WCW Mayhem

di Redazione Gamesurf
L'INCONTRO
Il ring é inquadrato con una visuale prospettica a scorrimento orizzontale, in pratica il giocatore vede il ring come un trapezio regolare, é possibile muoversi in ogni direzione, ma il combattente rimarrà sempre inquadrato di fianco, in modo del tutto uguale ai vecchi coin op in stile Double Dragons
I wrestler si troveranno faccia a faccia, e appena dopo il via potranno scambiarsi una serie non indifferente di colpi e prese: il tasto A corrisponde al pugno, il tasto B al calcio, la pressione contemporanea dei due tasti corrisponde alla presa più classica con le mani sulle spalle dell'avversario. Sempre con la pressione del tasto A sarà possibile, se in prossimità delle corde, uscire dal ring, raccogliere e utilizzare armi, come lo sgabello che casualmente verrà gettato all'interno del ring

E' prevista anche una modalità Taunt, una provocazione per l'avversario, oltre a molti tipi di mosse, tutte da iniziare tramite la presa base. Tra le altre é possibile effettuare schienate di vario tipo, lanciare il nemico contro le corde ed effettuare un braccio teso o un calcio volante, il famoso Suplex, o il salto dall'angolo del ring con l'avversario a terra
Il giocatore, con una doppia pressione del tasto direzionale destro o sinistro potrà correre verso le corde e lanciarsi così più violentemente contro l'avversario
L'energia dei due combattenti é rappresentata da una barra posta immediatamente sotto al nome, ogni colpo subito farà abbassare la barra energetica, una volta raggiunta la zona limite rossa sarà possibile schienare l'avversario cercando di tenerlo a terra i tre secondi necessari a vincere l'incontro; se sarete voi a essere schienati un'ultima possibilità di riscatto sarà rappresentata dalla pressione rapida dei pulsanti di gioco, che vi permetteranno di liberarvi dalla presa
Gli avversari, se messi particolarmente in difficoltà, si rifugeranno talvolta negli spogliatoi o addirittura nel parcheggio sul retro dello stadio, inutile dire che potrete inseguirli e proseguire l'incontro anche all'esterno del ring, anche se in questo caso vi saranno chiaramente precluse le mosse che utilizzano le corde e lo schienamento, che non avrebbe valore in mancanza dell'arbitro