modalità di gioco, che sono estremamente classiche, mentre altre produzioni stanno verticolizzando il gameplay su mini-game a latere ma sempre più profondi e intriganti. Anche l'aspetto estetico ha una certa importanza e non è che qui si parli di alcuna rivoluzione, anche rispetto allo stesso predecessore, ma anche rispetto altri brand di Arc System e volendo si poteva fare un lavoro più profondo di ammodernamento, magari con qualcosa che si avvicini allo stile di DNF Duel.

 

Under Night In-Birth II

Versione Testata: PC

8

Voto

Redazione

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Under Night In-Birth II

Arc System Works è particolarmente prolifica e i picchiaduro sono nel momento aureo del genere, di contro ci sono già esponenti di spicco, praticamente tutti e quasi tutti rinnovati e "potenti" sul mercato, è tosta raggranellare utenza, ma è anche vero che la varietà porta solo benefici. La complessità, comunque mediamente più alta, è il modo chiaro che ha la software house di rivolgersi ad una nicchia di super esperti che già conoscono il brand e si spera che altri si uniscano agli estimatori.