Virtual On: Oratorio Tangram

di Redazione Gamesurf
UN CAPOLAVORO DIMENTICATO
Virtual On é uno shooter/picchiaduro 3D a incontri fra mecha giganti originariamente sviluppato per il Model 2 (lo stesso di Virtua Fighter 2) nel 1996 e in seguito adattato per Sega Saturn
Il proseguimento, Oratorio Tangram, fu ideato per l'hardware da sala Model 3 e purtroppo, sia per le vicissitudini trascorse da Sega che per lo scarso successo commerciale extra-Giappone della più costosa fra le schede, entrambi questi titoli sono rimasti nella semi oscurità in Europa e negli USA

L'impeccabile conversione di Virtual On ORA-TAN (come lo chiamano in Giappone) per Sega Dreamcast offre una nuova possibilità a questo ingiustamente trascurato capolavoro di AM2 di acquistare fama nell'intero globo terracqueo
Ho citato Gundam nell'apertura della recensione, e non a sproposito, infatti il mecha design é curato da Katohi Hajime, designer della popolare serie nipponica
MAZINGA Z LIVES!
La trama ruota attorno a qualche oscura vicenda che coinvolge numerose megacorporazioni mondiali produttrici di mecha, ergo, robot
Apprezziamo lo sforzo di Sega nel tentativo di combinare la scenografia di Patlabor con quella di un vecchio titolo PC come Syndicate per dare un senso al blastaggio stratosferico che avviene sul video ma, considerando che ciò che fondamentalmente conta in questo gioco é abbandonarsi a un'orgia di velocità e attacchi fantascientifici, direi che per questa volta della trama possiamo farne tranquillamente a meno
Anche l'introduzione in full motion video sembra sottintendere che tutto ciò che avviene in Oratorio Tangram é una semplice "proiezione virtuale", un videogioco su un videogioco, come anche suggerisce il nome dei robot chiamati "virtualoid"
La modalità arcade ci propone una scelta tra undici modelli di mecha. Hajime-san ha optato per un design molto moderno e ricercato, ma i robot sono tutti riconducibili a dei modelli che inconsciamente risiedono nel nostro inconscio dagli anni settanta: dal mecha stile Gundam (Temjin) all'emulo di Getta Robot, al simil Aphrodite A