I vermi abbandonate ormai le famosissime ambientazione terrene, si gettano in balia delle onde a bordo di piccole barche, equipaggiati ancora una volta con assurde armi, sono pronti nuovamente a darsi battaglia, ma stavolta in un modo completamente diverso. Difatti questo nono capitolo della saga dei vermi, si discosta completamente dai precedenti episodi, cambiando addirittura genere, da strategico a puzzle game. Il gioco dal quale questo Worms Blast, si ispira palesemente, è certamente Bust a move, il famosissimo gioco dei Taito dove bisognava sparare delle sfere colorate cercando di colpirne altre dello stesso colore per farle sparire dallo schermo; il grande successo di questo puzzle game derivava dal perfetto mix tra immediatezza, giocabilità e velocità nell'azione, e per questo che è stato riproposto senza mai grandi cambiamenti per quasi tutti i sistemi di gioco. Questo nuovo worms, invece prova a mescolare un po' i due generi rallentando l'azione di gioco a favore di un po' più di tatticismo e strategia.
La meccanica è piuttosto semplice; dalla cima dello schermo si avvicinano delle sfere colorate sopra la testa del nostro personaggio, che potrà difendersi grazie all'ausilio di un bazooka (l'arma di default). Ma, attenzione: per far esplodere le sfere bisognerà colpirle con un proiettile dello stesso colore, altrimenti le palle non esploderanno ma bensì assumeranno il colore del proiettile sparato. Questo è il tipo di azione, che poi con varie aggiunte (particolari opzioni, armi nuove, bonus) andrà poi a caratterizzare tutte le varie modalità di gioco del titolo.
La modalità principale nonché fulcro del gioco è la "campagna", dove all'interno di una mappa bisognerà muoversi viaggiando per varie locazioni, fino a raggiungere il livello finale; il vulcano. Ad ogni tappa, corrisponderà chiaramente una missione, obbligatoriamente da superare per poter procedere in quella direzione. Le varie sfide saranno molte variegate e sempre con diversi obbiettivi: talvolta bisognerà ripulire lo schermo da tutte le sfere, in altre occasioni, bisognerà colpire solo dei particolari target entro un certo limite di tempo, altre volte ancora bisognerà sfruttare il potere di rimbalzo dei proiettili, ma saranno comunque sempre richiesti doti come mira e tempismo.
Prima però di poter affrontare le insidiose missioni della campagna, un utile ed obbligatorio tutorial (tutto in italiano), ci insegnerà ad usare le varie armi e ci addestrerà sulle diverse situazioni che potremo affrontare. Sulla modalità campagna peserà anche la scelta iniziale del personaggio, che ci dovrà poi accompagnare per tutte le sfide. I personaggi selezionabili sono infatti ben sei, molto più caratterizzati rispetto al passato, non solo fisicamente (non sono presenti solo vermi ma anche le varie pecore, talpe ecc.) ma soprattutto per quel che riguarda le loro caratteristiche combattive.
Qualcosa è cambiato, lo strategico che tutti noi avevamo conosciuto e amato, ora non esiste più, o meglio è mutato, fondendosi con un puzzle game di scuola nipponica. Worms blast è l'ultima peripezia del Team 17, e dei vermi più famosi del mondo, che seppur in parte snaturati, dimostrano di trovarsi a proprio agio anche in un genere diverso da quello a cui si erano e c'eravamo abituati. Più veloce e frenetico di uno strategico, più lento e ragionato di un puzzle, Worms blast in questo trasloco, porta con sé tutte le armi e bizzarrie che lo avevano sempre caratterizzato utilizzandole però in un modo da affrontare, ancor più modalità di gioco, e un multiplayer che una volta superato l'impaccio della lentezza e del movimento delle barche in acqua, può regalare molte soddisfazioni. L'unico turbamento può essere per i fans di vecchia completamente diverso. Dosate la forza di sparo del vostro Bazooka, e cercate di eliminare le sfere colorate che pendono come una spada di Damocle sopra di voi. Tante missioni differenti data della serie, che potrebbero trovarsi più di una volta a disagio. Piacevole ma non per tutti.
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