Wwe Smackdown vs Raw
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Inoltre in alcuni frangenti la velocità del gioco è appare fin troppo elevata, difetto che affligge tutte le produzioni simili della generazione a 128 bit; uno sguardo al recente passato dei vari titoli Thq/Aki del Nintendo 64 da parte degli sviluppatori sarebbe auspicabile. Si tratta comunque di piccoli difetti che inficiano in minima parte l'alto valore qualitativo del titolo. Le modalità di gioco sono ancora una volta numerosissime, per chi è avvezzo al gioco in singolo troverà nella modalità carriera pane per i suoi denti, mentre si prestano sicuramente di più al multiplayer (che può coinvolgere fino a sei giocatori) altre tipologie d'incontro quali la royal rumble (rissa reale), i match di scala, di gabbia, gli "hell in the cell" e moltissimi altri. Inoltre il titolo si presta ad un'elevata personalizzazione: non solo si potrà creare il proprio lottatore nell'apposita modalità edit (ancora più ricca del solito), ma potremo anche costruire gli eventi con gli incontri che più ci aggradano. È presente per la prima volta, anche una modalità online, limitata solamente agli incontri uno contro uno, che consente di sfidare anche gli amici senza muoversi dalla propria stanza. Per quel che concerne l'apparato grafico, non sono molte le differenze con il predecessore che era comunque ottimo anche sotto questo aspetto.
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I wrestlers sono estremamente fedeli alle loro controparti reali, i modelli poligonali sono ottimamente realizzati e proporzionati, e possono vantare delle texture curatissime che ben evidenziano le numerose caratteristiche quali muscoli, tatuaggi ed accessori d'ogni lottatore. Ottime anche le animazioni, assolutamente verosimili, varie, e perfettamente adatte ad ogni contesto, dall'ingresso dei lottatori sul ring fino alla riproduzione delle mosse. La fluidità si mantiene sempre su discreti livelli anche nei momenti più caotici, mentre le arene, pur ispirate a quelle degli show della Wwe non possono vantare lo stesso pubblico, anche qui presente in massa e rumoreggiante, ma piuttosto grezzo nella realizzazione. Buono il sistema di collisioni, anche se sporadicamente avviene qualche strana compenetrazione soprattutto con elementi estranei al ring. Si assesta su buoni livelli anche il comparto sonoro, le musiche che fanno da sottofondo ai menù ed agli incontri sono adattissime, ed inoltre tutti i dialoghi all'interno della modalità carriera sono stati doppiati dagli stessi protagonisti. Sottotono, invece, commentala cronaca di Jim Ross e Jerry Lawler, che interverranno soltanto sporadicamente a commentare le azioni sul ring.
Senza girarci molto attorno, Smackdown vs raw è il miglior gioco di wrestling di questa generazione, e come il suo predecessore coniuga ottimamente la quantità (tantissime modalità e per la prima volta l'online) con la qualità del gameplay e con una realizzazione tecnica d'ottimo livello. L'unico appunto è che non ha molte differenze con il precedente "Here comes the pain", e chi già possiede questo ultimo dovrebbe ponderare per bene l'acquisto di questo nuovo titolo.
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I wrestlers sono estremamente fedeli alle loro controparti reali, i modelli poligonali sono ottimamente realizzati e proporzionati, e possono vantare delle texture curatissime che ben evidenziano le numerose caratteristiche quali muscoli, tatuaggi ed accessori d'ogni lottatore. Ottime anche le animazioni, assolutamente verosimili, varie, e perfettamente adatte ad ogni contesto, dall'ingresso dei lottatori sul ring fino alla riproduzione delle mosse. La fluidità si mantiene sempre su discreti livelli anche nei momenti più caotici, mentre le arene, pur ispirate a quelle degli show della Wwe non possono vantare lo stesso pubblico, anche qui presente in massa e rumoreggiante, ma piuttosto grezzo nella realizzazione. Buono il sistema di collisioni, anche se sporadicamente avviene qualche strana compenetrazione soprattutto con elementi estranei al ring. Si assesta su buoni livelli anche il comparto sonoro, le musiche che fanno da sottofondo ai menù ed agli incontri sono adattissime, ed inoltre tutti i dialoghi all'interno della modalità carriera sono stati doppiati dagli stessi protagonisti. Sottotono, invece, commentala cronaca di Jim Ross e Jerry Lawler, che interverranno soltanto sporadicamente a commentare le azioni sul ring.
Senza girarci molto attorno, Smackdown vs raw è il miglior gioco di wrestling di questa generazione, e come il suo predecessore coniuga ottimamente la quantità (tantissime modalità e per la prima volta l'online) con la qualità del gameplay e con una realizzazione tecnica d'ottimo livello. L'unico appunto è che non ha molte differenze con il precedente "Here comes the pain", e chi già possiede questo ultimo dovrebbe ponderare per bene l'acquisto di questo nuovo titolo.