Yo-Kai Watch
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Ci siamo sempre chiesti quando la furia commerciale di Pokémon si sarebbe placata. Una domanda così difficile che ancora oggi, alla luce anche dei recenti successi commerciali, difficilmente troverà una risposta. E' però possibile trovare un degno rivale? Dopo la (semi) sconfitta dei Digimon, ecco arrivare sul mercato europeo un titolo che in Giappone, da diversi anni, sta avendo lo stesso successo dei mostriciattoli di Nintendo. Stiamo parlando di Yo-Kai Watch, JRPG sviluppato da Level-5 in esclusiva sulla piattaforma mobile di Nintendo.
In questo titolo che, come vedrete, ricalca sotto molti aspetti la serie con protagonista Pikachu, ci troveremo ad impersonare un ragazzo (o una ragazza a seconda del sesso scelto) al quale potremo dare il nome che preferiamo. Durante una raccolta di insetti all'interno di un bosco adiacente alla nostra città (un luogo inventato ma che ricorda molto le location giapponesi) ci imbattiamo in un particolare distributore all'interno del quale decidiamo di buttare una moneta. Con quel gesto risvegliamo un fantasma, o meglio, uno Yo-Kai. Si tratta di creature che sono a metà tra i fantasmi, i mostri e i folletti. Il fantasma ci spiega che gli Yo-Kai si trovano ovunque intorno a noi, ma sono invisibili agli occhi della gente comune. Grazie ad un particolare orologio che lo stesso Yo-Kai ci donerà (e da qui anche il nome del gioco) saremo in grado di vedere tutti questi spiriti che ci circondano. Ovviamente, come spesso accade in questo tipo di giochi, diventare i possessori dell'orologio ci metterà anche davanti ad una serie di responsabilità molto importanti, che ovviamente lasciamo a voi il piacere di scoprire.
In termini di gameplay Yo-Kai Watch sembra un prodotto che punta a soddisfare principalmente un target che non vuole o non cerca una particolare profondità all'interno di un JRPG, come ad esempio il pubblico dei più giovani. Più facile (soprattutto se paragonato al diretto rivale Pokémon) non vuol dire però necessariamente meno bello. I ragazzi di Level-5 sono stati estremamente bravi nel confezionare un prodotto ricco sotto l'aspetto contenutistico, appagante in termini di gameplay nonostante la sua semplicità, e sopratutto con un contesto cucitogli intorno che strizza l'occhio alla serie TV che arriverà anche da noi questo mese.
In Yo-Kai Watch saremo sempre liberi di esplorare la città in cui ci troviamo e altri ambienti di gioco che si riveleranno man mano, proseguendo nella storia. Non ci saranno combattimenti casuali, anche perché gli eventuali Yo-Kai li dovremo andare a cercare noi oppure appariranno chiaramente su schermo, dandoci la possibilità di evitarli senza particolari problemi. Una volta scelto di ingaggiare lo scontro, ci troveremo davanti ad un combat system si semplice, ma allo stesso tempo per nulla banale.
Nel nostro party possiamo avere fino ad un massimo di 6 spiriti, ma contemporaneamente ne possono combattere al massimo 3. Attraverso una ruota che possiamo muovere con lo stick sceglieremo un tris di spiriti far combattere. Questi avranno un attacco base che sarà effettuato automaticamente, mentre a noi rimarrà la gestione delle mosse speciali (attivabili tramite dei mini game una volta caricata la barra specifica), la possibilità di scegliere il target, curare oppure utilizzare degli oggetti. Ovviamente la distribuzione degli Yo-Kai all'interno della ruota non é una scelta casuale. Esattamente come i Pokémon, anche questi spiritelli sono di diversa natura e classe, ognuna con le sue debolezze e le sue particolarità. Creare un team affiatato, magari affiancando più Yo-Kai dello stesso tipo, potrebbe rivelarsi una mossa vincente soprattutto nei combattimenti avanzati.
A conti fatti non ci troviamo sicuramente davanti ad un sistema di combattimento profondo come quello di Pokémon ma come dicevamo poche righe sopra, pur trattandosi di un qualcosa di estremamente più semplice e intuitivo, grazie alla presenza di livelli di esperienza, oggetti da poter utilizzare e soprattutto la necessità di trovare i giusti accoppiamenti all'interno della ruota di combattimento, richiederà un minimo di impegno e studio anche da parte di coloro che questo genere lo macinano da anni.
L'elemento che più ci ha convinto del titolo é però la componente esplorativa/contenutistica. In Yo-Kai Watch, oltre alla missione principale e alla collezione di tutti gli spiriti presenti nel gioco, ci si potrà cimentare in diverse attività alternative. All'interno del mondo di gioco non mancano dungeoun segreti, sidequest a volte uniche e altre volte giornaliere, aree segrete ricche di oggetti molto rari e stuzzicanti e persino dei mini giochi in cui potremo andare a caccia o alla ricerca di insetti.
Le attività da poter svolgere sono davvero tantissime e vi assicuriamo che non rimarrete delusi persino dall'end game che oltre a contare l'ovvia possibilità di completare il vostro libro di spiriti, vi servirà sul piatto anche delle nuove side quest apposite per l'end game. Purtroppo dobbiamo invece segnalare la mancanza di un vero e proprio gioco online, feature già presente nei seguiti usciti in Giappone e che probabilmente vedremo arrivare con i prossimi porting europei.
Sotto l'aspetto tecnico il titolo si difende in maniera più che discreta anche se, essendo originariamente uscito nel 2013, si nota più di qualche imperfezione. Nel complesso non possiamo comunque lamentarci; il colpo d'occhio é davvero fantastico, mentre la quantità di dettagli, specialmente sugli Yo-Kai rimane estremamente piacevole. Come sempre abbastanza trascurabile il 3D che aggiunge un minimo di profondità ma del quale si può tranquillamente fare a meno.
Di altissima qualità invece la localizzazione che come sempre Nintendo realizza con estrema precisione. Tutto quello che trovate su schermo é completamente in lingua italiana, così come i video animati che sono stati localizzati per quanto riguarda il parlato nel nostro idioma. Un motivo ulterire che spinge i più piccoli ad lanciarsi alla ricerca di spiriti senza particolari problemi.
Yo-Kai Watch si é rivelato un titolo estremamente divertente, rcicco di contenuti e godibile da giocare. Arrivato con colpevole ritardo sul nostro mercato ci offre una piacevole, anche se meno profonda, variante ai tanto amati Pokémon. La sua maggiore semplicità, se proprio lo si vuole paragagonare al peso massimo di Nintendo, non é assolutamente da interpretate come un difetto ma come una apertura trasversale a più tipologie di pubblico che troveranno differenti spunti di interesse all'interno del gioco. Indipendentemente dall'età che avete, vi assicuriamo che con Yo-Kai Watch vi divertirete parecchio.
Alla caccia di fantasmi
In questo titolo che, come vedrete, ricalca sotto molti aspetti la serie con protagonista Pikachu, ci troveremo ad impersonare un ragazzo (o una ragazza a seconda del sesso scelto) al quale potremo dare il nome che preferiamo. Durante una raccolta di insetti all'interno di un bosco adiacente alla nostra città (un luogo inventato ma che ricorda molto le location giapponesi) ci imbattiamo in un particolare distributore all'interno del quale decidiamo di buttare una moneta. Con quel gesto risvegliamo un fantasma, o meglio, uno Yo-Kai. Si tratta di creature che sono a metà tra i fantasmi, i mostri e i folletti. Il fantasma ci spiega che gli Yo-Kai si trovano ovunque intorno a noi, ma sono invisibili agli occhi della gente comune. Grazie ad un particolare orologio che lo stesso Yo-Kai ci donerà (e da qui anche il nome del gioco) saremo in grado di vedere tutti questi spiriti che ci circondano. Ovviamente, come spesso accade in questo tipo di giochi, diventare i possessori dell'orologio ci metterà anche davanti ad una serie di responsabilità molto importanti, che ovviamente lasciamo a voi il piacere di scoprire.
In termini di gameplay Yo-Kai Watch sembra un prodotto che punta a soddisfare principalmente un target che non vuole o non cerca una particolare profondità all'interno di un JRPG, come ad esempio il pubblico dei più giovani. Più facile (soprattutto se paragonato al diretto rivale Pokémon) non vuol dire però necessariamente meno bello. I ragazzi di Level-5 sono stati estremamente bravi nel confezionare un prodotto ricco sotto l'aspetto contenutistico, appagante in termini di gameplay nonostante la sua semplicità, e sopratutto con un contesto cucitogli intorno che strizza l'occhio alla serie TV che arriverà anche da noi questo mese.
In Yo-Kai Watch saremo sempre liberi di esplorare la città in cui ci troviamo e altri ambienti di gioco che si riveleranno man mano, proseguendo nella storia. Non ci saranno combattimenti casuali, anche perché gli eventuali Yo-Kai li dovremo andare a cercare noi oppure appariranno chiaramente su schermo, dandoci la possibilità di evitarli senza particolari problemi. Una volta scelto di ingaggiare lo scontro, ci troveremo davanti ad un combat system si semplice, ma allo stesso tempo per nulla banale.
Nel nostro party possiamo avere fino ad un massimo di 6 spiriti, ma contemporaneamente ne possono combattere al massimo 3. Attraverso una ruota che possiamo muovere con lo stick sceglieremo un tris di spiriti far combattere. Questi avranno un attacco base che sarà effettuato automaticamente, mentre a noi rimarrà la gestione delle mosse speciali (attivabili tramite dei mini game una volta caricata la barra specifica), la possibilità di scegliere il target, curare oppure utilizzare degli oggetti. Ovviamente la distribuzione degli Yo-Kai all'interno della ruota non é una scelta casuale. Esattamente come i Pokémon, anche questi spiritelli sono di diversa natura e classe, ognuna con le sue debolezze e le sue particolarità. Creare un team affiatato, magari affiancando più Yo-Kai dello stesso tipo, potrebbe rivelarsi una mossa vincente soprattutto nei combattimenti avanzati.
A conti fatti non ci troviamo sicuramente davanti ad un sistema di combattimento profondo come quello di Pokémon ma come dicevamo poche righe sopra, pur trattandosi di un qualcosa di estremamente più semplice e intuitivo, grazie alla presenza di livelli di esperienza, oggetti da poter utilizzare e soprattutto la necessità di trovare i giusti accoppiamenti all'interno della ruota di combattimento, richiederà un minimo di impegno e studio anche da parte di coloro che questo genere lo macinano da anni.
Un sacco di cose da fare
L'elemento che più ci ha convinto del titolo é però la componente esplorativa/contenutistica. In Yo-Kai Watch, oltre alla missione principale e alla collezione di tutti gli spiriti presenti nel gioco, ci si potrà cimentare in diverse attività alternative. All'interno del mondo di gioco non mancano dungeoun segreti, sidequest a volte uniche e altre volte giornaliere, aree segrete ricche di oggetti molto rari e stuzzicanti e persino dei mini giochi in cui potremo andare a caccia o alla ricerca di insetti.
Le attività da poter svolgere sono davvero tantissime e vi assicuriamo che non rimarrete delusi persino dall'end game che oltre a contare l'ovvia possibilità di completare il vostro libro di spiriti, vi servirà sul piatto anche delle nuove side quest apposite per l'end game. Purtroppo dobbiamo invece segnalare la mancanza di un vero e proprio gioco online, feature già presente nei seguiti usciti in Giappone e che probabilmente vedremo arrivare con i prossimi porting europei.
Sotto l'aspetto tecnico il titolo si difende in maniera più che discreta anche se, essendo originariamente uscito nel 2013, si nota più di qualche imperfezione. Nel complesso non possiamo comunque lamentarci; il colpo d'occhio é davvero fantastico, mentre la quantità di dettagli, specialmente sugli Yo-Kai rimane estremamente piacevole. Come sempre abbastanza trascurabile il 3D che aggiunge un minimo di profondità ma del quale si può tranquillamente fare a meno.
Di altissima qualità invece la localizzazione che come sempre Nintendo realizza con estrema precisione. Tutto quello che trovate su schermo é completamente in lingua italiana, così come i video animati che sono stati localizzati per quanto riguarda il parlato nel nostro idioma. Un motivo ulterire che spinge i più piccoli ad lanciarsi alla ricerca di spiriti senza particolari problemi.
Yo-Kai Watch si é rivelato un titolo estremamente divertente, rcicco di contenuti e godibile da giocare. Arrivato con colpevole ritardo sul nostro mercato ci offre una piacevole, anche se meno profonda, variante ai tanto amati Pokémon. La sua maggiore semplicità, se proprio lo si vuole paragagonare al peso massimo di Nintendo, non é assolutamente da interpretate come un difetto ma come una apertura trasversale a più tipologie di pubblico che troveranno differenti spunti di interesse all'interno del gioco. Indipendentemente dall'età che avete, vi assicuriamo che con Yo-Kai Watch vi divertirete parecchio.