War of The Monsters
Ultima nota: il gioco non ci segnala esplicitamente la salute rimasta agli avversari, ma sulla loro testa è presente un icona che cambia colore a seconda del loro stato, da verde (sano) a rosso (critico) passando per i vari toni di giallo e arancio.
So di essermi dilungato non poco sul sistema di gioco, ma il fatto che sia in linea di massima uguale per tutti i mostri lo rende particolarmente importante, a differenza di altri picchiaduro in cui da personaggio a personaggio può cambiare seriamente anche il sistema di mosse.
DA SOLO CONTRO IL MONDO
Le modalità di gioco in SinglePlayer sono tre: Avventura, Resistenza e Aperto a Tutti.
L'Avventura è la modalità principale, la più divertente ed interessante: a differenza dagli altri picchiaduro non consiste, infatti, in una serie di incontri successivi uno contro uno, ma bensì in una serie di scenari in cui il numero ed il tipo dei nemici può anche variare improvvisamente. Si va pertanto dal primo scontro contro il solo Kongar, al combattimento nella Fossa dei Giocatori con Togera ed in seguito, nello stesso scenario, Robo 47 coi suoi carri armati ed elicotteri, e cosi via, incontrando anche due, tre o persino quattro avversari contemporaneamente, anche se spesso sono depotenziati in confronto a noi; non mancano, inoltre, due boss intermedi ed un mega boss finale. All'inizio di ogni scenario di Avventura avremo a disposizione un certo numero di vite, esaurite le quali dovremo rigiocare lo scenario da capo; tra uno scenario e l'altro è possibile salvare i progressi ed inoltre ci verranno restituite le vite perse (non avrebbe avuto senso il contrario, visto che è sempre possibile ricaricare...), e portando a termine la modalità assisteremo non ad un "finale" ma bensì ad un filmato che ci mostra la nascita del mostro che abbiamo scelto di impersonare.
La Resistenza ci propone di scegliere un mostro e una mappa, e di resistere al maggior numero di avversari, che ci arriveranno in sequenza casuale man mano che sconfiggiamo il precedente. La cosa divertente di Resistenza è che appena diventate abbastanza bravi da resistere oltre i 6-7 scontri, assisterete ad una totale devastazione della mappa, dato che questa non viene riparate tra un nemico e l'altro: fa un po' ridere salire sull'ultimo grattacielo superstite di Tsunopolis, guardarsi intorno e non vedere altro che macerie :-P.
Aperto a Tutti è la tipica sfida libera in cui si può scegliere non solo il proprio mostro ma anche quello o quelli (fino a 3) guidati dall'IA, oltre alla mappa; si può inoltre decidere di dare la vittoria in uno o più scontri, oppure guerra illimitata. Una cosa interessante (...mortacc!) è il fatto che non si tratta di una guerra tutti contro tutti, ma che l'IA è programmata per coalizzarsi contro il povero giocatore "indifeso".
Giocando nella modalità Avventura e Resistenza guadagneremo dei punti in funzione dei nemici uccisi, delle tecniche utilizzate, delle strutture distrutte, e così via. I punti così guadagnati sono assolutamente cumulabili con quelli delle partite precedenti e successive, e serviranno per rendere disponibili i due personaggi inizialmente bloccati, oltre a nuove mappe, nuove skin e i Minigiochi per il MultiPlayer.
War of The Monsters
8
Voto
Redazione
War of The Monsters
Il saggio insegna che la prima impressione molto spesso è fallace, e War of the Monster rientra in pieno in questa definizione: se infatti a primo acchito e alle prime partite può sembrare un gioco sì simpatico e piuttosto originale ma privo di profondità, prendendo (anche piuttosto rapidamente) confidenza col sistema e scoprendo cosa gli sviluppatori si sono inventati, specie nella modalità "avventura" che presenta veri e propri scenari, ci si rende conto che in realtà il gioco è davvero bello, ben fatto e divertente. Se ancora siete scettici, provatelo con un amico e fate qualche esperimento: vedrete che vi conquisterà!