World Championship Snooker 2005
di
Diciamoci la verità: quanti di voi non hanno mai desiderato di ripetere le incredibili performance di Paul Newman ne "Lo Spaccone"? Già perché contrariamente a quanto si possa pensare, affrontare una partita di biliardo, almeno a certi livelli, rappresenta un'impresa a dir poco titanica. Fortunatamente per noi e per quanti non possiedono la pazienza o il tempo sufficiente per allenarsi in una delle numerose sale biliardo presenti in tutte le città del bel paese, SEGA ha ben pensato di creare World Snooker Championship 2005, titolo che non vi aiuterà a diventare dei provetti Tom Cruise ne "Il colore dei soldi" ma che vi potrebbe quanto meno offrire qualche ora di buon sano divertimento. Sviluppato dal team Blade Interactive Studios WSC 2005 nasce con la precisa intenzione di proporre la migliore simulazione su console di questo sport. Non a caso il team di sviluppo ha profuso il massimo impegno per proporre una fisica del tavolo di gioco quanto più vicina alla realtà, tentativo che si traduce in pratica con la presenza di una discreta varietà sia dei tavoli da gioco, che differiranno per il tipo di panno utilizzato, che dei materiali impiegati per la realizzazione delle stecche.
Per cominciare
WSC 2005 fonda le sue radici sulla disciplina dello Snooker, particolare variante del biliardo molto diffusa nei paesi anglosassoni. Posizionate le ventuno palle sul panno, quindici rosse e sei di altrettanti colori, lo scopo del gioco è quello di mandare alternativamente in buca le bilie di colore rosso e quelle di colore differente. Data la differenza numerica fra le sfere rosse e le altre, le bilie rosse vengono lasciate in buca mentre le altre vengono recuperate e riposizionate sul tavolo fino all'esaurimento delle bilie rosse. Successivamente dovranno essere imbucate anche le bilie di colore diverso, seguendo però un preciso ordine (gialla, verde, marrone, blu, rosa e nera). Terminata la sessione di gioco, vince il giocatore che ha ottenuto il maggior numero di punti, che saranno attribuiti in base al numero di palle imbucate da ciascuno ed alle relative sequenze. A differenza di quanto possa sembrare ad una prima sommaria analisi, la componente strategica nello Snooker assume un ruolo fondamentale, visto che conterà non solo imbucare il maggior numero di bilie quanto impedire un determinato tipo di gioco al nostro avversario al termine del nostro turno.
Non solo Snooker
A dispetto del nome che porta, World Snooker Championship 2005 propone non solo la disciplina dello Snooker, ma anche diverse modalità di gioco a corredo come il Bar Billiards, il Billiards, il Double lo Snooker Plus, e la "League of Champions" che consente di misurare la propria abilità contro i campioni di un tempo dal 1927 ad oggi. A prescindere dalla modalità di gioco adottata, sarà comunque necessario creare il nostro alter ego digitale, potendone scegliere sia le fattezze somatiche che le doti tecniche (mano preferita e tiro speciale compreso). Il menu di gioco presenta anche alcune interessanti opzioni fra cui segnaliamo la modalità campionato, che vi permetterà di affrontare l'intera stagione di Snooker ed oltre 80 atleti realmente esistenti, e soprattutto l'opzione multiplayer online per entusiasmanti sfide testa a testa.
Considerando la natura del gioco, World Snooker Championship 2005 ha nell'impianto di gioco il proprio punto di forza. In tal senso il motore asseconda in pieno le scelte dell'utente, che in pochi semplici passaggi può ottenere preziose indicazioni, variare la posizione della telecamera, che dalla visuale in terza persona in tre dimensioni può essere temporaneamente switchata sulla più classica visione dall'alto, ed in senso generale avere una gestione pressoché totale di ogni singolo colpo. Non da meno è l'ottimo lavoro effettuato con l'I.A dei nostri avversari, che passeranno dai modesti risultati dei livelli di gioco più semplici alle incredibili performance delle fasi finali.
Dal punto di vista tecnico il team Blade ci presenta un titolo sicuramente valido, per quanto non si tratti di un gioco particolarmente impegnativo sotto l'aspetto delle risorse hardware. Non dovendo infatti gestire un numero di poligoni particolarmente esagerato ne tanto meno assicurare un frame rate costantemente ancorati sui 60 FPS, WSC 2005 vanta un motore fisico quasi perfetto, tanto nella gestione delle traiettorie delle bilie, sempre precise e mai rinchiuse all'interno dei classici binari, che soprattutto nella risposta delle sponde dei differenti tavoli da biliardo in cui dovremo gareggiare. Venendo all'aspetto più coreografico, è altresì opportuno precisare che nonostante la semplicità delle locazioni, quest'ultime appaiono sicuramente all'altezza della situazione, presentando texture di pregevole fattura ed un discreto livello poligonale dei giocatori in game. In senso positivo si segnala la presenza della licenza ufficiale della federazione dello Snooker, che si traduce in pratica con la presenza degli stessi stadi e degli atleti che hanno preso parte al campionato mondiale appena conclusosi, mentre in senso negativo va rimarcata l'assenza di un comparto sonoro assolutamente anonimo, tanto nel livello della telecronaca (affidata ad alcune leggende della stecca come Steve Davis, John Virgo e John Parrott) che nella scelta dei brani , fin troppo soft per un gioco di questo tipo.
In conclusione
Considerando l'attuale offerta del mercato, World Snooker Championship 2005 rappresenta un passo praticamente obbligato per tutti i fun di questa particolare variazione del biliardo ed in particolare per quanti vogliano misurare la propria abilita con il gotha dello Snooker . Per i meno appassionati del genere, l'ultima fatica firmata SEGA e Blade Interactive Studios potrebbe viceversa dimostrarsi troppo lento e riflessivo, elementi più che sufficienti per far rivolgere il proprio sguardo altrove.
Per cominciare
WSC 2005 fonda le sue radici sulla disciplina dello Snooker, particolare variante del biliardo molto diffusa nei paesi anglosassoni. Posizionate le ventuno palle sul panno, quindici rosse e sei di altrettanti colori, lo scopo del gioco è quello di mandare alternativamente in buca le bilie di colore rosso e quelle di colore differente. Data la differenza numerica fra le sfere rosse e le altre, le bilie rosse vengono lasciate in buca mentre le altre vengono recuperate e riposizionate sul tavolo fino all'esaurimento delle bilie rosse. Successivamente dovranno essere imbucate anche le bilie di colore diverso, seguendo però un preciso ordine (gialla, verde, marrone, blu, rosa e nera). Terminata la sessione di gioco, vince il giocatore che ha ottenuto il maggior numero di punti, che saranno attribuiti in base al numero di palle imbucate da ciascuno ed alle relative sequenze. A differenza di quanto possa sembrare ad una prima sommaria analisi, la componente strategica nello Snooker assume un ruolo fondamentale, visto che conterà non solo imbucare il maggior numero di bilie quanto impedire un determinato tipo di gioco al nostro avversario al termine del nostro turno.
Non solo Snooker
A dispetto del nome che porta, World Snooker Championship 2005 propone non solo la disciplina dello Snooker, ma anche diverse modalità di gioco a corredo come il Bar Billiards, il Billiards, il Double lo Snooker Plus, e la "League of Champions" che consente di misurare la propria abilità contro i campioni di un tempo dal 1927 ad oggi. A prescindere dalla modalità di gioco adottata, sarà comunque necessario creare il nostro alter ego digitale, potendone scegliere sia le fattezze somatiche che le doti tecniche (mano preferita e tiro speciale compreso). Il menu di gioco presenta anche alcune interessanti opzioni fra cui segnaliamo la modalità campionato, che vi permetterà di affrontare l'intera stagione di Snooker ed oltre 80 atleti realmente esistenti, e soprattutto l'opzione multiplayer online per entusiasmanti sfide testa a testa.
Considerando la natura del gioco, World Snooker Championship 2005 ha nell'impianto di gioco il proprio punto di forza. In tal senso il motore asseconda in pieno le scelte dell'utente, che in pochi semplici passaggi può ottenere preziose indicazioni, variare la posizione della telecamera, che dalla visuale in terza persona in tre dimensioni può essere temporaneamente switchata sulla più classica visione dall'alto, ed in senso generale avere una gestione pressoché totale di ogni singolo colpo. Non da meno è l'ottimo lavoro effettuato con l'I.A dei nostri avversari, che passeranno dai modesti risultati dei livelli di gioco più semplici alle incredibili performance delle fasi finali.
Dal punto di vista tecnico il team Blade ci presenta un titolo sicuramente valido, per quanto non si tratti di un gioco particolarmente impegnativo sotto l'aspetto delle risorse hardware. Non dovendo infatti gestire un numero di poligoni particolarmente esagerato ne tanto meno assicurare un frame rate costantemente ancorati sui 60 FPS, WSC 2005 vanta un motore fisico quasi perfetto, tanto nella gestione delle traiettorie delle bilie, sempre precise e mai rinchiuse all'interno dei classici binari, che soprattutto nella risposta delle sponde dei differenti tavoli da biliardo in cui dovremo gareggiare. Venendo all'aspetto più coreografico, è altresì opportuno precisare che nonostante la semplicità delle locazioni, quest'ultime appaiono sicuramente all'altezza della situazione, presentando texture di pregevole fattura ed un discreto livello poligonale dei giocatori in game. In senso positivo si segnala la presenza della licenza ufficiale della federazione dello Snooker, che si traduce in pratica con la presenza degli stessi stadi e degli atleti che hanno preso parte al campionato mondiale appena conclusosi, mentre in senso negativo va rimarcata l'assenza di un comparto sonoro assolutamente anonimo, tanto nel livello della telecronaca (affidata ad alcune leggende della stecca come Steve Davis, John Virgo e John Parrott) che nella scelta dei brani , fin troppo soft per un gioco di questo tipo.
In conclusione
Considerando l'attuale offerta del mercato, World Snooker Championship 2005 rappresenta un passo praticamente obbligato per tutti i fun di questa particolare variazione del biliardo ed in particolare per quanti vogliano misurare la propria abilita con il gotha dello Snooker . Per i meno appassionati del genere, l'ultima fatica firmata SEGA e Blade Interactive Studios potrebbe viceversa dimostrarsi troppo lento e riflessivo, elementi più che sufficienti per far rivolgere il proprio sguardo altrove.