Le novità di Until Dawn remake: un nuovo motore alza l'asticella della qualità
Uno degli aggiornamenti più significativi riguarda la grafica. La versione PlayStation 4 che avevo (avete?) giocato al tempo era già un mostro di innovazione considerando una console decisamente più limitata di quella attuale, eppure già in grado di dimostrare come un team creativo dotato delle giuste tecnologie, potesse realizzare un videogame di ottima fattura.
La nuova versione di Until Dawn è stata completamente ricostruita utilizzando l’Unreal Engine 5, un motore di gioco all’avanguardia - molto pesante per certi versi, ma perfetto in questo frangente, dato che di fatta è la patina di un lungo film e per questo la maggior parte degli effetti non necessitano di troppa elaborazione dati in tempo reale sulla base delle azioni del giocatore -, questo ha permesso di migliorare notevolmente la qualità visiva.
I modelli dei personaggi sono ora più realistici, con dettagli facciali e animazioni che rendono ogni espressione e movimento incredibilmente naturali e qui si parla di attori veri, quindi maggiore è lo spazio a questo tipo di movenze e maggiore sarà la credibilità. Le ambientazioni di Blackwood Mountain sono state arricchite con texture ad alta risoluzione e effetti di luce avanzati, creando un’atmosfera ancora più inquietante e coinvolgente.
L’implementazione del ray tracing ha ulteriormente elevato l’esperienza visiva. Questo avanzato sistema di rendering permette di simulare in modo realistico il comportamento della luce, creando riflessi e ombre dinamiche che aggiungono profondità e realismo alle scene di gioco. I materiali migliorati, come il legno, la pelle e il metallo, appaiono ora più autentici, contribuendo a un’immersione totale in questo mondo cristallizzato nella neve. Naturalmente ci aspettiamo che su PS5 Pro, soprattutto il ray tracing e la parte di risoluzione, abbia l'aggiunta di un buon boost qualitativo, ma nel caso non sarebbe qualcosa che manca già ora sull'ammiraglia di Sony.
Until Dawn remake, gameplay lievemente riscritto...
La nuova versione di Until Dawn introduce anche importanti cambiamenti nel gameplay. Una delle novità più significative è l’introduzione della visuale in terza persona. Questa nuova prospettiva permette ai giocatori di esplorare Blackwood Mountain da angolazioni diverse, offrendo una visione più ampia degli ambienti e delle situazioni di pericolo. La visuale in terza persona si alterna con inquadrature fisse e sopra la spalla (stile Resident Evil 4, per capirci) durante i momenti più intensi, enfatizzando gli eventi chiave e migliorando l’esperienza narrativa.
Le meccaniche di gioco sono state affinate per offrire un controllo più preciso e reattivo dei personaggi. I movimenti sono ora più fluidi e naturali, grazie a un sistema di animazione migliorato. Inoltre, sono stati introdotti nuovi quick time events che richiedono riflessi pronti e decisioni rapide, aumentando la tensione e l’adrenalina durante le sequenze di azione. Vi ricordo che il vostro scopo è ancora quello di far morire la minor quantità di personaggi, quindi state mooolto attenti a questi ultimi e soprattutto questo è il motivo per il quale sono stati rivisti.
Nuove trame in Until Dawn remake...
La trama del gioco è stata arricchita con nuovi dettagli e approfondimenti sui personaggi. Il prologo è stato rivisitato per offrire una maggiore comprensione del legame tra i protagonisti e aggiungere più profondità emotiva alla storia. Questo aggiornamento permette ai giocatori di immergersi ancora di più nelle dinamiche interpersonali e nei conflitti che caratterizzano il gruppo di amici intrappolati a Blackwood Mountain. Questi legami infatti sono fondamentali per comprendere meglio l'avvicendarsi della storia, ma è anche poi più complesso doverseli lasciare alle spalle nel caso di una prematura dipartita. Sono stati introdotti nuovi collezionabili e aree da esplorare, che offrono ulteriori spunti narrativi e segreti da scoprire. Questi elementi aggiuntivi arricchiscono l’esperienza di gioco, invitando i giocatori a esplorare ogni angolo della montagna e a svelare tutti i misteri nascosti.
Ma come si sente?
L’audio gioca un ruolo fondamentale nell’esperienza horror di Until Dawn, e la nuova versione non delude sotto questo aspetto. La colonna sonora è stata completamente rinnovata, con musiche originali composte da Mark Korven, noto per il suo lavoro nel genere horror. Le nuove tracce musicali creano un’atmosfera ancora più inquietante e coinvolgente, accompagnando perfettamente ogni momento di tensione e paura.
Gli effetti sonori sono stati aggiornati per offrire un’esperienza audio più immersiva. Ogni scricchiolio, passo e sussurro è stato curato nei minimi dettagli per creare un senso di presenza e pericolo costante. L’audio spaziale 3D - provatelo anche con le cuffie Pulse 3D di Sony per sentire la differenza - permette ai giocatori di percepire con precisione la direzione dei suoni, aumentando il realismo e l’immersione.
Scavando nella neve...
Nonostante i numerosi miglioramenti, la nuova versione di Until Dawn non è priva di difetti, dato che comunque si porta dietro anche in parte quelli dell'originale. Un neo però piuttosto marcato è quello di una spasmodica ricerca di un realismo estremo che ha eliminato alcuni degli elementi stilistici che rendevano il gioco originale così distintivo. L’introduzione della visuale in terza persona, sebbene piacevole, riduce un po' l’intensità delle situazioni di pericolo, rendendo l’esperienza meno immersiva rispetto alla visuale in prima persona del gioco originale.
Per quanto possa sembrare strano, ma qui entriamo nel campo della pura soggettività, perfino un prologo così ampio può in qualche modo variare alcune scelte di sceneggiatura del capitolo originale, hanno ampliato sì, ma tolto una parte di forza ad alcuni colpi di scena iniziali. Molto belle anche le nuove musiche, ma forse a qualcuno non dispiacevano nemmeno quelle della sua versione vanilla.
Ciò che vi posso dire è che se sicuramente non vi era piaciuta la versione della scorsa generazione, non vi piacerà nemmeno questa, ma se non lo avete conosciuto al tempo e vi piace questo genere... sicuramente vi divertirete un sacco. A prezzo pieno? Mmm quello potevano risparmiarselo, ma con un po' di sconto è davvero un'esperienza da provare.