Virtua Fighter 4 Evolution

di Gabriele 'Knife' Idda

Come, e perché, combattere.

Quello che maggiormente colpisce nella giocabilità è l'altissimo grado di veridicità, in confronto ad altri titoli del genere, abbinato ad un sistema di controllo facile ed immediato. Troviamo, infatti, i tre tasti base d'attacco, triangolo e croce per il pugno, il cerchio per il calcio, mentre, sul quadrato è selezionata la parata. Questa disposizione permetterà di inanellare facilmente qualsiasi tipo di combinazione, sia semplice che maggiormente elaborata. Nel caso abbiate un impostazione più tattica, basata su attacchi particolarmente complessi, allora potrete personalizzare il vostro pad come più preferite, potendo impostare una sequenza di comandi abbinati (come triangolo più cerchio oppure triangolo più cerchio più quadrato) negli svariati R e L, in modo da velocizzare al massimo l'esecuzione delle vostre mosse più devastanti e veloci. Non possiamo dimenticare neppure di puntualizzare che tutti gli stili di lotta sono stati riprodotti in modo preciso, senza contare le ben note varianti di mosse, legate ad una determinata posizione d'attacco, presenti in tutti i personaggi.

0

Ma Virtua Fighter 4 Evolution non è solo un gioco di lotta puro e semplice. Le profonde differenze tra i diversi stili di combattimento e posizioni vi spingeranno non solo a dover utilizzare tutte le mosse a vostra disposizione, ma anche a studiare, in determinati tornei con particolari impostazioni, una fine strategia studiata appositamente per sfruttare i punti deboli del avversario. Una per tutte, la sempre utile, quanto poco onorevole, spinta fuori dal ring capace, in alcuni momenti, di risolvere una situazione disperata a favore del giocatore che sembrava destinato a perdere. Infine, siamo arrivati a quella che per alcuni è la nota dolente dei picchiaduro: visto che quasi tutti sono concordi che, tranne per le innumerevoli serate con gli amici, difficilmente il singolo giocatore si soffermerà più di tanto su un titolo di questo genere, di norma a questo genere di giochi viene riconosciuta una bassa longevità. Niente di più errato, ispirandosi all'ormai collaudato sistema Weapon Master mode dei vari Soul Calibur 1 e 2, Virtua Fighter 4 Evolution si presenta al suo pubblico con qualcosa di molto simile: troviamo, infatti, un nutrito numero di tornei, dove impostazioni predefinite metteranno alla prova l'abilita del singolo giocatore per molto tempo, premiando i suoi successi con sfondi, emblemi, oggetti speciali e crediti da poter usare nell'esclusivo negozio in cui il giocatore più esigente potrà trovare una moltitudine d'oggetti per ogni lottatore come filmati, vestiti nuovi e tantissimi altri gadget per il vostro personaggio.

Certo, se la novità fosse solo questa, la differenze con il simulatore di duelli di cappa e spada più famoso del mondo non sarebbe poi così grande. Ma gli sviluppatori della Sega hanno pensato ad un sistema simile ai GDR, capace di far evolvere il personaggio, studiato sia su dei punti esperienza, sia su determinati scontri chiamati Ranking Match, che, se portati a termine positivamente, determineranno un aumento del livello kyu del personaggio (per coloro che non lo sapessero, il kyu non è altro che il grado di conoscenza di un arte marziale). Tutto ciò consente di aumentare notevolmente la quantità di ore che questo stupendo gioco vi terrà incollati al vostro monolito nero preferito: credetemi, perché l'ho sperimentato.

La mossa finale.

Per concludere, un gioco ben studiato e realizzato, ideato non solo per intrattenere, ma anche per mettere alla prova l'abilità del singolo davanti a situazioni che di norma non si incontrano. Un opera dal livello grafico altissimo, capace di stupire ancora una volta con i suoi particolari non solo estetici, ideata per resistere all'effetto noia e capace di un buon livello di personalizzazione. Un acquisto obbligato per tutti gli appassionati della saga e dei suoi personaggi, che sono stati capaci di uscire dall'universo videoludico e appassionare in molteplici forme di intrattenimento.

213