Viewtiful Joe: Red Hot Rumble
di
Fabio Trifoni
L' eroe in tutina rossa marchiato Capcom, finalmente approda anche sulla piccola portatile di casa Sony e lo fa al suo solito modo: menando le mani a più non posso e stavolta per ottenere la parte di protagonista del film di Capitan blue. Già avete capito bene. Questa volta i nostri simpatici personaggi se le dovranno dare si santa ragione a "causa" del Capitano, un fantomatico personaggio deciso a vestire i panni del regista e girare un film d' azione. E i nostri eroi, ovviamente, non vogliono perdersi il posto in prima fila.
La "sceneggiatura"
E subito nascono i primi problemi, perché il ruolo da protagonista rimane scoperto. E tanto basta per scatenare i piccoli supereroi in tutine colorate in combattimenti all' ultimo ciak per ottenere l' ambita parte. La struttura del gioco, quindi, risulta essere tanto semplice quanto immediata: ogni ciak battuto da Capitan Blue pone degli obiettivi ben precisi che vanno dal togliere di mezzo più nemici possibili, accaparrarsi elementi bonus a più non posso e naturalmente, far capire chi comanda al classico Boss di fine livello ed il tutto ad una velocità di gioco a dir poco frenetica.
Ovviamente, insieme al nostro super-ego in tutina colorata, a girare la scena ci sarà un altro personaggio che ambirà al titolo di star del film, proprio come noi. E proprio contro di lui che ci dovremmo sudare la parte da protagonista, anche a costo di mettergli i bastoni fra le ruote come ad esempio far prendere a lui tutti i bonus con tutti i rischi del caso per poi accoppare il nostro diretto concorrente per il titolo di star del film e prendere a lui tutto il suo "raccolto extra" (naturalmente può succedere anche il contrario.. quindi badate bene).
Ovviamente nei livelli (o forse è meglio dire nei ciak che gireremo), a secondo dei punteggi o di alcuni bonus che verranno presi, si sbloccheranno dei minigiochi o degli extra che ci aiuteranno ad aumentare il punteggio finale che , ovviamente, ci aiuterà ad avere il ruolo da protagonista. Tutto questo è possibile "viverlo" nella modalità Storia. L' altra modalità prevista dal titolo Capcom oltre a quella "prova", ma è più un tutorial dove si possono provare tecniche e mosse dei vari personaggi nei vari livelli della "storia" - è il multiplayer. Lo scontro, in questo caso può avvenire fino a quattro giocatori diversi in uno degli scenari previsti dai ciak della mod. storia
La "realizzazione"
Possiamo dire tranquillamente che, il titolo Capcom, è su dei buoni livelli di realizzazione tecnica.
La grafica proposta è realizzata in Cel-Shading, molto curata nei dettagli e nelle animazioni dei personaggi principali benché siano molto piccoli , gli scenari sono ben definiti e ottimamente colorati e i filmati di intermezzo sono molto gradevoli da vedere e non molto lunghi cosicché non spezzano l' immediatezza delle sessioni di gioco. Ogni tipo di rallentamento è assente, e questo porta sicuramente dei punti in più alla giocabilità di VJ, e le musiche e gli effetti sonori sono i classici della saga di VJ.
Buona la prima sulla piccola di casa Sony?
Ni. Avete capito bene. Ni. Sotto il profilo tecnico nulla da dire a VJ, il gioco è immediato giocabile e tecnicamente ben realizzato. Ma allora dove il neo?
Il neo è nella caoticità della struttura di gioco. La frenesia di VJ è forse troppo alta e il più delle volte si menano le mani a destra e a manca non avendo la consapevolezza di chi o cosa stiamo accoppando. Saranno miriadi le volte che perderemo di vista il nostro personaggio negli scenari di questa puntata di VJ, che scorreranno lateralmente, in verticale e in orizzontale a velocità folle e pieni di nemici da abbattere e bonus da prendere. Inoltre la minutezza degli aspiranti protagonisti non aiuta affatto a sedare questa frenesia innata dei nostri eroi in tutine colorate, anzi ci vuole un colpo d' occhio molto attento per tenere sotto controllo tutte le nostre azioni.
Tutta questa frenesia, che tra l' altro è anche una peculiarità di VJ, purtroppo non rappresenta un punto di forza sulla PSP. E questo a causa delle dimensioni dello schermo della piccola consolle: troppa roba e troppa aziona caotica in 4,3 pollici di grandezza. O di "piccolezza", decidete voi.
E tutto questo va incidere pesantemente sulla longevità del titolo. Riprendere in mano il gioco dopo averlo terminato, per volerlo finire con un altro personaggio ma poi ritrovarsi, più che a giocare, a premere i tasti della PSP a caso per menare le mani, muovere freneticamente lo stick o il pad per far muovere, o per trovare, il nostro eroe nello scenario in cui ci stiamo muovendo.. beh.. non è certo la massima aspettativa che si può avere da un titolo, soprattutto se quello in questione è targato Capcom e porta il nome dell' amato Viewtiful Joe.
Insomma, sembra che VJ si sia perduto in un piccolo bicchiere d' acqua, tanto piccolo quanto profondo da poter compromettere il giudizio globale. Ribadiamo il concetto: buona realizzazione tecnica ottimo "sbarco", sotto questo profilo, quindi, su PSP ma non basta. Il titolo deve essere anche accattivante e longevo. E queste due caratteristiche in VJ Red Hot Rumbe sono ridotte ai minimi termini. Ci aspettavamo sinceramente qualcosa di più. Lo consigliamo solo ai veri fan accaniti del simpatici eroi in tute colorate, anche se nutriamo dei seri dubbi che possa piacere del tutto anche a questi.
La "sceneggiatura"
E subito nascono i primi problemi, perché il ruolo da protagonista rimane scoperto. E tanto basta per scatenare i piccoli supereroi in tutine colorate in combattimenti all' ultimo ciak per ottenere l' ambita parte. La struttura del gioco, quindi, risulta essere tanto semplice quanto immediata: ogni ciak battuto da Capitan Blue pone degli obiettivi ben precisi che vanno dal togliere di mezzo più nemici possibili, accaparrarsi elementi bonus a più non posso e naturalmente, far capire chi comanda al classico Boss di fine livello ed il tutto ad una velocità di gioco a dir poco frenetica.
Ovviamente, insieme al nostro super-ego in tutina colorata, a girare la scena ci sarà un altro personaggio che ambirà al titolo di star del film, proprio come noi. E proprio contro di lui che ci dovremmo sudare la parte da protagonista, anche a costo di mettergli i bastoni fra le ruote come ad esempio far prendere a lui tutti i bonus con tutti i rischi del caso per poi accoppare il nostro diretto concorrente per il titolo di star del film e prendere a lui tutto il suo "raccolto extra" (naturalmente può succedere anche il contrario.. quindi badate bene).
Ovviamente nei livelli (o forse è meglio dire nei ciak che gireremo), a secondo dei punteggi o di alcuni bonus che verranno presi, si sbloccheranno dei minigiochi o degli extra che ci aiuteranno ad aumentare il punteggio finale che , ovviamente, ci aiuterà ad avere il ruolo da protagonista. Tutto questo è possibile "viverlo" nella modalità Storia. L' altra modalità prevista dal titolo Capcom oltre a quella "prova", ma è più un tutorial dove si possono provare tecniche e mosse dei vari personaggi nei vari livelli della "storia" - è il multiplayer. Lo scontro, in questo caso può avvenire fino a quattro giocatori diversi in uno degli scenari previsti dai ciak della mod. storia
La "realizzazione"
Possiamo dire tranquillamente che, il titolo Capcom, è su dei buoni livelli di realizzazione tecnica.
La grafica proposta è realizzata in Cel-Shading, molto curata nei dettagli e nelle animazioni dei personaggi principali benché siano molto piccoli , gli scenari sono ben definiti e ottimamente colorati e i filmati di intermezzo sono molto gradevoli da vedere e non molto lunghi cosicché non spezzano l' immediatezza delle sessioni di gioco. Ogni tipo di rallentamento è assente, e questo porta sicuramente dei punti in più alla giocabilità di VJ, e le musiche e gli effetti sonori sono i classici della saga di VJ.
Buona la prima sulla piccola di casa Sony?
Ni. Avete capito bene. Ni. Sotto il profilo tecnico nulla da dire a VJ, il gioco è immediato giocabile e tecnicamente ben realizzato. Ma allora dove il neo?
Il neo è nella caoticità della struttura di gioco. La frenesia di VJ è forse troppo alta e il più delle volte si menano le mani a destra e a manca non avendo la consapevolezza di chi o cosa stiamo accoppando. Saranno miriadi le volte che perderemo di vista il nostro personaggio negli scenari di questa puntata di VJ, che scorreranno lateralmente, in verticale e in orizzontale a velocità folle e pieni di nemici da abbattere e bonus da prendere. Inoltre la minutezza degli aspiranti protagonisti non aiuta affatto a sedare questa frenesia innata dei nostri eroi in tutine colorate, anzi ci vuole un colpo d' occhio molto attento per tenere sotto controllo tutte le nostre azioni.
Tutta questa frenesia, che tra l' altro è anche una peculiarità di VJ, purtroppo non rappresenta un punto di forza sulla PSP. E questo a causa delle dimensioni dello schermo della piccola consolle: troppa roba e troppa aziona caotica in 4,3 pollici di grandezza. O di "piccolezza", decidete voi.
E tutto questo va incidere pesantemente sulla longevità del titolo. Riprendere in mano il gioco dopo averlo terminato, per volerlo finire con un altro personaggio ma poi ritrovarsi, più che a giocare, a premere i tasti della PSP a caso per menare le mani, muovere freneticamente lo stick o il pad per far muovere, o per trovare, il nostro eroe nello scenario in cui ci stiamo muovendo.. beh.. non è certo la massima aspettativa che si può avere da un titolo, soprattutto se quello in questione è targato Capcom e porta il nome dell' amato Viewtiful Joe.
Insomma, sembra che VJ si sia perduto in un piccolo bicchiere d' acqua, tanto piccolo quanto profondo da poter compromettere il giudizio globale. Ribadiamo il concetto: buona realizzazione tecnica ottimo "sbarco", sotto questo profilo, quindi, su PSP ma non basta. Il titolo deve essere anche accattivante e longevo. E queste due caratteristiche in VJ Red Hot Rumbe sono ridotte ai minimi termini. Ci aspettavamo sinceramente qualcosa di più. Lo consigliamo solo ai veri fan accaniti del simpatici eroi in tute colorate, anche se nutriamo dei seri dubbi che possa piacere del tutto anche a questi.
Viewtiful Joe: Red Hot Rumble
5.5
Voto
Redazione
Viewtiful Joe: Red Hot Rumble
La versione portatile di VJ conserva tutte le peculiarità delle versioni casalinghe. Purtroppo però, la frenesia e l' immediatezza che ce l' hanno fatto amare in passato, andavano sicuramente riviste sulla piccola consolle di casa Sony. Troppo piccolo lo schermo con "troppa roba dentro" per tenere tutto sotto controllo, troppo frequenti la casualità dei movimenti e delle pressioni dei tasti per poter avere in mano tutte le azioni del nostro eroe di turno. Troppo poco tutto questo, per consigliare il titolo se non ai veri fan accaniti della serie. E purtroppo nutriamo dei seri dubbi che venga apprezzato anche questi.. Peccato, un occasione decisamente sprecata da Capcom.