Walt Disney’s The Jungle Book Groove Party

di Redazione Gamesurf
Sfortunatamente solo due delle nove canzoni possiedono il testo in italiano, rendendo il gioco, da un certo punto di vista, una meritevole fonte d'apprendimento ma dall'altra non totalmente comprensibile per un bambino; non sarebbe stato un errore mettere uno spazio apposito con le traduzioni dei testi in madre lingua.

I generi musicali usati sono estremamente vari, trasportandoci in ritmi, comunque, adatti all'ambiente e al personaggio.
Le più simpatiche rimangono, comunque, i motivi di Baloo, Re Luigi, Kaa e l'avvoltoio Buzzy i cui testi sono i più ironici.
Sul versante della giocabilità bisogna prendere in esame le due possibili periferiche, separatamente, ed analizzarle, relativamente, alla facilità d'uso.
Il classico Dualshock due si rivela, come sempre, all'altezza della situazione: risulta comodo per tutto il gioco, facilmente gestibile e molto preciso, secondo me la periferica migliore per questo gioco.
Inoltre difficilmente stanca il giocatore incallito e continuo.
Non si riesce a capire perché le due levette siano state escluse dalla schiera di comandi possibili, vista la loro versatilità.
L'innovativo Dance Mat Controller è sicuramente più coreografico, ma di difficile gestione per un bambino.
Bisogna riconoscergli, però, il pregio di rendere molto più coinvolgente e dinamica la partecipazione al gioco.
I controlli risultano, ad ogni modo, anche con questa periferica facili e intuitivi, bastano poche partite di prova per essere pronti ad aiutare Mowgli nella sua avventura, con qualsiasi livello di difficoltà.
Walt Disney's The jungle book groove party è un'opera molto simpatica e coinvolgente, vista la tipologia del gioco è difficile individuare l'età media del giocatore, visto il target al quale si indirizzano i personaggi dovrebbe essere molto bassa, ma non mancherà di appassionare anche i più grandi.

I sei livelli di difficoltà aumentano di molto la vita del gioco: La possibilità di poter giocare in due ne aumenta ancora di più la longevità, per altro già alta di base.