Quando si nominano i videogiochi basati su corse fantascientifiche la maggior parte dei videogiocatori possessori di PlayStation non faranno a meno di pensare all'ormai storico WipEout, gioco che accompagnò i primi giorni di vita occidentale della prima PlayStation. Il discorso cambia se si passa però all'ambiente Nintendo 64: come é noto, WipEout giunse sul 64 bit Nintendo solo in tempi relativamente tardivi, rispetto alla controparte per Psx, e prima di lui c'era un solo nome in grado di tenere testa alla fama del gioco Psygnosis, si tratta di Extreme G Racing. Questo particolare, velocissimo racing game apparve su Nintendo 64 in ben due episodi e fu soprattutto apprezzato per la buona fluidità della grafica e per la grande velocità delle corse, che divenne il suo aspetto distintivo rispetto all'azione relativamente più pacata di WipEout, almeno fino all'uscita del supersonico F-Zero X Le immancabili scie generate dalle moto sono presenti anche in questo terzo episodio Ora il terzo episodio della saga di Extreme G Racing approda su PlayStation 2, dove non vi é ancora traccia del suo storico concorrente, giusto in tempo per avere su di se tutta l'attenzione degli amanti di questo genere videoludico LIVE, EARN, BURN Non é possibile parlare di una vera e propria trama, in relazione ad XG3 Extreme G Racing: il gioco si basa su una seguitissima competizione sportiva del ventiduesimo secolo in cui degli spericolati piloti si sfidano a bordo di potentissime motociclette capaci si superare addirittura la velocità del suono. Il campionato é suddiviso in quattro differenti leghe, ciascuna disputata su un gruppo di tre differenti circuiti e il passaggio tra le varie leghe é venalmente regolato dalla quantità di crediti guadagnati durante le corse, necessari per ottenere il motore di potenza superiore necessario per la lega successiva I partecipanti di questa pericolosa disciplina sono organizzati in differenti team di due piloti ciascuno: dopo estenuanti sessioni eliminatorie, solo sei team riescono a ottenere il permesso di accedere al campionato vero e proprio, per un totale di dodici piloti. Chiaramente, il giocatore dovrà impersonare uno di questi piloti nella sua scalata al successo. Pare che nessuno sport futuristico sia ipotizzabile senza la sua bella dose di violenza gratuita, per cui anche in XG3 Extreme G Racing é consentito l'uso di svariati dispositivi offensivi, per la gioia del grande pubblico
Gli amanti dei giochi di corse futuristiche si facciano pure avanti: XG3 Extreme G Racing è un videogame che potrebbe piacere molto ai patiti del genere. La giocabilità tutto sommato discreta affiancata a una buona realizzazione tecnica rendono il gioco abbastanza valido da giustificarne un acquisto. Purtroppo la longevità piuttosto bassa e i problemi evidenziati nella recensione ne limitano in gran parte il valore, relegandolo al ruolo di videogame "di passaggio", in attesa di titoli ben più profondi (qualcuno ha detto Wipeout Fusion?). Discreto, ma con un poco di lavoro aggiuntivo sarebbe potuto essere molto più valido e, soprattutto, divertente.
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