WWF Smackdown! Just Bring It
di
Il sistema di controllo prevede la possibilità di colpire l'avversario (tasto Croce), afferrarlo (tasto Cerchio), lanciarsi sulle corde del ring o salire sui pilastri ai quattro angoli (tasto Triangolo) e persino effettuare contrattacchi e contro-prese (tasto Quadrato)
Ciascun lottatore é poi dotato di due diverse mosse speciali attuabili quando un avversario resta stordito: al momento giusto la pressione del tasto L1 scatenerà alcune delle più feroci mosse di wrestling mai ideate, per la gioia dei fan del dolore puro. Oltre a combattere sul ring sarà anche possibile proseguire l'incontro oltre le corde e addirittura, in alcuni casi, portare la lotta sin dentro gli spogliatoi. Numerose armi improprie (bastoni, sedie, bidoni dell'immondizia...) sono disponibili di tanto in tanto per movimentare ulteriormente i già caotici incontri
WRESTLER FAI-DA-TE
Resta da analizzare la modalità "Create Mode": tramite questa opzione sarà possibile creare dei propri lottatori da utilizzare poi nel gioco. Le possibilità offerte dall'editor incluso in WWF SmackDown! Just Bring It sono assolutamente impressionanti: é praticamente possibile creare qualsiasi tipo di lottatore si abbia in mente, caratterizzandone poi l'abbigliamento, le caratteristiche fisiche e lo stile di combattimento. Una volta terminata la propria creatura é possibile ospitarla su memory card e utilizzarla poi in tutte le altre modalità di gioco, Story Mode compreso. Unendo le possibilità offerte dal Create Mode alle numerosissime opzioni presenti nel gioco si può avere una buona idea della grandissima longevità offerta da WWF SmackDown! Just Bring It. Passando ad un discorso prettamente più tecnico ed estetico, WWF SmackDown! Just Bring It non offre un bello spettacolo agli occhi dei giocatori. L'hardware della PlayStation 2 non sembra infatti sfruttato a dovere e la presenza di numerosi difetti grafici (scalettature e pessime texture su tutti) ne mina l'aspetto generale. Anche sotto un profilo puramente "artistico" non c'é modo di gradire più di tanto le goffe animazioni e l'aspetto scarno di personaggi e ring. Il sonoro del gioco sembra perfettamente adatto, salvo forse una telecronaca in inglese eccessivamente invadente e chiassosa
Ciascun lottatore é poi dotato di due diverse mosse speciali attuabili quando un avversario resta stordito: al momento giusto la pressione del tasto L1 scatenerà alcune delle più feroci mosse di wrestling mai ideate, per la gioia dei fan del dolore puro. Oltre a combattere sul ring sarà anche possibile proseguire l'incontro oltre le corde e addirittura, in alcuni casi, portare la lotta sin dentro gli spogliatoi. Numerose armi improprie (bastoni, sedie, bidoni dell'immondizia...) sono disponibili di tanto in tanto per movimentare ulteriormente i già caotici incontri
WRESTLER FAI-DA-TE
Resta da analizzare la modalità "Create Mode": tramite questa opzione sarà possibile creare dei propri lottatori da utilizzare poi nel gioco. Le possibilità offerte dall'editor incluso in WWF SmackDown! Just Bring It sono assolutamente impressionanti: é praticamente possibile creare qualsiasi tipo di lottatore si abbia in mente, caratterizzandone poi l'abbigliamento, le caratteristiche fisiche e lo stile di combattimento. Una volta terminata la propria creatura é possibile ospitarla su memory card e utilizzarla poi in tutte le altre modalità di gioco, Story Mode compreso. Unendo le possibilità offerte dal Create Mode alle numerosissime opzioni presenti nel gioco si può avere una buona idea della grandissima longevità offerta da WWF SmackDown! Just Bring It. Passando ad un discorso prettamente più tecnico ed estetico, WWF SmackDown! Just Bring It non offre un bello spettacolo agli occhi dei giocatori. L'hardware della PlayStation 2 non sembra infatti sfruttato a dovere e la presenza di numerosi difetti grafici (scalettature e pessime texture su tutti) ne mina l'aspetto generale. Anche sotto un profilo puramente "artistico" non c'é modo di gradire più di tanto le goffe animazioni e l'aspetto scarno di personaggi e ring. Il sonoro del gioco sembra perfettamente adatto, salvo forse una telecronaca in inglese eccessivamente invadente e chiassosa