Warriors Orochi 3 Ultimate
di
Se UN Serpente era un Problema, Figuriamoci OTTO
Eppure sembrava tutto finito... le forze congiunte della Cina dei Tre Regni e del Giappone feudale avevano finalmente annientato il demone-serpente Orochi, colpevole di averle trascinate in un mondo infernale fuori dal ciclo del tempo. E invece... dalle profondità della terra emerge un'imponente Idra con otto teste che comincia a devastare l'intero mondo. Alla fine rimangono solo tre eroi a fronteggiarla: Ma Chao, Sima Zhao e Hanbei Takenaka: troppo pochi, e la sconfitta é inevitabile. Ma coi poteri della mistica Kaguya, i tre potranno tornare indietro nel tempo per salvare i loro alleati dalla catastrofe e, col loro aiuto, organizzare la resistenza contro le forze dell'Idra.
Warriors Orochi 3 - terzo cross-over delle serie Dynasty Warriors e Samurai Warriors dalla trama totalmente di fantasia (laddove le serie di riferimento hanno fondamenti storici, seppur molto reinterpretati) - é arrivato sui nostri scaffali ad Aprile 2012 su PS3 e Xbox 360, e naturalmente allora noi l'abbiamo Recensito. Poi, nel Dicembre dello stesso Anno, ha debuttato su Wii U in versione HYPER - ed anche in quell'occasione ne abbiamo parlato. Ora é il turno della versione Ultimate, la quale porta il gioco su New-Gen, oltre che su PS Vita e nuovamente su PS3.
Cosa cambia dalle versioni precedenti? Oltre al doveroso restyle grafico, su cui ci soffermeremo in seguito, il gioco introduce naturalmente nuovi personaggi tratti dalle varie serie Koei Tecmo: la sua natura di “mondo ipotetico” e soprattutto di titolo cross-over offre infatti libertà infinita in questo senso. All'innumerevole roster - giù prima erano 120 PG - si aggiungono pertanto altri personaggi di Dead or Alive, Ninja Gaiden, dalla serie Atelier e persino, coi ringraziamenti a Bandai Namco, Soul Calibur
Tri Worriors is Megl che Uan
Caratteristica peculiare del gameplay di Orochi é il fatto di mettere nelle mani del giocatore una squadra di tre personaggi (cinque nella nuova modalità Gauntlet) tra cui switchare in tempo reale mediante la pressione di due taste: mentre un PG é in uso, gli altri due recupereranno progressivamente la loro barra della vita e del Musou. Ciascun tasto può essere utilizzato in combo con gli attacchi tradizionali per creare delle mosse di combo - niente di eclatante od esclusivo: il nuovo personaggio si limita ad entrare in scena con un attacco che continua la progressione del precedente. Infine, la pressione simultanea dei due tasti switch, previo riempimento di un'apposita barra, consentirà di attivare una speciale mossa che interesserà l'intero team.
Per il resto, i comandi di gioco sono quelli tradizionali della serie Musou: attacco veloce, attacco potente, salto, parata e attacco Musou, ossia la mossa speciale invulnerabile che consuma l'apposita barra. A questi si aggiunge il tasto “special”, il quale effettua una breve mossa di disimpegno che consuma parte della barra Musou. Tramite la croce direzionale é inoltre possibile chiamare il cavallo oppure fare entrare in campo le due riserve per combattere insieme, ma così facendo si preclude il loro riposo.
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I personaggi sono ordinati secondo 4 tipologie: Power, Technique, Speed e Wonder. Ciò che cambia tra le prime tre é fondamentalmente é il bilanciamento tra velocità, potenza, numero di mosse in combo e complessità d'esecuzione, più alcuni elementi di contorno come il doppio salto o temporanee invulnerabilità, mentre la quarta riunisce i vari “maghi” o comunque personaggi in grado di scatenare effetti ad area piuttosto ingombranti.
Oltre a queste tipologie di massima, i PG potranno sviluppare delle “skill” speciali, troppo numerose per elencarle tutte (sono descritte manuale Online raggiungibile dal menù di gioco). Una cosa piuttosto interessante (molto “Disgaea-Style”) é la possibilità di “promuovere” un PG dopo che raggiungerà il livello 100: così facendo, questo ripartirà dal Lv1, ma con caratteristiche di base più elevate e una Skill in più. Ulteriori benefit sono ottenibili con successive promozioni (massimo 9, per un totale di 1000 livelli).
La Modalità “Storica”
Ovviamente non di soli personaggi vive un restyle, ma di ogni nuova modalità che esce dalla mente di un devteam. Ciò non toglie che le modalità originali siano naturalmente presenti, prima fra tutte la “Story”, ossia la vicenda che vedrà il nutrito roster alle prese con l'Idra a Otto teste descritta sopra. Ogni scenario é una battaglia a sé stante, con i suoi obiettivi per la vittoria e le condizioni di sconfitta da evitare: molte di queste condizioni cambieranno secondo la trama della battaglia, ma di base se riuscirete a evitare la morte di alcuni alleati-chiave e massacrerete tutti i nemici, vivrete felici.
Nel plot, é prevista la possibilità di tornare indietro nel tempo, riallacciandosi al passato dei PG sbloccati: in questo modo, sarà possibile recuperare altri PG, ma anche variare le condizioni di battaglie già superate in modo da ottenere ulteriori obiettivi. Capiterà sovente, per esempio, di assistere impotenti alla morte di un personaggio: tornando a uno scontro precedente si potrà far sì che il morituro in questione arrivi alla battaglia in condizioni migliori; a quel punto, rigiocare la battaglia in modalità “Redux” vi consentirà di salvarlo e aggiungerlo al vostro roster.
Le Altre Modalità
La modalità “Free” merita solo un accenno, in quanto consiste nel rigiocare un qualsiasi scenario già affrontato in maniera totalmente libera. Parallela a questa c'é la modalità “Battlefield”, in cui il giocatore potrà improvvisarsi regista e modificare uno scenario secondo il suo stile: sostituire PG, cambiare le linee di testo (e dunque i dialoghi), modificare le truppe, la musica e così via. Il risultato sarà dunque una versione riveduta e corretta dello scenario, pronta per essere condivisa in rete.
La modalità “Duel”, già introdotta nella versione Hyper su Wii U, consiste nella canonica sfida tra i soli generali: certo non siamo nel campo delle sottigliezze e dei tecnicismi di un vero picchiaduro a incontri, ma é comunque interessante potersi menare allegramente con un amico, magari online. Ad ogni modo, ciascun giocatore potrà scegliere i suoi tre combattenti tra tutti quelli disponibili ed equipaggiare 4 “carte” che attivino effetti speciali: per utilizzarla sarà sufficiente possedere sufficienti punti BP e premere il corrispondente tasto della croce direzionale. Particolarmente interessante - anche se certo non innovativa - la modalità sopravvivenza, in cui affronteremo una dietro l'altra terne sempre più forti di avversari IA.
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Novità di Ultimate é invece la già citata modalità “Gauntlet”, in cui ci troveremo a gestire un team di 5 personaggi in scenari totalmente nuovi invasi dal cosiddetto “miasma”. questa una forza fumosa che diviene via via più intensa man mano che il tempo scorre, potenziando con la sua presenza i nemici sul campo. Compito del giocatore sarà quello di individuare ed attivare i vari “Dragon Portal” sparsi per il territorio, ottenendo ogni volta dei benefit (potenziamenti, cure, riduzione del Miasma) fino all'individuazione del portale d'uscita.
Una caratteristica peculiare della modalità Gauntlet é quella di essere DIFFICILE: il Miasma aumenta di intensità in maniera piuttosto serrata, rendendo i nemici particolarmente tosti dopo appena pochi minuti, ed a meno di non avare a disposizione personaggi adeguati, la sconfitta é dietro l'angolo. Il fatto, inoltre, che i 5 lottatori siano sempre tutti presenti in campo - e dunque non abbiano il “riposo” - rende la cosa ancora più complessa. D'altro canto, a differenza delle altre modalità, la sconfitta in Gauntlet non porta al game-over: i progressi ottenuti saranno conservati, permettendoci di riprovare un po' più agguerriti di prima.
Il Restyle Tecnico
Dopo due anni dalla sua prima comparsa, e soprattutto debuttando su una console di generazione superiore, Warriors Orochi 3 ha dovuto necessariamente rifarsi il trucco, ma i risultati sono decisamente apprezzabili. Omega Force ha lavorato sui miglioramenti a 360, a partire dai modelli: nonostante questi siano per la maggior parte originari di DW7 (e nel frattempo é uscito DW8) e SW3 (un gioco nativo Wii), sono stati tutti ritoccati e ritexturizzati per il nuovo hardware, con risultati veramente ottimi che fanno ben sperare anche per le produzioni future (come l'imminente SW4).
Anche il numero di truppe su schermo é impressionante, superiore a quanto visto anche in DW8XLCE - anche se c'é da dire che il team é ormai diventato un maestro nell'arte del far “comparire e sparire” i soldati per alleggerire il motore, trucchetto che tuttavia talvolta si nota ancora. Un efficiente ritocco é stato operato anche sugli scenari: laddove le strutture demoniache potevano sembrare un po' “appiccicate” alle mappe dei giochi originali, adesso la commistione é decisamente più morbida ed aggraziata; ottima la nuova tecnologia applicata all'acqua: adesso si riesce anche a vedere il fondale dei fiumi, per lo meno quelli guadabili.
Niente da eccepire sul campo del sonoro: i brani musicali sono stati ereditati intonsi dalle versione precedenti, così come i doppiaggi in lingua originale. I testi sono purtroppo disponibili esclusivamente in Inglese.
L'Esperienza di Gioco
Warriors Orochi 3 Ultimate é un gioco veramente grosso, destino che in effetti accomuna tutte le versioni “restyle” dei giochi Omega Force: il team riesce infatti ad aggiungere sempre qualcosa per cui valga la pena continuare l'esperienza anche avendo già spolpato il gioco originale. Nel caso di Ultimate, stiamo parlando della modalità Gauntlet - oltre ovviamente della Duel - che può regalare numerose ore di gioco a chi decidesse di prendere il gioco ed importare il salvataggio da WO3 “liscio”.
A maggior ragione, chi non avesse preso il titolo di riferimento sulla passata generazione, troverà in questo Ultimate un prodotto assolutamente massiccio. Le ore di gioco necessarie per superare la modalità Story - anche senza soffermarsi a fare tutte le missioni secondarie e sbloccare tutti i personaggi - sono certamente numerose, ogni scenario é presentato di base a quattro livelli di difficoltà (anche se Easy é in effetti “too easy”...), alcune battaglie sono accessibili solo dopo aver migliorato i rapporti di amicizia tra determinati personaggi... e poi, torniamo a bomba, c'é la modalità Gauntlet in attesa.
Certo, é anche vero che un gioco che ha sul groppone due anni - oltretutto spin-off di una serie che di per sé ha caratteristiche di gameplay “ripetitive” - la sua età la senta anche dopo un Restyle, ma ciò non toglie che per gli appassionati del Brand Musou sia un acquisto pressoché obbligatorio.