War of The Monsters
di
FATTI SOTTO, FACCIA DA GODZILLA!
Ogni picchiaduro che si rispetti ha il MultiPlayer, e WotM non è da meno. Potrete sfidare un amico nelle modalità Aperto a Tutti, Eliminazione e Minigiochi. Il gioco dividerà lo schermo tra i due giocatori con uno Split verticale (uno a destra e uno a sinistra), salvo poi unificarsi qualora si dovessero avvicinare tanto da picchiarsi in corpo a corpo.
Aperto a Tutti è tale e quale all'omonima modalità in Single, e permette difatti di sfidarsi anche introducendo uno o due mostri guidati dall'IA.
Eliminazione prevede che si combatta fino alla morte di uno dei due mostri, dopodiché lo sconfitto potrà rientrare con nuovo mostro, anche diverso dal precedente, mentre il vincitore non recupererà la salute perduta. La vittoria va a chi realizza per primo un limite prefissato di uccisioni.
I Minigiochi, infine, sono una piccola e divertente sorpresa che lascio a coloro i quali vogliano investire qui i loro punti, e mi limito a citarne i nomi, che sono tutti un programma: Schiva, FrantuRama e Mega Colpo.
REALIZZAZIONE TECNICA
La grafica di gioco è molto pulita e funzionale: i modelli sono tutti ben realizzati e texturizzati, ed anche se per qualcuno, come Congar, si sarebbe forse potuto fare qualche sforzo in più, in generale sono molto belli. Le strutture sono più semplificate, ma se considerate il fatto che la maggioranza di esse è destinata ad essere frantumata appare ovvio il motivo; ad ogni modo, è veramente encomiabile la flessibilità del motore grafico che deve talvolta gestire interi grattacieli che si rovesciano in terra, e la sua fluidità, dato che non arranca minimamente neppure quando questi eventi si verificano in split screen. Molto belle anche le ombre in tempo reale, anche se prodotte da una sola fonte di luce verticale, e molto accattivanti gli effetti speciali di fiamme, laser eccetera. Meno bello il mare, visto che è immobile, ed il fatto che alcuni modelli meno importanti, come le palme sulla spiaggia, tendano quando ci si allontana a sparire prima degli altri oggetti.
La colonna sonora, come già accennato, è realizzata in maniera sinfonica e ispirata agli stessi film in stile colossal a cui fa riferimento il gioco, col risultato di essere molto bella e curata, anche se alla lunga un po' ripetitiva. Niente da eccepire per quanto riguarda gli effetti sonori, tutti ottimamente realizzati, dal rumore del traffico, alle urla di terrore delle persone, ai rumori di distruzione, ai ruggiti... insomma, ci siam capiti! Ottimi anche i doppiaggi in italiano nei filmati parlati.
GIOCABILITA' E LONGEVITA'
Devo essere sincero: il primo impatto con WotM è stato piuttosto negativo. Sarà stata l'apparente uguaglianza dei personaggi, sarà stata la peculiarità del sistema di controllo, sarà stato il fatto che non mi uscivano le mosse speciali, sarà stato forse anche il sistema di gestione in semi-soggettiva, così apparentemente errato per un picchiaduro. Dopo le prime partite, però, il gioco ha assunto un'ottica ben diversa: non appena io e le persone con cui l'ho provato in Multy abbiamo cominciato a prenderci la mano ed a capire come e quando fare le cose che volevamo, è iniziato il divertimento. Un divertimento pieno, completo, appagante: il gioco non è solo simpatico e intrigante, ma è anche più vario di quanto possa sembrare a primo acchito, massiccio e completo. In breve: il gioco c'è, e ci si diverte.
Una volta iniziato a giocare è piuttosto difficile staccarsi: anche in SinglePlayer, magari dopo un'intera partita ad Avventura (che dall'inizio alla fine dura circa tre quarti d'ora) viene naturale farsi almeno un Resistenza, o più di uno, prima di riuscire con uno sforzo di volontà a separarsene. I tre livelli di difficoltà, inoltre, consentono all'esperienza di prolungarsi ancora ed ancora nel tempo, ed anche dopo aver sbloccato tutto quel che c'è da sbloccare probabilmente passerà ancora parecchio tempo prima che lo abbandoniate, e anche allora probabilmente ci tornerete ogni tanto a fare una partita in spensieratezza o una sfida contro quell'amico con cui vi siete tanto divertiti.
TITOLI DI CODA
War of the Monster, perdonatemi il gioco di parole, è mostruoso, nel senso buono: la formula decisamente originale (anche se non si può far a meno di citare prima di lui l'isometrico Primal Rage) unito alla massiccia giocabilità ne fa un titolo veramente riuscito. Dategli una lunga occhiata, magari tramite la Demo (che supporta il MultiPlayer), e non scartatelo a priori: ve ne potreste pentire!!!