Unreal Tournament
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All'alba dei tempi nasceva Wolfenstein 3D, game capostipite che portava il singolo giocatore in un mondo interamente in 3D, stupendo le masse e mietendo proseliti. Suo erede fu Doom che consegnò all'umanità il death-match. E questo metodo multiplayer come il peggior virus cominciò a contaminare migliaia di giocatori obbligando caterve d'amministratori di LAN disseminati per il globo terracqueo ad adeguarsi a questa minacciosa richiesta. E mentre alti si stagliavano i ringraziamenti per l'esistenza di Doom e di Doom 2, ecco comparire le loro naturali mutazioni genetiche che rispondono al nome di Quake ed Unreal, e da lì a poco le filiazioni Quake 3 Arena ed Unreal Tournament.
E questi ultimi due titoli sopra enunciati, similari nello stile e nel primario scopo, sono massimamente dei multiplayer, non hanno quasi senso d'esistere se non giocati con altri contendenti perché rischierebbero di compromettere la loro integrità che li ha immolati allo status di capolavori nel loro genere. Ed oggi Unreal Tournament sbarca sulla nuova frontiera delle console casalinghe, quell'oggetto del desiderio chiamato Playstation 2. Per tutti i fans che non hanno avuto la possibilità di sperimentare uno dei migliori giochi per PC di questi ultimi anni, questa risulta essere finalmente un'occasione di vedere e toccare con mano la caratura di un mito, ed il risultato finale è .......
Ogni qual volta degli adepti degli shooter in prima persona, devoti alla divinità Personal Computer, spostano il tiro verso le console, la restante e considerevole fetta di questi accaniti cecchini storce il naso a dimostrare un certo senso di repulsione !! Perché vi chiederete ??
Risponde a verità il fatto che fino ad oggi, in linea di massima, un po' tutte le console non hanno reso giustizia ad un genere quale il First Person Shooter, tranne ovviamente delle graditissime eccezioni che si devono sobbarcare l'onere di risollevare le sorti di tutto il panorama. Il tempo scorre, vediamo l'hardware delle varie console crescere a dismisura, la grafica di questi giochi innalzarsi sino a sfiorare le vette degli originali sul PC, ma la nota dolente continua a rimanere il sistema di controllo, definirlo irritante è eufemistico !! Il joypad non può soppiantare l'uso del controller per eccellenza in questo novero di games, chiaramente parliamo dell'accoppiata mouse/tastiera...è veramente difficile abituarsi a qualcosa di differente.
Ma veniamo alla nostra recensione...ebbene si, rimanete incollati alle vostre poltroncine poiché Unreal Tournament per Playstation 2 si fregia del merito d'essere uno dei primi giochi FPS made in console che fa capolino sul mercato per elargire a piene mani a noi tutti, un controllo ed idem dicasi per il gameplay, non troppo lontano dal tanto decantato monicker originale.
Piuttosto che impiegare risorse nella creazione di un coesivo scenario per il gioco in single-player, che non è escluso possa essere da molti giocatori preso in considerazione soltanto poche volte, i guru della Epic games hanno contemporaneamente raffinato il game in multiplayer senza alcun lesinare in termini di tempo e gocce di sudore!! Consequenzialmente il single player dovrà essere inteso come una scuola a tutti gli effetti, un'arena d'addestramento per rendervi degli esseri spietati e morbosamente pericolosi al punto che ormai qualsiasi azione generata dal computer vi sembrerà prevedibile e facilmente neutralizzabile.
E questi ultimi due titoli sopra enunciati, similari nello stile e nel primario scopo, sono massimamente dei multiplayer, non hanno quasi senso d'esistere se non giocati con altri contendenti perché rischierebbero di compromettere la loro integrità che li ha immolati allo status di capolavori nel loro genere. Ed oggi Unreal Tournament sbarca sulla nuova frontiera delle console casalinghe, quell'oggetto del desiderio chiamato Playstation 2. Per tutti i fans che non hanno avuto la possibilità di sperimentare uno dei migliori giochi per PC di questi ultimi anni, questa risulta essere finalmente un'occasione di vedere e toccare con mano la caratura di un mito, ed il risultato finale è .......
Ogni qual volta degli adepti degli shooter in prima persona, devoti alla divinità Personal Computer, spostano il tiro verso le console, la restante e considerevole fetta di questi accaniti cecchini storce il naso a dimostrare un certo senso di repulsione !! Perché vi chiederete ??
Risponde a verità il fatto che fino ad oggi, in linea di massima, un po' tutte le console non hanno reso giustizia ad un genere quale il First Person Shooter, tranne ovviamente delle graditissime eccezioni che si devono sobbarcare l'onere di risollevare le sorti di tutto il panorama. Il tempo scorre, vediamo l'hardware delle varie console crescere a dismisura, la grafica di questi giochi innalzarsi sino a sfiorare le vette degli originali sul PC, ma la nota dolente continua a rimanere il sistema di controllo, definirlo irritante è eufemistico !! Il joypad non può soppiantare l'uso del controller per eccellenza in questo novero di games, chiaramente parliamo dell'accoppiata mouse/tastiera...è veramente difficile abituarsi a qualcosa di differente.
Ma veniamo alla nostra recensione...ebbene si, rimanete incollati alle vostre poltroncine poiché Unreal Tournament per Playstation 2 si fregia del merito d'essere uno dei primi giochi FPS made in console che fa capolino sul mercato per elargire a piene mani a noi tutti, un controllo ed idem dicasi per il gameplay, non troppo lontano dal tanto decantato monicker originale.
Piuttosto che impiegare risorse nella creazione di un coesivo scenario per il gioco in single-player, che non è escluso possa essere da molti giocatori preso in considerazione soltanto poche volte, i guru della Epic games hanno contemporaneamente raffinato il game in multiplayer senza alcun lesinare in termini di tempo e gocce di sudore!! Consequenzialmente il single player dovrà essere inteso come una scuola a tutti gli effetti, un'arena d'addestramento per rendervi degli esseri spietati e morbosamente pericolosi al punto che ormai qualsiasi azione generata dal computer vi sembrerà prevedibile e facilmente neutralizzabile.