Vietcong Fist Alpha
di
Daniele 'Dansolo' Palmas
M.I.A
Come in genere accade quando si recensisce un'espansione, per quanto riguarda gli aspetti tecnici in realtà si sta valutando se il motore grafico regge ancora il passo con i nuovi prodotti oppure è diventato totalmente obsoleto. Ad essere sinceri Vietcong non rappresentava il top del mercato neanche ai tempi della sua uscita (in particolare per problemi prestazionali su certi sistemi), a maggior ragione attualmente troviamo giochi che gli danno la paghetta. C'è anche da dire che l'ambientazione principale (la giungla) non facilita il compito al motore grafico che, tutto sommato, se la cava ancora più che dignitosamente. Nota di merito: a differenza di quanto ogni tanto accadeva con il gioco originale, in questa espansione non mi è mai capitato di incastrarmi in un pezzo del fondale! Risulta purtroppo esserci ancora qualche problemino (si legga: scatti) con le sequenze animate, nel momento in cui si accede al cd-rom ed, essendo il gioco stato testato su un Pentium IV 2.66 Ghz con 512 MB di Ram e Radeon 9700, non mi sembra un'ottima cosa (sebbene non infici la giocabilità).
L'aspetto sonoro rappresenta un momento su cui doverci soffermare per un attimo. Come alcuni di voi sapranno, le prime copie commercializzate in Italia erano fornite un doppiaggio, per così dire "misto" che offriva in alcune occasioni frasi in stretto anglosassone, unito alla nostra "lingua del si". Ovviamente Take 2 è corsa subito ai ripari (leggete linkehttp://gamesurf.tiscali.it/dynamic/news2/CHIAVE/1040204/NUMERO_NEWS/0/MULTIPLAYER/ qui il comunicato stampa ufficiale), ritirando dal mercato le copie errate e sostituendole con quelle ridoppiate correttamente. Ottima, invece, la colonna sonora del gioco, che si assesta su livelli grazie anche alle musiche anni '60-'70 tra cui quelle del grande Hendrix
NAM!
Non c'è dubbio sul fatto che gli sviluppatori sappiano come creare una trama intrigante in grado di acalappiare il giocatore (chissà quante volte si saranno visti Full Metal Jacket, Platoon e film di questo tipo...): la storia sommata all'atmosfera che si crea durante una partita riesce ad affascinare anche nel caso di questa espansione (ottima idea quella di mantenere praticamente gli stessi componenti della squadra). C'è da dire che sette missioni (sebbene interessanti) non sono molte e, soprattutto se siete già esperti giocatori di vietcong, al livello medio di difficoltà impiegherete poco più di una decina di ore a terminarle, lasciandovi un po' con l'amaro in bocca. La nuova modalità di gioco multiplayer potrebbe essere una valida alternativa al classico Capture the Flag, ma necessita di un accurato test online per capire se davvero sia in grado di offrire lo stesso divertimento. E' strano il fatto che, essendo stato il multiplayer una delle caratteristiche fondamentali dell'originale Vietcong, in questa espansione si sia scelto di aggiungere una sola nuova modalità, qualche mappa e l'editor di livelli. Come accade per tutte le espansioni che non apportano modifiche sostanziali o un esagerato numero di novità al predecessore, per stilare un giudizio complessivo è necessario analizzare il prezzo di commercializzazionee il prezzo di vendita di 19.99 pone sicuramente Fist Alpha nella giusta fascia di prezzo, appetibile sia da chi è rimasto affascinato a suo tempo da Vietcong, sia da chi vuole dargli una seconda possibilità ad un costo contenuto e, nel suo complesso, giusto.
Vietcong Fist Alpha
7.5
Voto
Redazione
Vietcong Fist Alpha
Un'espansione senza infamia e senza lode che per la sua valutazione globale dipende necessariamente dal prezzo di commercializzazione: le novità introdotte (una campagna di sette missioni, una modalità di gioco multiplayer, cinque nuove armi, un paio di personaggi, un po' di nuove mappe e l'editor di livelli), a dire il vero non ecclatanti, giustificano in toto i 19.99 richiesti perl'acquisto. A parte tutte le considerazioni economiche, l'atmosfera creata dal gioco e l'intrigante multiplayer rimangono ancora ai piani alti del mercato.