Worms Blast

di Redazione Gamesurf

La saga di Worms, realizzata dal glorioso Team 17 per la prima volta nell'ormai lontano 1996, rappresenta forse il gioco di strategia a turni più amato dai videogiocatori. Tralasciando infatti le complesse simulazioni belliche che tanto successo ricevono dagli appassionati di un genere così di nicchia, Worms, con il suo concept di gioco così genuino ma allo stesso tempo dotato di una profondità davvero impressionante, ha sempre riscosso successi fin dalla sua prima apparizione sulla Playstation One. Con il passare degli anni le cose fortunatamente non sono cambiate, fino ad arrivare al recentissimo Worms World Party, un titolo pensato principalmente per il divertimento multiplayer. Oggi, con l'uscita di questo Worms Blast, il Team 17, probabilmente nell'attesa di trasferire il concept in una ambientazione tridimensionale così come è richiesto a gran voce dai molti ammiratori della serie, cambia radicalmente scenario e ci propone un Puzzle game ispirato ai più classici Puzzle Bobble e Puzzle Fighter.

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Lo schema di gioco prevede che il giocatore, impersonando uno dei tanti personaggi disponibili all'inizio del gioco, sia chiamato a colpire una serie di oggetti presenti nello schermo nel tentativo di eliminarli tutti entro un limite di tempo prestabilito. La scelta dei personaggi, tra l'altro, riveste una certa importanza poiché, come si ha modo di capire dopo alcune partite, ognuno di essi ha dei punti di forza e delle debolezze che potranno decidere l'esito del gioco. Come coplire i bersagli? Naturalmente con le armi a disposizione del personaggio: ognuna di esse ha caratteristiche particolari (con alcune si possono colpire solo bersagli dello stesso colore), le cui limitazioni devono essere assimilate dal giocatore per poter procedere con successo nel gioco. Oltre a questo arsenale, che definire comune sarebbe piuttosto azzardato (è addirittura possibile usare piranha e mostri marini), è possibile durante ogni schema recuperare dei Power-Up i cui effetti sicuramente animeranno il livello e potranno darci una mano (o nei casi sfortunati peggiorare la nostra situazione).
E' possibile affrontare l'avventura in modalità Single Player in due diverse modalità: Campagna e Missioni. La prima è forse la più divertente, adatta sicuramente per chi non ha la possibilità di sfidare altri giocatori ma deve limitarsi al gioco in singolo: si tratta infatti di una serie di puzzle di difficoltà crescente, cui il giocatore è chiamato a risolvere in un tempo che è sempre più limitato. La seconda invece prevede una vera e propria graduatoria a punti, in cui è necessario conquistare la vetta grazie al punteggio guadagnato in ogni livello (meno tempo si usa più punti si guadagnano).