World Championship Snooker
di
Redazione Gamesurf
MODALITA' DI GIOCO E INTELLIGENZA ARTIFICIALE
Si può giocare un match singolo contro un avversario a scelta, scegliendo anche il territorio di gioco o sfidare un campione scelto a caso dal computer nel prestigioso Crucible Theatre. Inoltre, come il titolo stesso fa presupporre, è disponibile la bellissima ma impegnativa modalità Championship, in cui saremo impegnati da principio in una serie d'incontri in una lega regionale con classifica "all'italiana", e solo se vincitori accederemo alle fasi finali ad eliminazione diretta.
Nel gioco si è tentato di riprodurre il più fedelmente possibile i veri campioni mondiali dello Snooker, oltre a numerosi giocatori fittizi, a partire dai documentati "best break" e fino allo specifico "stile" di gioco (aggressivo, difensivo, di potenza, di sponda, ecc...). Ciononostante a volte sembra che l'avversario debba o non debba fare punto a tutti i costi. Mi spiego meglio: se un avversario ha come best break 45 (abbastanza basso) farà mediamente 15-20 punti ad ogni giocata, realizzando buche impensabili (ma mai impossibili) finche non raggiungerà o supererà questa soglia, oltre la quale sbaglierà colpi anche incredibilmente facili. Non mi sembra un buon metodo di realizzare il fattore bravura e l'intelligenza artificiale, ma è sufficiente per garantire una buona giocabilità.
UN DOVEROSO CONFRONTO: WCS Vs VP3
Non posso concludere questo lavoro senza fare un raffronto tra World Championship Snooker ed il suo diretto avversario Virtual Pool 3.
La prima differenza che non si può fare a meno di notare è che WcS è un gioco esclusivamente di Snooker, mentre VP3 ha in se circa un quindicina di giochi, tra cui ANCHE lo Snooker. VP3 risulta dunque molto più vario, per quanto la realizzazione del "mondo" dello Snooker sia sicuramente più fedele in WcS.
Graficamente, c'è da dire che in WcS il campo di gioco è realizzato meglio (più bello, più preciso, più realistico) ed in più abbiamo l'aggiunta della gente che lo circonda (per quanto brutta). In VP3 non ci sono esseri viventi a tenerci compagnia, ma in compenso è stato curato maggiormente l'ambiente circostante (non ci sono quelle brutte ed approssimative sprite bidimensionali).
WcS, grazie al suo sistema di suggerimenti, è più semplice ed immediato di VP3, e per coloro che cercassero la professionalità è sempre possibile ingaggiare la difficoltà "Professional" per arrivare al livello di VP3.
Gli effetti sonori di WcS mi sono sembrati realizzati più fedelmente, e la presenza delle voci di pubblico, arbitro e commentatore è qualcosa che VP3 semplicemente si sogna.
Si può giocare un match singolo contro un avversario a scelta, scegliendo anche il territorio di gioco o sfidare un campione scelto a caso dal computer nel prestigioso Crucible Theatre. Inoltre, come il titolo stesso fa presupporre, è disponibile la bellissima ma impegnativa modalità Championship, in cui saremo impegnati da principio in una serie d'incontri in una lega regionale con classifica "all'italiana", e solo se vincitori accederemo alle fasi finali ad eliminazione diretta.
Nel gioco si è tentato di riprodurre il più fedelmente possibile i veri campioni mondiali dello Snooker, oltre a numerosi giocatori fittizi, a partire dai documentati "best break" e fino allo specifico "stile" di gioco (aggressivo, difensivo, di potenza, di sponda, ecc...). Ciononostante a volte sembra che l'avversario debba o non debba fare punto a tutti i costi. Mi spiego meglio: se un avversario ha come best break 45 (abbastanza basso) farà mediamente 15-20 punti ad ogni giocata, realizzando buche impensabili (ma mai impossibili) finche non raggiungerà o supererà questa soglia, oltre la quale sbaglierà colpi anche incredibilmente facili. Non mi sembra un buon metodo di realizzare il fattore bravura e l'intelligenza artificiale, ma è sufficiente per garantire una buona giocabilità.
UN DOVEROSO CONFRONTO: WCS Vs VP3
Non posso concludere questo lavoro senza fare un raffronto tra World Championship Snooker ed il suo diretto avversario Virtual Pool 3.
La prima differenza che non si può fare a meno di notare è che WcS è un gioco esclusivamente di Snooker, mentre VP3 ha in se circa un quindicina di giochi, tra cui ANCHE lo Snooker. VP3 risulta dunque molto più vario, per quanto la realizzazione del "mondo" dello Snooker sia sicuramente più fedele in WcS.
Graficamente, c'è da dire che in WcS il campo di gioco è realizzato meglio (più bello, più preciso, più realistico) ed in più abbiamo l'aggiunta della gente che lo circonda (per quanto brutta). In VP3 non ci sono esseri viventi a tenerci compagnia, ma in compenso è stato curato maggiormente l'ambiente circostante (non ci sono quelle brutte ed approssimative sprite bidimensionali).
WcS, grazie al suo sistema di suggerimenti, è più semplice ed immediato di VP3, e per coloro che cercassero la professionalità è sempre possibile ingaggiare la difficoltà "Professional" per arrivare al livello di VP3.
Gli effetti sonori di WcS mi sono sembrati realizzati più fedelmente, e la presenza delle voci di pubblico, arbitro e commentatore è qualcosa che VP3 semplicemente si sogna.
World Championship Snooker
World Championship Snooker
World Championship Snooker è probabilmente la migliore simulazione di Snooker presente in commercio, estremamente curato e completo sotto tutti i punti di vista... ma è pur sempre un gioco di solo ed esclusivamente Snooker. È il gioco per voi se siete dei grandissimi appassionati di questo gioco in particolare, ed è consigliato ai neofiti per via del suo sistema di aiuto. Per i professionisti o gli appassionati di altri tipi di giochi, consiglio altri titoli (Virtual Pool 3 primo fra tutti).