World of Final Fantasy
di
Valerio De Vittorio
World of Final Fantasy, meglio noto come quel Final Fantasy che non é il quindicesimo capitolo atteso da dieci anni, arriva finalmente nei negozi. Caratterizzato da un gameplay vecchia scuola, pieno di dungeon da esplorare, combattimenti a turni da affrontare ed un charatcter design squisitamente "chibi", il titolo Square Enix sembra il sogno proibito di ogni amante dei JRPG. Passata qualche decina di ore sul gioco, vi raccontiamo cosa ne pensiamo.
Per quanto World of Final Fantasy sia un titolo che pone l'accento sul gameplay e le sue intricate meccaniche, vi é comunque una narrazione piuttosto elaborata alla base. Protagonisti due fratelli, Lann e Reynn, che si ritrovano senza memorie del loro passato in un mondo sconosciuto, chiamato Grymoire. Una donna misteriosa ed un fastidioso animaletto spiegheranno ai due protagonisti, in modo quanto mai nebuloso, che devono salvarlo da una non meglio precisata minaccia. Per farlo dovranno andare in giro per il mondo a catturare i Miraggi, ed utilizzarli per sconfiggere i nemici.
Con questi Miraggi i nostri eroi, infatti, possono creare delle pile, ovvero metterseli in testa, per guadagnarne punti forti e deboli, da sfruttare in combattimento. Confusi? Anche noi, non vi preoccupate, ma giocando tutto si chiarisce abbastanza in fretta. La storia come dicevamo non é così centrale, ma dopo un po' di ore comincia a divenire più comprensibile ed interessante, soprattutto una volta superate le fasi più comiche, dense di battute e freddure che vi faranno benedire l'esistenza di un pulsante per mandare avanti veloce. Facciamo un po' di ordine e chiarezza. World of Final Fantasy di base é un JRPG decisamente vecchia scuola, sviluppato sull'esplorazione di dungeon legati da una storia principale, con qualche divagazione e missione secondaria. All'interno delle ambientazioni ci attenderanno migliaia di scontri casuali contro i nemici più disparati. Alla ricetta tradizionale, Square Enix ha aggiunto un tocco di Pokémon, visto che le stesse creature che dovrete affrontare, i Miraggi appunto, se indebolite a sufficienza potranno essere "imprismate", secondo la terminologia del gioco. I nostri nuovi compagni di viaggio non staranno al nostro fianco in battaglia, ma faranno le veci di un tradizionale equipaggiamento che ci metteremo letteralmente in testa, realizzando le cosiddette "pile".
Ognuno ha le sue peculiarità ed abilità, salirà di livello e grazie ad una sorta di sferografia semplificata, impareranno nuove skill e miglioreranno le proprie statistiche. Scegliere le giuste combinazioni é la base del gameplay di World of Final Fantasy, visto che la pila acquisirà vantaggi e svantaggi dei miraggi impilati. L'organizzazione si basa sulle dimensioni large, medium e small. Lann e Reynn in formato normale appartengono al primo gruppo, in versione chibi al secondo, così che potranno mettersi sopra un miraggio large. Le stesse catture si evolveranno, cambiando dimensione. Insomma, come vedete la meccanica é articolata e sebbene possa sembrare complicata, il gioco offre moltissime schermate chiarificatrici e tutorial, sarà facile acquisire le regole del gameplay.
I combattimenti, rigorosamente casuali, saranno a turni, e grazie ad un opzione, potremmo persino attivare un ATB, col tempo che continuerà a scorrere anche mentre selezioniamo le nostre mosse. Un menu base ci permette di lanciare i comandi con combinazioni di tasti oppure potremo sfruttarne una versione più completa e classica selezionando a mano abilità da usare e quant'altro proprio come si faceva nei vecchi Final Fantasy. Una feature molto utile é il fast forward, attivabile col tasto R1 che, proprio come durante le cut-scene, fa andare "avanti veloce" il tempo, risparmiandoci tediose perdite di tempo.
Cliccando il touch pad, inoltre, il nostro party eseguirà gli attacchi in automatico, sebbene si limiterà a ripetere le ultime azioni scelte dal giocatore. Le meccaniche dei miraggi e delle pile propongono ulteriori sfumature in combattimento, visto che subendo alcuni attacchi con un forte impatto, i nostri amici possono perdere l'equilibrio, smontando il castello di creature. Ciò significa che in campo avremo più personaggi da controllare, ma ovviamente più vulnerabili. Lo stesso vale per i nostri avversari, che in alcuni casi sfrutteranno le pile proprio come noi.
Come avrete capito, sotto un aspetto fanciullesco e scherzoso, si cela un gameplay articolato e, ve lo confermiamo con piacere, divertente ed appagante. Il rovescio della medaglia é un livello di difficoltà, sopratutto nelle prime fasi, davvero troppo basso, che va un po' ad inficiare il buon lavoro svolto in fase di progettazione. Una buona caratterizzazione e tanto fan service, aiutano a coinvolgere l'appassionato, soprattutto quello che conosce bene la saga di Final Fantasy, visto che il gioco é infarcito di riferimenti, personaggi e creature pescati da praticamente ogni capitolo della saga. L'aspetto estetico non fa miracoli, anche per via delle scelte stilistiche, ma su Playstation 4 risulta comunque piacevole e curato. I personaggi sono modellati ed animati con grande attenzione e forti di shader davvero azzeccati, sfoggiano un look che ci ha convinto appieno. I 60 frame al secondo sono un gradito valore aggiunto, così come alcuni effetti grafici davvero azzeccati, abbelliscono il tutto con intelligenza. Ad ogni modo, si fa sentire la natura multi piattaforma del gioco, visto che le ambientazioni sono un po' semplici e spezzettate in piccole mappe, pensate per poter funzionare agevolmente su PS Vita.
Il comparto sonoro é invece perfetto, caratterizzato da musiche davvero azzeccate ed un doppiaggio in inglese eccellente. Si può giocare anche con le voci originali giapponesi, inoltre, mentre il tutto é sottotitolato in un ottimo italiano.
Per quanto World of Final Fantasy sia un titolo che pone l'accento sul gameplay e le sue intricate meccaniche, vi é comunque una narrazione piuttosto elaborata alla base. Protagonisti due fratelli, Lann e Reynn, che si ritrovano senza memorie del loro passato in un mondo sconosciuto, chiamato Grymoire. Una donna misteriosa ed un fastidioso animaletto spiegheranno ai due protagonisti, in modo quanto mai nebuloso, che devono salvarlo da una non meglio precisata minaccia. Per farlo dovranno andare in giro per il mondo a catturare i Miraggi, ed utilizzarli per sconfiggere i nemici.
World of Final Fantasy é chiaramente un gioco pensato per PS Vita
Con questi Miraggi i nostri eroi, infatti, possono creare delle pile, ovvero metterseli in testa, per guadagnarne punti forti e deboli, da sfruttare in combattimento. Confusi? Anche noi, non vi preoccupate, ma giocando tutto si chiarisce abbastanza in fretta. La storia come dicevamo non é così centrale, ma dopo un po' di ore comincia a divenire più comprensibile ed interessante, soprattutto una volta superate le fasi più comiche, dense di battute e freddure che vi faranno benedire l'esistenza di un pulsante per mandare avanti veloce. Facciamo un po' di ordine e chiarezza. World of Final Fantasy di base é un JRPG decisamente vecchia scuola, sviluppato sull'esplorazione di dungeon legati da una storia principale, con qualche divagazione e missione secondaria. All'interno delle ambientazioni ci attenderanno migliaia di scontri casuali contro i nemici più disparati. Alla ricetta tradizionale, Square Enix ha aggiunto un tocco di Pokémon, visto che le stesse creature che dovrete affrontare, i Miraggi appunto, se indebolite a sufficienza potranno essere "imprismate", secondo la terminologia del gioco. I nostri nuovi compagni di viaggio non staranno al nostro fianco in battaglia, ma faranno le veci di un tradizionale equipaggiamento che ci metteremo letteralmente in testa, realizzando le cosiddette "pile".
Ognuno ha le sue peculiarità ed abilità, salirà di livello e grazie ad una sorta di sferografia semplificata, impareranno nuove skill e miglioreranno le proprie statistiche. Scegliere le giuste combinazioni é la base del gameplay di World of Final Fantasy, visto che la pila acquisirà vantaggi e svantaggi dei miraggi impilati. L'organizzazione si basa sulle dimensioni large, medium e small. Lann e Reynn in formato normale appartengono al primo gruppo, in versione chibi al secondo, così che potranno mettersi sopra un miraggio large. Le stesse catture si evolveranno, cambiando dimensione. Insomma, come vedete la meccanica é articolata e sebbene possa sembrare complicata, il gioco offre moltissime schermate chiarificatrici e tutorial, sarà facile acquisire le regole del gameplay.
I combattimenti, rigorosamente casuali, saranno a turni, e grazie ad un opzione, potremmo persino attivare un ATB, col tempo che continuerà a scorrere anche mentre selezioniamo le nostre mosse. Un menu base ci permette di lanciare i comandi con combinazioni di tasti oppure potremo sfruttarne una versione più completa e classica selezionando a mano abilità da usare e quant'altro proprio come si faceva nei vecchi Final Fantasy. Una feature molto utile é il fast forward, attivabile col tasto R1 che, proprio come durante le cut-scene, fa andare "avanti veloce" il tempo, risparmiandoci tediose perdite di tempo.
Cliccando il touch pad, inoltre, il nostro party eseguirà gli attacchi in automatico, sebbene si limiterà a ripetere le ultime azioni scelte dal giocatore. Le meccaniche dei miraggi e delle pile propongono ulteriori sfumature in combattimento, visto che subendo alcuni attacchi con un forte impatto, i nostri amici possono perdere l'equilibrio, smontando il castello di creature. Ciò significa che in campo avremo più personaggi da controllare, ma ovviamente più vulnerabili. Lo stesso vale per i nostri avversari, che in alcuni casi sfrutteranno le pile proprio come noi.
Come avrete capito, sotto un aspetto fanciullesco e scherzoso, si cela un gameplay articolato e, ve lo confermiamo con piacere, divertente ed appagante. Il rovescio della medaglia é un livello di difficoltà, sopratutto nelle prime fasi, davvero troppo basso, che va un po' ad inficiare il buon lavoro svolto in fase di progettazione. Una buona caratterizzazione e tanto fan service, aiutano a coinvolgere l'appassionato, soprattutto quello che conosce bene la saga di Final Fantasy, visto che il gioco é infarcito di riferimenti, personaggi e creature pescati da praticamente ogni capitolo della saga. L'aspetto estetico non fa miracoli, anche per via delle scelte stilistiche, ma su Playstation 4 risulta comunque piacevole e curato. I personaggi sono modellati ed animati con grande attenzione e forti di shader davvero azzeccati, sfoggiano un look che ci ha convinto appieno. I 60 frame al secondo sono un gradito valore aggiunto, così come alcuni effetti grafici davvero azzeccati, abbelliscono il tutto con intelligenza. Ad ogni modo, si fa sentire la natura multi piattaforma del gioco, visto che le ambientazioni sono un po' semplici e spezzettate in piccole mappe, pensate per poter funzionare agevolmente su PS Vita.
Il comparto sonoro é invece perfetto, caratterizzato da musiche davvero azzeccate ed un doppiaggio in inglese eccellente. Si può giocare anche con le voci originali giapponesi, inoltre, mentre il tutto é sottotitolato in un ottimo italiano.
World of Final Fantasy
8
Voto
Redazione
World of Final Fantasy
World of Final Fantasy é un gustoso titolo dal forte gusto rétro. Il gameplay attinge a piene mani dalla tradizione del genere JRPG, con combattimenti a turni, meccaniche in stile Pokémon e dungeon da esplorare super classici, con tanto di boss a fine livello. Per fortuna gli sviluppatori l'hanno svecchiato con qualche accorgimento, come il fast-forward. Il fan service scorre poi potente nel titolo Square Enix, infarcito di riferimenti e personaggi della saga di Final Fantasy, riprodotti in un adorabile stile super deformed. Insomma, seppur un po' di nicchia e sicuramente pensato per essere giocato in formato portatile, World of Final Fantasy é un titolo riuscito, che piacerà moltissimo agli appassionati, che hanno ben un mese di tempo per perdercisi prima che esca quell'altro Final Fantasy lì.