V Rising: Recensione del nuovo gioco dei succhiasangue

Durante il periodo di early access, che è iniziato il 17 maggio 2022, V Rising ha avuto un notevole successo, attirando l’attenzione sia dei giocatori che della critica. Lo sviluppatore Stunlock Studios ha utilizzato questo periodo per affinare il gioco, basandosi sui feedback dei giocatori e aggiungendo nuovi contenuti. Il gioco ha visto una crescita costante, con aggiornamenti che includevano nuove modalità di difficoltà e nemici, oltre a miglioramenti estetici come skin cosmetiche e decorazioni per i castelli. Inoltre, sono stati rilasciati diversi pacchetti DLC, che hanno ulteriormente arricchito l’esperienza di gioco e tra questi quello forse più iconico è quello legato a Castlevania, che condivide sicuramente ben più di qualche elemento come tematica, dato il valore che viene attribuito alla lettera "V".

Il lancio di V Rising è avvenuto l’8 maggio 2024 per i giocatori PC, con un lancio successivo previsto per PlayStation 5 più avanti nello stesso anno. Questo passaggio dalla versione di early access alla versione 1.0 ha comportato la necessità per i giocatori di iniziare un nuovo salvataggio per accedere a tutti i cambiamenti introdotti. 

Il fattore "V" di V Rising 

La lore di V Rising è immersa in un mondo oscuro e gotico, dove i vampiri hanno dominato per millenni in un delicato equilibrio con l’umanità. Questi esseri notturni si nutrivano del sangue e delle ricchezze degli umani, mantenendo un’illusione di indipendenza per i loro ignari ospiti. Tuttavia, questo equilibrio è stato spezzato dall’ambizione e dalla fame di potere, caratteristiche innate dei vampiri.
Il fulcro della lore è la figura di Dracula, il primo vampiro a esplorare oltre i confini della magia del sangue, entrando in contatto con poteri misteriosi di altri mondi. La sua sete di dominio ha scatenato la Grande Guerra, durante la quale i clan vampirici si sono scontrati per il controllo del trono oscuro di Dracula e del suo potere. La guerra ha devastato le città umane, lasciandole in rovina e sommerse nel sangue.

In seguito alla disperazione, l’umanità ha invocato una forza superiore, ricevendo il dono della luce sacra e formando l’Ordine dei Paladini della Luce, che ha combattuto contro le legioni di vampiri. La loro lotta ha portato all’obliterazione di Dracula e alla dispersione dei vampiri, segnando la fine dell’era dei vampiri.
Per quanto riguarda la storia, V Rising inizia con il risveglio del giocatore come vampiro indebolito dopo secoli di sonno. Il giocatore deve cacciare sangue nelle vicine insediamenti per recuperare la propria forza, mentre si nasconde dal sole cocente per sopravvivere. La storia si sviluppa con il giocatore che cerca di ristabilire il proprio impero vampirico, ricostruendo il proprio castello e accumulando un gruppo di servitori umani fedeli.
La narrazione di V Rising si dipana attraverso queste tematiche di potere, sopravvivenza e conflitto, immergendo i giocatori in un’avventura oscura e affascinante.

Cacciatori della notte

Il gameplay di V Rising è un mix affascinante di azione RPG e meccaniche di sopravvivenza, ambientato in un mondo aperto. Come vampiro, il giocatore deve cacciare per sopravvivere, evitando la luce del sole che può causare danni. La costruzione di un castello e la gestione delle risorse sono elementi chiave, poiché i giocatori stabiliscono il loro territorio e si difendono dagli attacchi nemici.
I giocatori possono anche creare e personalizzare il loro personaggio vampiro, scegliendo tra diverse abilità e potenziamenti per adattarsi al loro stile di gioco3. Il combattimento è un aspetto cruciale, con una varietà di armi e poteri magici a disposizione per sconfiggere sia i nemici umani che quelli sovrannaturali.

La componente multiplayer di V Rising permette ai giocatori di formare alleanze o di competere con altri per il dominio del mondo di gioco. Con un’enfasi sulla strategia e la cooperazione, i giocatori possono unirsi per affrontare sfide più grandi o per difendere i propri domini dai rivali. In sintesi, il gameplay di V Rising offre un’esperienza ricca e coinvolgente, dove la sopravvivenza, la strategia e il combattimento si fondono in un’avventura unica nel suo genere.

La luce del Solo per i vampiri

La curva di apprendimento per questa tipologia di titoli è certamente elevata, diversa comunque rispetto a quella a cui molti utenti sono abituati, così come le logiche di un mondo persistente online possono creare alcune problematiche, tra disconnessione e problemi tecnici vari. Il single player puro, comunque disponibile, prevede circa una cinquantina di ore per poter essere portato a termine, anche se tutto il succo del gameplay è insito nell'interazione con gli altri giocatori, ma è a scelta degli utenti se farlo o meno, anche se l'esperienza solitaria risulta un po' azzoppata. Francamente anche sul piano tecnico, per quanto piacevole, non è il suo punto di forza, con "pesantezze" insensate sul piano hardware che comunque permettono di godere decentemente di questo titolo alla maggior parte degli utenti.

Nel complesso è un gioco difficile da definire, dato che incontra i gusti di moltissimi utenti, ma è un'opera che va compresa e incanalata in una certa visione e va elaborata parecchio per essere apprezzata appieno, ma è indubbio che gli sviluppatori siano particolarmente attenti al "benessere" dei propri utenti e a cercare di portare tutte le modifiche alla "quality of life" generale. Il prezzo di acccesso non è elevato, ma suggerisco di farvi un'idea generale prima di comprarlo, anche per capire bene se può essere di vostro gusto o approfittare di momenti in cui è possibile provarlo.