Winning Eleven 6

di Redazione Gamesurf

I mondiali di calcio di Korea e Giappone sono ormai alle porte e tra breve sapremo quale sarà la squadra più forte del pianeta; chi invece non ha bisogno di competizioni per affermare la propria superiorità è il nuovo titolo calcistico di Konami che appena uscito sul mercato orientale, ha immediatamente agguantato la leadership assoluta nel suo genere.

Ovviamente stiamo parlando del nuovo capitolo di una delle serie calcistiche più famose di sempre, quel Winning Eleven che oggi è arrivato al suo sesto capitolo e che anche questa volta si prefigge il difficile obiettivo di migliorarsi nel tentativo di spostare più là il punto di riferimento in questo campo, vediamo se i valenti tecnici della Konami Tyo sono riusciti nell'impresa.
C'è da dire che anche qui da noi la saga di WE gode di un'enorme popolarità ed ha un pubblico molto vasto che sborsa somme considerevoli pur di accaparrarsi una copia del gioco (i giochi d'importazione sono notoriamente più costosi) e questo nonostante il gioco abbia anche l'innegabile difetto di essere esclusivamente in Giapponese, ma la validità e la bellezza di questo titolo è tale che queste problematiche passano in secondo piano rispetto al resto.

Comunque, non perdiamo altro tempo e provvediamo ad inserire il prezioso supporto nella nostra console (ricordo che è necessaria una PS2 Jap) per toccare con mano le meraviglie di WE6.
All'inizio veniamo accolti da una splendida animazione in Computer Graphic che adotta come musica di sottofondo We Will Rock You dei Queen e se il buongiorno si vede dal mattino, questo sarà un giorno da non dimenticare.
I giapponesi sono famosi per migliorare il migliorabile e per la loro maniacale ricerca della perfezione che contraddistingue molte loro produzioni (basti pensare a Metal Gear Solid 2) e anche in questo caso siamo di fronte ad un approccio di questo tipo, che riguarda un po' tutto le componenti del gioco e che rende globalmente questo nuovo capitolo praticamente perfetto.