Walt Disney World Quest: Magical Racing Tour
di
Redazione Gamesurf
Una nota positiva é rappresentata dai percorsi che, più che essere ambientati nelle numerose zone del parco Disney, sono abbinati alle varie attrazioni, come la vecchia miniera o la foresta preistorica (relativa a "Dinosauri", il prossimo impressionante film Disney). Molto curato il design delle piste che, oltre a essere graficamente ben realizzate, sono efficacemente movimentate da rampe, pedane di accelerazione e molto ben celate scorciatoie. Imparare bene la struttura dei livelli sarà quindi molto importante per prevalere sugli altri corridori e una buona conoscenza della posizione dei suddetti acceleratori e scorciatoie può far recuperare anche una gara apparentemente perduta. Le modalità di gioco a disposizione tornano ad essere classiche. La prima opzione, intitolata "Avventura", vedrà i nostri protagonisti sfidare gli avversari lungo tutti i percorsi del gioco, che si apriranno uno dopo l'altro in modo sequenziale, al fine di garantirsi il possesso delle parti mancanti della macchina per i fuochi d'artificio: qualificarsi primi basterà per ottenere il componente necessario. A questo punto si comincia ad intravedere una certa longevità di questo titolo dal momento che un semplice sistema di "missioni" (ottenere oltre che il pezzo della macchina anche lo stendardo e raccogliere le lucette verdi ed i trofei) porterà a dover correre più volte lungo le stesse piste
Le altre modalità presenti sono la Gara a Tempo, in cui bisogna portare a termine i tre giri di cui é formato il percorso nel più breve tempo possibile, e l'opzione per 2 giocatori che tramite uno split-screen orizzontale si sfideranno in divertenti testa a testa. Scarsissime invece le opzioni disponibili che non lasciano al giocatore altro se non la possibilità di regolare il volume della musica e degli effetti sonori del gioco. Passando a parlare della veste grafica del gioco si può evidenziare la presenza di un poco raffinato, ma efficiente motore tridimensionale che riesce a supportare Walt Disney World Quest: Magical Racing Tour non celando però texture di bassa qualità e qualche lieve e inspiegabile rallentamento. Purtroppo, sebbene complessivamente questo titolo non presenti insormontabili pecche, é il paragone con il capolavoro che porta il titolo di Crash Team Racing o con il simpatico Speed Freaks che evidenzia quanto poco Walt Disney World Quest Magical Racing Tour sfrutti le potenzialità di una macchina come la PlayStation. Una nota di merito va invece ai controlli del gioco che, sia col pad digitale sia con la levetta analogica, risultano, fin dal primo approccio con questo titolo, molto precisi e di rapida risposta; la manovrabilità delle vetture é eccellente e guidarle é un vero piacere dal momento che la loro velocità media (la massima si raggiunge solo con gli acceleratori sulle piste e con i bonus!) é leggermente superiore alla media dei giochi simili
Le altre modalità presenti sono la Gara a Tempo, in cui bisogna portare a termine i tre giri di cui é formato il percorso nel più breve tempo possibile, e l'opzione per 2 giocatori che tramite uno split-screen orizzontale si sfideranno in divertenti testa a testa. Scarsissime invece le opzioni disponibili che non lasciano al giocatore altro se non la possibilità di regolare il volume della musica e degli effetti sonori del gioco. Passando a parlare della veste grafica del gioco si può evidenziare la presenza di un poco raffinato, ma efficiente motore tridimensionale che riesce a supportare Walt Disney World Quest: Magical Racing Tour non celando però texture di bassa qualità e qualche lieve e inspiegabile rallentamento. Purtroppo, sebbene complessivamente questo titolo non presenti insormontabili pecche, é il paragone con il capolavoro che porta il titolo di Crash Team Racing o con il simpatico Speed Freaks che evidenzia quanto poco Walt Disney World Quest Magical Racing Tour sfrutti le potenzialità di una macchina come la PlayStation. Una nota di merito va invece ai controlli del gioco che, sia col pad digitale sia con la levetta analogica, risultano, fin dal primo approccio con questo titolo, molto precisi e di rapida risposta; la manovrabilità delle vetture é eccellente e guidarle é un vero piacere dal momento che la loro velocità media (la massima si raggiunge solo con gli acceleratori sulle piste e con i bonus!) é leggermente superiore alla media dei giochi simili
Walt Disney World Quest: Magical Racing Tour
Walt Disney World Quest: Magical Racing Tour
Walt Disney World Quest Magical Racing Tour non sarà di certo in grado di rubare lo scettro a Crash Team Racing in quanto a bellezza grafica e giocabilità, ma se non altro possiede alcune buone caratteristiche che lo rendono un titolo da non abbandonare a priori. Soltanto un particolare potrebbe renderlo frustrante sulle lunghe (ma non troppo!) e cioè il fatto che, a differenza di molti altri, in questo gioco non sarà soltanto la bravura del pilota a portare alla vittoria quanto piuttosto la sua fortuna. Infatti non appena si riuscirà a conquistare la prima posizione si verrà quasi sicuramente tempestati da una pioggia di ghiande esplosive che ci terrà a girare sul posto fino al momento in cui tutti i nostri avversari non ci avranno superato. Un piccolo accorgimento per ovviare a questo inconveniente? Cercare di tenere sempre con sé una scorta di ghiande che, se non usate, ci garantiranno un'efficace protezione (scompariranno una alla volta dopo essere stati colpiti) dai proiettili degli avversari. Compratelo solo in caso vi piaccia il genere, ma non possediate già Crash Team Racing o Speed Freaks.