Wo Long: Battaglia di Zhongyuan - recensione del primo DLC del gioco Koei Tecmo

Battaglia di Zhongyuan è il primo macro-DLC dell'ottimo Wo Long (qui la nostra recensione) previsto sia come parte del season pass, sia come acquisto singolo. Nel primo caso andrete ad investire 24,99 per tutto ciò che è previsto che esca, nel secondo 11,99 per l’accesso ai contenuti previsti per questa espansione.

Più Wo Long è meglio

Se anche voi, come il sottoscritto, siete degli irriducibili di questo action targato Koei-Tecmo è certo che non vi accontenterete della già vasta (vastissima!) esperienza del gioco principale, suddiviso in sette capitoli, all’interno dei quali sono presenti svariate missioni da portare a termine tra quelle core, fondamentali per avanzare nella storia, e secondarie con boss e situazioni particolari per rivivere determinati livelli in condizioni diverse e combattere tipologie di nemici sempre più complessi. Con Battle of Zhongyuan avremo delle piacevolissime aggiunte.

Partiamo con un nuovo sistema di bilanciamento generale, gratuito per tutti ovviamente, anche per chi non dovesse possedere questa nuova aggiunta, ma è ovvio che per affrontare ed innestare alcune delle nuove meccaniche si deve fare una revisione di alcuni dettagli tecnici; questo introduce la seconda novità che sono armi e armature inedite che troverete dal principio in una voce del menù. I “caesti” hanno animazioni nuove e un set di abilità davvero devastanti, oltre ad essere una goduria da sfruttare, soprattutto se, come me, siete amanti della massima rapidità possibile in combattimento, saettando da un punto all’altro della mappa e vi posso assicurare che non lasceranno scampo alle vostre vittime; ottimi anche se voleste fare run successive e farle diventare le vostre armi principali.

La difficoltà per molti è già abbastanza alta, ma se non riterrete che sia così, allora ecco per voi “Percorso del Dragone Svettante”, questo ovviamente andrà ad incrementare anche il level cap del personaggio e nuove tipologie di equipaggiamento-rarità superiori.

Oltre a ciò e ad altre aggiunte come nemici e qualche cattivone nell’elenco del bestiario generale, il cuore di questa espansione è la “Battaglia di Zhongyuan”. In questo set di missioni – fondamentale aver già terminato il gioco principale – vi porterà una serie di eventi per sconfiggere nuovi e temerari nemici. Avremo quindi i demoni Bingcan e Huoduo, nuovi generali con cui interagire tra cui Dian Wei e naturalmente ambientazioni nuovissime tra cui citare la città di Yuan. Le nuove location sono belle, ma non offrono mai quello spunto di novità in senso assoluto, rientrando in una bella rivisitazione di ambienti che in qualche modo si siano già visti.

Tutto questo in una durata complessiva di circa tre ore e perfettamente in linea con la difficoltà, le situazioni e i limiti del gioco principale. Ho giocato questi contenuti su PS5 e la fluidità la fa sempre da padrone, ma purtroppo la schivata non è sempre semplicissima da interpretare, per quanto chi abbia già giocato la campagna principale può avere svariati motivi per apprezzare questa esperienza, ancora di più considerando che i nuovi nemici sono effettivamente la vera e gradita novità.