Vigilante 8: Second Offense
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Il controller del Dreamcast é stato configurato, in maniera predefinita, in maniera piuttosto strana, destinando i grilletti posteriori alle armi e acceleratore/freno a due tasti normali. Per fortuna tutto può essere configurato a piacere, visto che ormai l'utilizzo dei grilletti analogici per il controllo di potenza é diventato una sorta di standard
Si può comunque utilizzare il controllo analogico per tutto, sia nella versione Dreamcast che in quella Nintendo 64
Il sistema di controllo non é molto amichevole: l'auto tende a muoversi con un certo nervosismo e serve qualche partita per impratichirsi nel controllo. Fatto questo si può affermare di avere il gioco completamente in mano
E IL DIVERTIMENTO?
Il punto debole di questa produzione Activision risiede sicuramente nella scarsa varietà delle missioni. Tipicamente si tratta, almeno nella modalità Quest, di leggere le poche righe che dovrebbero farci sentire "parte integrante" di un'affascinante storia, leggere gli obiettivi (più o meno sono sempre quelli) e cercare di raggiungerli senza farsi cannoneggiare per poi eliminare le auto concorrenti. Le missioni possono durare un massimo di 15 minuti ed é un bene
Già passare un quarto d'ora a girare inseguendo avversari non proprio allo stato dell'arte dell'intelligenza artificiale non é una bellezza... Peccato, però, che in caso di mancato raggiungimento degli obiettivi la missione dovrà essere ripetuta
La struttura non lineare del gioco permette comunque di giocare anche altre missioni prima di dover tornare su quelle fallite, ciononostante apparirà chiaro fin troppo presto che Vigilante 8 2nd Offence basa la maggior parte delle sue missioni su un canovaccio comune, ripetitivo e, in definitiva, assai poco divertente
In aiuto può venire, come sempre, l'opzione multigiocatore, dove potremo sfidare un amico in una sorta di modalità Arcade oppure giocare singole missioni e addirittura le Quest in modalità cooperativa. Esistono anche modalità per più di due giocatori, con un deathmatch qui chiamato Brawl (Rissa) e due varianti di Teamplay: due contro due e uno contro tutti
Si può comunque utilizzare il controllo analogico per tutto, sia nella versione Dreamcast che in quella Nintendo 64
Il sistema di controllo non é molto amichevole: l'auto tende a muoversi con un certo nervosismo e serve qualche partita per impratichirsi nel controllo. Fatto questo si può affermare di avere il gioco completamente in mano
E IL DIVERTIMENTO?
Il punto debole di questa produzione Activision risiede sicuramente nella scarsa varietà delle missioni. Tipicamente si tratta, almeno nella modalità Quest, di leggere le poche righe che dovrebbero farci sentire "parte integrante" di un'affascinante storia, leggere gli obiettivi (più o meno sono sempre quelli) e cercare di raggiungerli senza farsi cannoneggiare per poi eliminare le auto concorrenti. Le missioni possono durare un massimo di 15 minuti ed é un bene
Già passare un quarto d'ora a girare inseguendo avversari non proprio allo stato dell'arte dell'intelligenza artificiale non é una bellezza... Peccato, però, che in caso di mancato raggiungimento degli obiettivi la missione dovrà essere ripetuta
La struttura non lineare del gioco permette comunque di giocare anche altre missioni prima di dover tornare su quelle fallite, ciononostante apparirà chiaro fin troppo presto che Vigilante 8 2nd Offence basa la maggior parte delle sue missioni su un canovaccio comune, ripetitivo e, in definitiva, assai poco divertente
In aiuto può venire, come sempre, l'opzione multigiocatore, dove potremo sfidare un amico in una sorta di modalità Arcade oppure giocare singole missioni e addirittura le Quest in modalità cooperativa. Esistono anche modalità per più di due giocatori, con un deathmatch qui chiamato Brawl (Rissa) e due varianti di Teamplay: due contro due e uno contro tutti