Uprising 2
di
Redazione Gamesurf
Una volta avviato il gioco, ci vengono proposte diverse opzioni di gioco. Tra esse vi sono pratica, scenario, campagna e multiplayer. Per chi é alle prime armi, sia per quanto riguarda i giochi di strategia, che per quanto riguarda gli sparatutto 3D, é altamente e caldamente consigliabile passare diverso tempo negli schemi di pratica, dove delle istruzioni a video e vocali, ci guideranno per prendere confidenza con il sistema di controllo. Dopo aver fatto un po' di pratica, per cominciare a fare sul serio, sarebbe una buona idea andare nella sezione scenario, dove potremo scorrere la lista degli scenari disponibili, tutti descritti in poche righe, dove vi troveremo riassunto l'obiettivo da raggiungere. Tanto per cominciare, il livello dello scenario va scelto "molto facile", dopodiché si potrà anche cominciare ad intraprendere nuove sfide più impegnative. Questi scenari, é bene precisare, saranno gli stessi di quelli che dovremo affrontare nella modalità campagna, quindi scegliere lo scenario potrebbe essere un modo per allenarsi in una certa mappa senza rovinare l'andamento della nostra campagna con clamorose sconfitte, oppure per saltare una mappa che non riusciamo a superare. Per quanto riguarda l'aspetto grafico, il gioco supporta le ultime schede acceleratrici, e sul computer su cui é stato testato, fornito di una Banshee, non ha dato alcun tipo di problema e/o conflitto. Si parlava dunque della grafica: le unità sono realizzate con molta cura, e presentano un aspetto differente a seconda della fazione a cui appartengono. Queste unità hanno anche compiti molto diversi, il che comporta il dover utilizzare diversi tipi di mezzi in diverse situazioni per avere successo. La spina dorsale del nostro esercito saranno in ogni caso i carri pesanti, dotati di una buona potenza di fuoco e anche di una buona armatura. É consigliabile, accanto ad essi, di piazzare qualche carro leggero, che potrebbe essere utile per far fuoco a volontà contro obiettivi precisi, mentre i carri pesanti sparano nel mucchio o contro la cittadella
Uprising 2
Uprising 2
In poche parole com'è questo Uprising2? Dovendo essere sincero a me non è affatto dispiaciuto, perché è stata un po' una "variazione sul tema". Che poi il tema fosse "strategia" o "azione" è tutto da decidere :-). Bhe, seriamente parlando, U2 non è affatto un brutto gioco: i lati tecnici, come si ha avuto modo di leggere dalla recensione, sono tutti soddisfacenti, e mai al di sotto della media rispetto ai giochi usciti recentemente sul mercato. Per le sue caratteristiche di "ibrido" potrebbe essere consigliato ai neofiti, che hanno intenzione di avvicinarsi al genere strategico con qualcosa di "soft" che non punti molto sulla gestione delle risorse, ma sposti la sua attenzione sull'azione vera e propria. Da non sottovalutare la possibilità di giocare Uprising2 in multiplayer, godendo dei vantaggi di strutture solide come Mplayer.com, uno dei più grandi siti dove giocare in multiplayer al mondo. Inoltre c'è anche il supporto di Heat.net. Per giocarvi dovremo registrarci, dopodiché ci verrà assegnata una password e un nome utente. Una volta avuto accesso a Heat.net, dovremo selezionare "Uprising2" e lanciare il gioco: una procedura non molto difficile, insomma. Inoltre, come ultima risorsa, avremo a disposizione un editor di scenari, con il quale potremo costruire nostri mondi in cui giocare, e dare nuova linfa vitale al gioco una volta terminati gli scenari predefiniti. Per concludere, è da segnalare l'ottimo supporto per introdurre al meglio il giocatore negli scontri. Oltre ad un buon manuale tutto in italiano, molto particolareggiato (anche se non esente da errori), è presente un ottimo tutorial, come segnalato anche nella recensione. Ma la cosa migliore è un archivio estremamente completo su unità, strutture e simili in formato pdf, che potete trovare nel CD. Con un programma come Acrobat Reader, si potranno sfogliare le oltre 95 (!) pagine del data base. Se pensate che il manuale è di 40 pagine, vi rendete immediatamente conto di che miniera di informazioni si possa disporre per venire a conoscenza delle caratteristiche tecniche di edifici, oltre all'apprendere le numerose tattiche di gioco (a cui è riservato un capitolo a se sul manuale stesso). Ora la domanda... acquistare o non acquistare Uprising2? Quello scritto fino a qui dovrebbe essere bastato a farsi un'idea più che chiara del gioco, grazie anche agli screenshots di contorno; penso quindi che chi ama sia gli shooter3D, che gli RTS, dovrebbe farci un bel pensierino. Chi ama solo uno dei due genere, potrebbe provare a comprare ugualmente Uprising2, non si sa mai che lo faccia innamorare anche dell'altro genere. Chi detesta entrambi i generi (davvero esiste una persona così?) farebbe meglio, invece, a lasciare la scatola del gioco sullo scaffale del proprio negoziante di fiducia.