Nel corso della gara le auto si sporcano e si rompono, deformandosi nei punti colpiti con un realismo che tuttavia lascia piuttosto a desiderare. Diversamente da quando accade in Colin McRae Rally 2.0 infatti, anche solo per crepare i vetri delle portiere o ammaccare il cofano é necessario impegnarsi davvero a fondo, sbattendo più e più volte contro alberi e rocce a velocità fin troppo elevate UN ESERCITO DI TELECAMERE Nel tentativo di rappresentare il più realisticamente possibile il mondiale di rally i membri di Evolution Studios (software house fondata dall'ex-presidente DID Martin Kenwright e dal co-fondatore Psygnosis Ian Hetherington) hanno voluto giustamente rifarsi allo stile e all'impostazione degli eventi televisivi. Qual é dunque il modo migliore per far sembrare il gioco la copia perfetta di uno dei tanti servizi trasmessi da EuroSport? E' molto semplice: basta prendere in prestito le stesse inquadrature usate nella realtà. Il numero di visuali disponibili nel corso della gara é già di per sé piuttosto elevato: due telecamere all'interno dell'abitacolo (una centrale e una al lato guida), una telecamera esterna che riprende posteriormente l'auto da media distanza, una telecamera montata sul cofano e un'ultima posta sul paraurti anteriore, a stretto contatto con il terreno Il marchio Skoda è molto spesso sottovalutato ma la potenza di quest'auto è innegabile Durante le spettacolari fasi del replay (in assoluto la fase in cui il motore di WRC sprigiona tutta la sua potenza) la quantità di riprese aumenta notevolmente e, alle tradizionali riprese da bordo pista, si aggiungono delle splendide inquadrature su pilota e navigatore e delle ancor più sconvolgenti riprese aeree, effettuate dai due elicotteri che seguono il giocatore per tutta la durata della gara. Ed é proprio affidandosi all'abilità dei cameramen alati che é possibile scoprire e apprezzare in tutta la sua bellezza l'incredibile vastità dei livelli, il cui orizzonte si perde letteralmente a chilometri di distanza dalla pista offrendo un colpo d'occhio davvero eccezionale UN MONDO A PARTE Per creare un mondo sufficientemente realistico la licenza concessa a Sony dalla FIA non poteva certo bastare: i grafici di Evolution Studios hanno dunque concepito e prodotto un nuovo software che ha permesso ai level designer di realizzare dei livelli di gioco estremamente realistici ma pur sempre frutto della propria fantasia
Se volete ripercorrere le gesta di Richard Burns, il vincitore del Campionato del Mondo di Rally 2001, World Rally Championship rappresenta senza dubbio una scelta obbligata. Oltre ad essere l'unico gioco attualmente disponibile a poter vantare i diritti del campionato appena trascorso, questo di Sony è anche un titolo divertente, immediato e molto valido dal punto di vista grafico. Purtroppo sulla distanza diventano evidenti i limiti di un'impostazione fondamentalmente arcade, incapace di offrire grandi stimoli ai giocatori più esigenti. Le oltre 70 tappe diverse e le 6 prove speciali, che rappresentano una valida sfida per buona parte del pubblico, sono tuttavia ben poca cosa per i veri appassionati del genere (i motivi sono stati ampiamente spiegati nel corso della recensione) che si ritroveranno fin troppo presto ai ferri corti con la noia.
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