Wasteland 2

Wasteland 2
Quello di Westeland 2 é sicuramente uno dei "casi videoludici" più emblematici delle ottime potenzialità di Kickstarter (oltre due milioni di dollari raccolti da 60 mila utenti). Perché, diciamocelo, un titolo estremamente hardcore come Wasteland 2 non avrebbe mai visto la luce, sotto una major. Uno di quei giochi realizzati "come si facevano una volta", senza badare troppo alle sottigliezze e senza essere schiavi della grafica a tutti i costi. Un RPG vero, solido, con una visuale isometrica, un party a 360 gradi e una serie di missioni dove la X, a meno che non leggiate il log, non indica quasi certamente il punto dove scavare. E anche Indiana Jones l'abbiamo citato. Bravi, vero?

Certo, a distanza di un anno sono arrivati quei volponi di Deep Silver, a cui va comunque dato il merito di aver osato una mossa sorprendente, ovvero quella di portare il titolo di Brian Fargo sul mercato console, mettendolo così a disposizione di tutti i giocatori. Sarà stata una scelta saggia?

Wasteland 2
Esplorare la mappa con questa visuale può risultare castrante, soprattutto nel momento in cui si incontrano dei nemici e non si é impostato lo scontro al meglio


Componiamo il nostro team



La narrazione di questo secondo capitolo riprende in tutto e per tutto quella del suo predecessore, facendoci tornare in quell'Arizona distopica dove il protagonista, insieme ad altre persone, fa parte di un gruppo chiamato Desert Ranger. Fin qui nulla di male, i giocatori sono abituati a questo genere di narrazione (Fallout vi dice niente?), ma il bello arriva nel momento in cui sarà impellente creare un proprio gruppo di quattro elementi seguendo una serie di precise regole, che in sostanza serviranno a farvi rimanere in vita il più possibile all'interno di queste lande impervie.

A livello di stile, il gioco mantiene il più classico dei contenuti e strizza l'occhio a quella generazione perduta che sembrava non dovesse mai tornare, la quale sorprendentemente si sta affacciando su un mercato dove l'immediatezza se la fa da padrona, in contrapposizione ad un livello di lore presente si su molte altre offerte, ma difficilmente così incentivato e messo in primo piano come in Wasteland. La visuale isometrica é solo uno dei parametri old-style, dato che viene seguita da una serie di accorgimenti ruolistici di tutto rispetto e da un particolare sistema di combattimento a turni che suddivide il mondo di gioco in una scacchiera, dove muoversi può diventare decisamente ostico se non si conoscono le regole base.

In questo caso il titolo cerca di venirvi incontro con una buona serie di tips, che grazie ad un blocco note compariranno nel momento più opportuno non per indicarvi la strada, ma piuttosto per cercare di farvela percorrere al meglio delle vostre capacità. Ed in questa Director's Cut, realizzata per calzare a pennello sulle console di nuova generazione, avvertiamo una differenza lampante per quella di serie di comandi che, da bravi pcisti, abbiamo riadattato e testato nelle ore di gioco trascorse in compagnia del titolo.

Secondo Dev Diary


Il feeling, pad alla mano, ci ha piacevolmente sorpreso. Le levette analogiche sono state asservite al movimento dei giocatori ed alla telecamera, mentre invece i tasti di azione sono stati posizionati sui soliti triangolo, quadrato, cerchio ed x. La schermata dell'inventario viene aperta con il touchpad mentre la scelta dei membri del team può essere effettuata tramite i grilletti superiori, seguiti dalle frecce direzionali utili per aprire log quest, mappa, etc. Nelle fasi esplorative la telecamera si comporta relativamente bene, anche se vi consigliamo di tenerla attiva con uno zoom minimo, visto che un eccessivo ingrandimento potrebbe impedirvi di vedere con il giusto anticipo un gruppo di nemici, azzoppando di gran lunga una metodologia d'approccio più funzionale ed intelligente.

Anche l'utilizzo delle abilità all'inizio può spiazzare, ma alla fine diventa quasi intuitivo e non pesa minimamente. Unico neo, se proprio vogliamo essere pignoli, é il sistema di puntamento che ora non può contare più sul mouse ma deve completamente asservirsi al personaggio, ergo, potrete evidenziare gli oggetti con cui interagire solamente standovi vicino.

Wasteland 2
Nelle fasi di combattimento tenete bene a mente le caratteristiche dei vostri personaggi, o anche un coniglio mannaro potrebbe siglare la vostra fine


Fondamentale leggere le istruzioni



Wasteland non é un gioco da prendere alla leggera, tutt'altro. Ed é per questo che il vostro gruppo deve essere in possesso della più larga rosa di abilità presenti, così da poter spaziare all'interno dell'ambientazione ed essere pronti a qualsiasi evenienza. Importante quindi ricordarvi che sarà necessario avere qualcuno con grosse doti carismatiche e di baratto, al fine di trarre i maggiori guadagni dalle vostre transazioni e cercare di sfruttare prima la lingua della spada, seguito a ruota da personaggi abili nell'arte dello scasso, della riparazione e di qualsiasi abilità utile per poter sopravvivere in un'ambientazione post-atomica. Anche le abilità di combattimento sono fondamentali da incentivare, ed i punti caratteristica dovrete distribuirli in modo da eccellere al massimo in due doti, piuttosto che creare un personaggio tuttofare.

Questo tipo di meccanica di gioco si distacca prepotentemente da un approccio più singolo, che vede protagonisti pluridecorati riuscire a fare di tutto e di più, al posto di poter fare affidamento ad una squadra. Pertanto scordatevi gli individualismi e ricordatevi che il gruppo, più di tutti, sarà la vostra forza più grande. E' doveroso spendere anche qualche parola sul sistema di combattimento, il quale vi metterà di fronte a diverse situazioni limite che dovrete a tutti costi valorizzare, seguendo appunto i passaggi che vi abbiamo indicato poc'anzi.

Non vergognatevi di scegliere una difficoltà normale o facile, visto che il gioco non avrà pietà nei vostri confronti qualora lo prendiate sottogamba.

Director's Cut in che senso?



La versione testata su PlayStation 4 si é dimostrata più pulita e curata della sua controparte PC, e la cosa ci ha sorpreso decisamente. Innanzitutto le texture ambientali compaiono molto più curate, come anche il comparto d'illuminazione e le animazioni dei personaggi. Ovviamente niente per cui gridare al miracolo, nel senso che il gioco mantiene il suo smalto senza stravolgere le proprie fondamenta ma, come ben sappiamo, un titolo come Wasteland non cerca minimamente di apparire. Anche l'interfaccia di gioco é stata migliorata per essere scorrevole grazie all'utilizzo del pad.

Ci saremmo aspettati di più, però, dal lato della localizzazione. Come molti sapranno la controparte PC fu più sfortunata, tirando fuori vere e proprie perle di traduzioni impossibili che furono oggetto di scherno -giustamente- dalle diverse testate giornalistiche, pertanto visto il confezionamento ex novo non ci sarebbe dispiaciuto vedere il titolo completamente in italiano già dall'uscita. Attenzione però, visto che il menù é semplicemente oscurato pertanto potrebbe essere prevista qualche patch correttiva per risolvere il problema ed aiutare così i giocatori non proprio a loro agio con la lingua anglosassone.

Wasteland 2
Far salire i propri personaggi mettendo i punti nelle abilità scelte in fase di creazione sarà utile al fine di rendere la vostra avventura longeva e priva di intoppi

Wasteland 2
8

Voto

Redazione

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Wasteland 2

Wasteland 2 ci aveva già colpito dritto al cuore quando lo abbiamo giocato su PC e vederlo adesso sul mercato console non può far altro che farci piacere, vista la necessità di far avvicinare i giocatori ad un genere immortale come questo. Doveroso, però, mettervi in guardia, dato che il titolo non va minimamente preso sottogamba e richiederà diverso tempo per essere completato a dovere. Sicuramente interessante il prezzo, visto che l'offerta si può trovare in copia retail ad una quarantina di euro, poco differente dal mercato digitale su Steam.