"Era una notte buia e tempestosa", anzi no, era solo buia, e su di un molo accadeva qualcosa di strano. Il guardiano insospettito si aggirava tra le casse con in mano una lanterna, quando sopra una cassa vede un buffo manichino che gli tende la mano. Si avvicina incuriosito, ma un losco figuro gli punta una pistola alla nuca e gli "intima" di stringere la mano al manichino... Strano inizio, penserà qualcuno, e non é di certo l'unica cosa strana che si vede giocando a Wild Wild West, l'avventura grafica targata SouthPeak Interactive che ci apprestiamo a recensire. Chi ha visto il film, interpreti Will Smith e Kevin Kline, sa già di quali e quante stramberie sia infarcita la pellicola. Immaginate un western, misto però a forti elementi noir, il tutto un po' "tecnologizzato" e condito con l'ironia tipica degli americani (che mattacchioni!). Gli spunti per un videogioco ci sono, insomma tutti. In questo caso, visti i forti elementi d'azione del film, lo schema classico delle avventure "punta e clicca" é stato decisamente rivisitato. La visuale del gioco é infatti in terza persona, e sfrutta una soluzione mista di fondali prerenderizzati con personaggi tridimensionali e inquadratura fissa: chi ha giocato a Resident Evil non troverà praticamente nulla di nuovo. La novità é che si potranno usare entrambi i personaggi principali del film, e lo schema di gioco cambierà sostanzialmente al variare del protagonista. Impersonando il simpatico Jim West saremo decisamente più votati all'azione, grazie anche ad un nutrito arsenale di ami più o meno devastanti. Impersonando, invece, il dottor Artemus Gordon faremo decisamente più uso del raziocinio, e di alcuni utilissimi gadget Quei tizi in fondo non aspettano me, ma farò credere loro di essere colui che aspettano... Ma quale intricatissimo caso saranno chiamati a risolvere i nostri eroi? Trattandosi di un'avventura non voglio svelarvi niente, ma sappiate che é in ballo nientemeno che la vita stessa del Presidente degli Stati Uniti d'America, e che il complotto che lo vuole morto parte da molto lontano, precisamente dalla morte di altro Presidente: Abramo Lincoln
Nel suo genere Wild Wild West non è un brutto gioco, anzi. Ha una grafica piacevole, una comoda interfaccia, diverte e appassiona quel tanto da renderlo un titolo giocabilissimo. Ma appartenere ad un genere vuol dire anche confrontarsi col genere: purtroppo di avventure molto più belle ne so già uscite parecchie... Se siete dei novelli avventurieri, conoscete bene l'inglese e vi è piaciuto il film compratelo a scatola chiusa.
