WORMS PINBALL

di Redazione Gamesurf
Riportare su uno schermo televisivo (o su di un monitor) le emozioni che si provano a smanettare con un flipper non é cosa facile. Molti nel corso degli anni ci hanno provato. Pochi (ad esempio la 21st Century con i suoi giochi per Amiga) ci sono effettivamente riusciti. Se alla gravosità del compito aggiungiamo il fatto che, bene o male, si tratta di un prodotto di nicchia, dedicato a un pubblico sicuramente ristretto, diventa quasi inspiegabile il fatto che periodicamente svariate software house si buttino nella mischia delle simulazioni di flipper. Fatto sta che i programmatori del Team 17 hanno deciso di provarci senza ottenere, diciamolo subito, grossi risultati

Per cercare di attrarre un pubblico maggiore si é deciso di sfruttare un marchio piuttosto consolidato, quale é quello di Worms, come base di ispirazione per uno dei due tavoli di gioco. Il secondo é stato realizzato rifacendosi invece a World Rally Fever, bel gioco di corse arcade uscito per pc qualche anno fa che però non risulta molto conosciuto al grande pubblico (e men che meno a quello PlayStation)
Tant'é che il gioco si chiama Worms Pinball e non Team 17 Pinball (^_^). E già cominciano i difetti: due soli tavoli non sono proprio un'enormità e, se é vero che ultimamente sono usciti parecchi giochi che disponevano di un solo tavolo (i vari Pro Pinball), é anche vero che quelli che sono considerati i capolavori del genere potevano vantare il doppio dei piani di gioco
D'altra parte la fortuna dei Pro Pinball viene dal fatto che, pur essendo presente un solo tavolo per gioco, é realizzato con una cura maniacale. Per cui per bocciare Worms Pinball non basta parlare di qualità ma bisogna necessarie tirare in mezzo anche la qualità, no? Beh, é quasi come sparare sulla croce rossa. I tavoli sono realizzati graficamente piuttosto bene, con un uso discreto dell'alta risoluzione, ma, vuoi per una progettazione mal riuscita, vuoi per delle visuali male implementate, la confusione regna sovrana e spesso e volentieri non ci si rende neanche conto di cosa sta succedendo