WWE Smackdown: Shut your Mouth

di Giuseppe 'Sovrano' Schirru

La quantità di mosse eseguibili è disarmante e ogni lottatore ha il suo repertorio, che rispecchia fedelmente la realtà: calci, pugni, schiacciate, prese stritolanti, contromosse, acrobazie, salti dai sostegni, ma anche i più tecnici DDT, Supplex, Pile Driver, il granchio, la figura 4 e tante altre mosse per una quantità finale davvero senza pari. In tutto questo marasma di mosse è possibile anche uscire dal ring e continuare la contesa vicino al pubblico, picchiare e stendere l'arbitro, raccogliere oggetti come sedie, scale, tavole di legno e quant'altro possa aiutarvi a stendere l'avversario. Insomma puro concentrato di Wrestling, reidratato e riscaldato per portare nelle case l'adrenalina e la spettacolarità dei veri incontri.

Come accennato all'inizio è possibile prendere parte ad una quantità di competizioni disarmante di cui l'elenco è così lungo che è davvero difficile riportarlo interamente: oltre al classico incontro singolo, con o senza disturbi esterni, potremo prendere parte a incontri di coppia, multipli sul ring e anche in strada, laddove è possibile trovare oggetti contundenti di qualsiasi tipo.

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Ma potremo anche prendere parte alla lunghissima modalità carriera e agli incontri di impostazione speciale che a chi non li conoscesse darò una breve infarinatura:
Royal Rumbe, ovvero la rissa reale, dove trenta lottatori, che entreranno tutti sul ring a distanza di trenta secondi l'uno dall'altro, si affronteranno simultaneamente sullo stesso ring con l'unico scopo di buttare fuori dallo stesso gli avversari onde rimanere i soli e vincere.
Cage, dove due o più lottatori si affronteranno in un ring circondato da una gabbia, col solo scopo di uscirne per primi.
Hell In A Cell, simile alla gabbia ma con l'obbligo di schienare per primi un avversario tra i presenti.
Iron man, entro un limite di tempo chi schiena tre secondi l'avversario per più volte vince.
Ladder. Come una mini royal rumbe dove però l'obiettivo è quello di riuscire ad aprire una scala di metallo al centro del ring per tirare giù una sorta di pentolaccia legata a tre metri e mezzo d'altezza.
Street fight.. beh, insomma, c'è proprio bisogno che ve lo spighi?
Insomma, ce n'è per tutti i gusti. Un gioco così articolato e vario stento quasi a ricordarmelo.

La grafica del gioco è senza dubbio curata sotto ogni aspetto. La spettacolarità è infatti il fattore al quale i THQ hanno voluto dare maggiore enfasi e lo si può apprezzare nelle splendide presentazioni seguite dall'entrata sul ring dei nostri beniamini: ogni lottatore ne ha una specifica. I personaggi, come già descritto in precedenza sono stati ricostruiti fedelmente rispetto agli originali. Le animazioni sono davvero splendide ed è possibile notare tutte le mosse che hanno reso celebri i vari lottatori, in un repertorio generale di dimensioni titaniche.

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