Questo é infatti il nome della creaturina protagonista dell'ultimo gioco partorito dalla mente perennemente in acido di Masaya Matsuura. Le cose sembrano complicarsi, chi é costui? Semplice, l'autore di Parappa The Rapper e Um Jammer Lammy, praticamente, e non solo, il padre dei Rythm'N Game. Entrambi i giochi erano caratterizzati da una serie di quadri da superare andando a ritmo con le canzoni, il tutto condito da una storia (assolutamente fenomenale quella di Lammy) e da una grafica originalissima e psichedelica al massimo Vibri inizia la sua corsa: davanti a lui solo una semplice serie di linee zigzagate, sembra facile... Il problema era che le canzoni non erano poi molte e la longevità di questi due giochi tendeva quindi ad essere scarsa, se si esclude la modalità a due giocatori di Um Jammer Lammy. Vib-Ribbon fa un passo avanti, anche due, facciamo tre e non se ne parla più, ma andiamo con ordine SALTA SALTA CONIGLIETTA Il gioco é tutto all'insegna della semplicità, grafica e strutturale. Vibri é un coniglio e si trova a passeggiare su una linea, a seconda della musica questa linea però si contorce formando delle figure geometriche, di base sono quattro: un muretto, una linea zigzagata, un cerchio e una buca. Vibri, se vuole continuare indenne la sua passeggiata, deve riuscire a superare questi ostacoli, va da se che ogni forma geometrica é associata a un pulsante. Tutto troppo facile? Assolutamente no, sappiate infatti che le forme geometriche possono mescolarsi tra loro e allora a voi toccherà schiacciare contemporaneamente i pulsanti delle figure di base per oltrepassarle con successo. Ma, come si sa, i problemi non vengono mai soli, ed ecco quindi che a seconda del brano musicale le varie figure potranno superarsi tra loro, iniziare a ruotare, rallentare e in linea di massima incasinarvi, il tutto magari accompagnato da qualche infido cambio di prospettiva che vi farà perdere il senso delle distanze MI SENTO UN VERME Gli errori sono quindi all'ordine del giorno, dopo nove mosse false il tenero Vibri muterà in un essere inferiore, all'inizio una rana poi un verme con una scatola al posto della testa, infine morirà; se invece sarete così bravi da non sbagliare potrete anche evolvervi in una specie di angelo con la corona. Ah, dimenticavo, continuando a sbagliare la riga su cui corre Vibri inizierà a vibrare rendendo il tutto ancora più difficile, salvo poi normalizzarsi a ogni passaggio evolutivo (verso il basso o l'alto é indifferente)
Un'idea in odore di genio, originale e al servizio di un gioco divertente e tecnicamente infinito. Un titolo che mai avremmo pensato di vedere distribuito in Europa e che invece ci sorprende. Un gioco che fa della semplicità la sua arma, e infine un rythm'n game che per essere goduto appieno non necessita di una periferica che vi costringe ad ipotecare la casa, anzi arriva direttamente a prezzo budget. A chi non potrebbe piacere? A chi detesta l'originalità, a chi non ama i giochi musicali, a chi vuole solo i giochi con una grafica ricca di poligoni, colori ed effettoni barocchi. Tenetevene alla larga se rientrate in una di queste categorie, ma sappiate che la redazione tutta vi leverà il saluto.
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