Unreal: Return to Na Pali
di
Redazione Gamesurf
Nemmeno a dirlo ci saranno tre nuovi tipi di nemici, anche se il loro incontro sarà sporadico, i ragni che si annidano nei posti scuri e disabitati, il branco di rettili dal curioso tipo d'attacco (mi spiego meglio, se ne vedete uno questo scappa, ma poi ben presto arriva il resto del branco che nel giro di qualche secondo vi correre a gambe levate), infine i temibilissimi Marine spaziali, che non hanno nulla a che fare con gli Skaarj, ma provengono direttamente dall'astronave che vi ha accompagnato sino a li. Quando riuscirete a trovare i resti della Prometheus e recatovi nel ponte di comunicazioni, che miracolosamente funziona, troverete una registrazione tra la Bodega Bail e il comando generale che indica chiaramente di uccidervi a missione compiuta. Detto fatto, una volta trovato il disco piombano giù questi temibilissimi personaggi armati di tutto punto per ringraziarvi del dovuto, e dire che siete alla metà dei livelli previsti nel gioco! Tra le novità un report delle uccisioni, in altre parole ogni tot di schemi c'é la pausa, in cui il nostro personaggio registra delle impressioni sulle missioni appena concluse, mentre a monitor vedrete un dettagliato schema dei frag suddivi per tipo d'arma
Non può mancare nemmeno una rinnovata area multiplayer con nuove modalità di gioco, oltre alle classiche cito il gravity match, dove dovremo combattere in basso stato gravitazionale e quindi un saltino da poco farebbe invidia a Bubka; il Cloack Match, uno speciale dispositivo ci rende parzialmente invisibile e forti, chi uccide il giocatore che detiene il dispositivo ne prende il possesso; Terran weapon Match, ovvero deathmatch solo con le nuove armi (le torno a citare: il lanciarazzi, il fucile d'assalto e il lanciagranate); Marine Match, si tratta di uno scontro con i Bot, gli stessi presenti nel gioco single player, e che sono molto più agguerriti di quelli normali. Tutte queste modalità, si possono provare comodamente da soli e offline nell'oramai noto Botmatch. Ricordo che uno degli aspetti deludenti di Unreal erano proprio queste figure, quando mi confrontavo in una simulazione multigiocatore con questi script era difficile "gibbarne" uno, oggi le cose sono migliorate parecchio. Ho fatto parecchie prove e il comportamento di questi simulatori umani é migliorato incredibilmente, sono rimasto impressionato quando dopo un certo periodo di gioco uno di loro simulava perfettamente la mia tecnica di combattimento! Ma non solo, si muovono e si difendono in maniera intelligente e realistica, anche tra loro, non vanno sempre all'attacco, se feriti cercano di curarsi, cambiano arma a seconda della situazione, se hanno poche munizioni o un armamento inadeguato corrono a rifornirsi, insomma come premessa per Unreal Tournament direi che non sono niente male
Non può mancare nemmeno una rinnovata area multiplayer con nuove modalità di gioco, oltre alle classiche cito il gravity match, dove dovremo combattere in basso stato gravitazionale e quindi un saltino da poco farebbe invidia a Bubka; il Cloack Match, uno speciale dispositivo ci rende parzialmente invisibile e forti, chi uccide il giocatore che detiene il dispositivo ne prende il possesso; Terran weapon Match, ovvero deathmatch solo con le nuove armi (le torno a citare: il lanciarazzi, il fucile d'assalto e il lanciagranate); Marine Match, si tratta di uno scontro con i Bot, gli stessi presenti nel gioco single player, e che sono molto più agguerriti di quelli normali. Tutte queste modalità, si possono provare comodamente da soli e offline nell'oramai noto Botmatch. Ricordo che uno degli aspetti deludenti di Unreal erano proprio queste figure, quando mi confrontavo in una simulazione multigiocatore con questi script era difficile "gibbarne" uno, oggi le cose sono migliorate parecchio. Ho fatto parecchie prove e il comportamento di questi simulatori umani é migliorato incredibilmente, sono rimasto impressionato quando dopo un certo periodo di gioco uno di loro simulava perfettamente la mia tecnica di combattimento! Ma non solo, si muovono e si difendono in maniera intelligente e realistica, anche tra loro, non vanno sempre all'attacco, se feriti cercano di curarsi, cambiano arma a seconda della situazione, se hanno poche munizioni o un armamento inadeguato corrono a rifornirsi, insomma come premessa per Unreal Tournament direi che non sono niente male
Unreal: Return to Na Pali
Unreal: Return to Na Pali
Se siete fan si Unreal non potete farvi sfuggire questa chicca, se non lo siete vi posso dire che mi sono divertito tantissimo, potete gustarvi tutte le incredibile situazioni, oltre che immergervi in un'atmosfera davvero suggestiva che pochi giochi sanno regalare. Ovviamente essendo un'espansione del gioco originale, è richiesto che sulla vostra macchina sia installato precedentemente Unreal, non importa se aggiornato all'ultima versione o meno. Detto questo non aspettatevi un gioco superiore ad Half Life, che rimane ancora lo standard imbattuto, qua siamo ancora al classico cerca la chiave ammazza tutto quello che si muove (Unreal era uscito un anno fa!) in compenso riuscire a suggestionare l'utente non è cosa da poco, perciò non lasciatevelo sfuggire!