Wario: Master of Disguise

Wario Master of Disguise
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C'è chi, per andare in tv, farebbe di tutto. Partecipare ai reality più improbabili, apparire con un profilattico in mano dietro a un giornalista, persino entrare in politica. Tutte banalità rispetto a quello che è venuto in mente a Wario questa volta. Era bellamente sdraiato sul suo divano a cercare nelle sue narici una testimonianza delle sue radici, quando una trasmissione ha attratto la sua attenzione. Si trattava di un programma sul celebre ladro Zefiro Argentato, al secolo il Conte Cannoli. Wario ha deciso che la nuova star del programma sarebbe dovuto essere lui, così ha costruito un elmetto che gli consentisse di teletrasportarsi all'interno del programma...e qui iniziano i guai.


Appena giunto nello sfavillante mondo del piccolo schermo il nostro maldestro eroe atterra sul malcapitato Zefiro Argentato. Ciò però gli consente di rubargli Graziano, la sua potente e animata bacchetta magica, vero segreto del suo successo nel mondo dei ladri.
Graziano è infatti in grado di trasformare il suo proprietario non solo in un grande mago ma è capace di fornirgli tantissimi ulteriori travestimenti, ognuno dei quali dotato di particolari qualità e di potenti poteri. Per fare ciò la bacchetta necessita di energia, che ottiene cibandosi di particolari gemme che sarà possibile recuperare in giro per i livelli.
Il nostro eroe inizialmente sarà restio a privarsi di parte della refurtiva per dar da mangiare a una bacchetta magica. Però capisce presto che si tratta di un ottimo investimento per poter mettere le mani su tesori sempre più sfavillanti, prestigiosi e dal valore inestimabile. Ecco che quindi passerete dal Warioladro al Warionauta, dal Wariogenio al Wariomarino per poter di volta in volta superare gli ostacoli che gli si pareranno davanti.
I tesori non sono certo lì ad aspettare di essere rubati e i legittimi proprietari si sono premurati per difenderli in ogni modo. A complicare ulteriormente la vita del nostro eroe ci penserà il Conte Cannoli che, non essendosi ovviamente rassegnato ad essere derubato e sostituito da Wario, salterà fuori per cercare di prendersi la sua vendetta.

Come si intuisce facilmente dalle foto e da quanto detto, Master of Disguise si presenta come un classico platform game targato Nintendo, con tanto di immancabili e classici boss di fine livello, che metteranno a dura prova la vostra familiarità con tutti i travestimenti in vostro possesso e relativi poteri.
Nonostante in questo caso la realizzazione tecnica sia stata affidata a un team esterno, lo spirito classico dei giochi della grande Enne è stato perfettamente rispettato. La grafica colorata e fumettosa, si dimostra di ottima fattura. Unico appunto che le si può muovere è quello di aver miniaturizza un filo troppo gli elementi, al fine di mantenere un'area di gioco ampia. Nello schermo superiore potrete inoltre tenere sempre sottocchio la mappa del livello, i travestimenti a vostra disposizione e tutta una pletora di altre utili informazioni.
Sicuramente l'aspetto più innovativo di Wario Master of Disguise è rappresentato dal sistema di controllo. I programmatori hanno voluto spingere sull'integrazione fra comandi tradizionali e pennino, come già avvenuto in Mario Hoops. Così se la direzionalità sarà controllata con la solita croce, o in alternativa coi quattro pulsanti se utilizzate i controlli mancini, tutte le azioni a disposizione del vostro personaggio saranno gestite mediante segni del pennino sul touch screen.

Se in alcuni casi la cosa risulta non solo comoda ma anche funzionale per aumentare le capacità di Wario, si pensi quando è possibile sparare non solo nelle otto direzioni classiche ma a 360 gradi, in altre situazioni la cosa non è altrettanto riuscita ed è quasi fastidiosa. Capita infatti di dover ripetere i segni sullo schermo prima che vengano riconosciuti, con gli evidenti problemi soprattutto in fasi concitate di gioco. Se prendere dimestichezza con questo sistema vi sembra complesso non preoccupatevi, poiché Graziano vi verrà in soccorso. Ogni volta guadagnerete qualche nuovo potere, accederete a un breve tutorial dove avrete l'occasione di testarne i comandi e le potenzialità.
Menzione di merito, una volta tanto, per la localizzazione. Ogni elemento è stato tradotto con cura, rispettando l'ironia originale di storia e personaggi.
In definitiva un coraggioso tentativo di innovare il genere platform bidimensionale, inserendo alcuni elementi che sfruttassero appieno le potenzialità offerte dal Nintendo Ds in termini di interazione. Il risultato, pur non facendo (ancora?) gridare al capolavoro, si rivela piacevole e non deluderà i fans di Wario, soprattutto i meno smaliziati.

Wario: Master of Disguise
6.5

Voto

Redazione

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Wario: Master of Disguise

Wario ritorna nella più classica delle sue vesti, il protagonista di un platform bidimensionale. Di vesti però in questa avventura ne cambierà molte, poiché elemento fondamentale dell'azione di gioco sarà il suo trasformismo e la vostra capacità di sfruttare sempre al massimo i poteri a vostra disposizione per poter completare le missioni. Altro elemento molto caratterizzante di questo Master of Disguise è rappresentato dal sistema di controllo che, strizzando l'occhio a Mario Hoops, vi consente di comandare con il pennino tutte le azioni di Wario, mentre i suoi movimenti saranno controllati con la classica croce direzionale. Una scelta ardita e innovativa, riuscita più nelle intenzioni che nei risultati, poiché ogni tanto i controlli dimostrano alcune lacune in termini di prontezza di risposta. Ciò non toglie che la realizzazione tecnica, sorprendentemente ceduta da Nintendo a un team esterno, sia di buon livello e che comunque l'ultima avventura di Wario si dimostri divertente e appassionante, soprattutto per i giocatori più giovani.

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