Vietcong
di
Alessandro 'Alenet' Cossu
Ognuno di loro ha una specializzazione che ci sarà utile in base alle diverse situazioni che affronteremo: ad esempio, il "RadioMan", ci permetterà di contattare la base per i nuovi ordini, il medico si prenderà cura di noi in caso di ferite, il geniere avrà l'armamento pesante...e via di questo passo. Sempre rimanendo sul tema della giocabilità, particolarmente interessante sarà la possibilità di utilizzare mezzi di trasporto, quali jeep o elicotteri, in maniera più o meno diretta. Uno dei livelli più esaltanti è senza dubbio quello dove, a bordo di un elicottero, dovremo difendere la base con una mitragliatrice fissa...semplicemente favoloso. Vietcong, pur essendo il trionfo della linearità, ovvia a questo piccolo neo con alcune modalità di gioco che vanno oltre il normale svolgimento delle nostre campagne. Esiste infatti la modalità Quick Fight, dove potremmo scegliere fra svariate locazioni e ripulirle adeguatamente ed una sorta di "capture the flag", contro i bot del pc, molto divertente e leggera.
Il fronte multi giocatore è il vero pezzo forte di questo titolo. Nei panni dei Vietcong o in quelli dei Marines, in LAN o su Internet, VC offre lunghissime ore di divertimento su mappe enormi e dettagliatissime.
Tirando quindi le somme, prima del commento finale, VC è un titolo che mi ha convinto pienamente. In un periodo dove parlare di guerra è ordinaria amministrazione, abbiamo modo di affrontare questa spinosa questione, esorcizzandola grazie a un videogame ottimamente realizzato ed estremamente coinvolgente. Un titolo consigliato a tutti, ma un MUST assoluto per chi, come me, ama i FPS più di qualsiasi altro genere.
Vietcong
Vietcong
Vietcong si pone tranquillamente in testa a titoli più o meno simili usciti in questo periodo. Più affascinante e immediato di IGI 2, migliore di Raven Shield, VC è un titolo che vale i soldi che costa fino all'ultimo centesimo. Longevità altissima, ottima grafica, sonoro da urlo e ottima giocabilità fanno di questo titolo una delle rivelazioni più sorprendenti della stagione. Da non perdere.