Zoo Tycoon
di
Redazione Gamesurf
E' possibile partire da zero e cominciare la costruzione di uno zoo senza alcun limite di tempo, oppure scegliere alcuni degli scenari proposti. Per accedere a quelli di media difficoltà bisogna prima aver risolto quelli facili, per poter giocare a quelli difficili dovete prima completare quelli medi. Ogni scenario ha un obiettivo e un limite di tempo, in anni o mesi, per poterlo raggiungere. Tra gli scenari vi sono quelli ad animali "liberi", ossia si può scegliere quali inserire nello zoo, o ad animali "obbligatori", perché, ad esempio, ci stiamo occupando di animali rifiutati da altri zoo. Altre volte dobbiamo risollevare le sorti di uno zoo decisamente fatiscente con animali costretti in recinti stile formica e assolutamente sofferenti. Interessante la possibilità di scaricare automaticamente, tramite collegamento ad Internet, nuovi animali e ambientazioni. Noi abbiamo provato e abbiamo aggiunto al nostro bestiario niente popò di meno che lo yeti. Ciò apre un'interessante possibilità sulla realizzazione di zoo con animali fantastici tipo unicorno o drago. A quando un simulatore di Jurassic Park?
MA IL GIOCO COM'E'?
Appena abbiamo cominciato a giocare a Zoo Tycoon ne abbiamo subito avuto un'impressione piacevole, ottima giocabilità, necessitano pochi minuti per impratichirsi con i menu e le funzionalità del gioco anche grazie ad alcuni livelli tutorial, grafica estremamente gradevole e ottima animazione degli animali, perfettamente in linea con le loro abitudini, gazzelle e zebre zompettano allegramente, mentre l'orso polare si tuffa piacevolmente nelle pozze d'acqua da noi realizzate. Con l'andare del gioco ci siamo però dovuti in parte ricredere, la ripetitività delle azioni e la macchinosità nel trovare la composizione giusta del terreno di ogni recinto, ci ha presto annoiato e in parte irritato. Si sente decisamente la mancanza della possibilità di modificare la velocità con cui scorre il tempo, cosa quasi sempre presente in giochi di simulazione. Ci siamo trovati a volte a corto di tempo, soprattutto con zoo di grandi dimensioni, e quasi nell'impossibilità di gestire correttamente ogni operazione, altre volte invece, soprattutto ai livelli più facili, avevamo fatto ogni cosa nei primi sei mesi di gioco ed in pratica siamo rimasti con le mani in mano per decine di minuti attendendo che ne trascorressero altri sei e terminare così lo scenario. Si sente la mancanza di una versione semplificata del gioco che avrebbe potuto avvicinare i bambini a Zoo Tycoon (ammesso che sia educativo parlare di zoo e animali in cattività), comunque é sicuramente credibile e piacevole pensare di vedere papà e figlio giocare insieme e compartecipare alla realizzazione un giardino zoologico a regola d'arte. Ad una grafica gradevole fa riscontro una colonna sonora scarna ed inadeguata, persino nei suoni e nei versi degli animali che al contrario avrebbe dovuto essere uno dei pezzi forti del gioco. Malgrado quanto consigliato nelle istruzioni, per una piena fluidità di gioco si consiglia un computer dotato di un processore decisamente evoluto
MA IL GIOCO COM'E'?
Appena abbiamo cominciato a giocare a Zoo Tycoon ne abbiamo subito avuto un'impressione piacevole, ottima giocabilità, necessitano pochi minuti per impratichirsi con i menu e le funzionalità del gioco anche grazie ad alcuni livelli tutorial, grafica estremamente gradevole e ottima animazione degli animali, perfettamente in linea con le loro abitudini, gazzelle e zebre zompettano allegramente, mentre l'orso polare si tuffa piacevolmente nelle pozze d'acqua da noi realizzate. Con l'andare del gioco ci siamo però dovuti in parte ricredere, la ripetitività delle azioni e la macchinosità nel trovare la composizione giusta del terreno di ogni recinto, ci ha presto annoiato e in parte irritato. Si sente decisamente la mancanza della possibilità di modificare la velocità con cui scorre il tempo, cosa quasi sempre presente in giochi di simulazione. Ci siamo trovati a volte a corto di tempo, soprattutto con zoo di grandi dimensioni, e quasi nell'impossibilità di gestire correttamente ogni operazione, altre volte invece, soprattutto ai livelli più facili, avevamo fatto ogni cosa nei primi sei mesi di gioco ed in pratica siamo rimasti con le mani in mano per decine di minuti attendendo che ne trascorressero altri sei e terminare così lo scenario. Si sente la mancanza di una versione semplificata del gioco che avrebbe potuto avvicinare i bambini a Zoo Tycoon (ammesso che sia educativo parlare di zoo e animali in cattività), comunque é sicuramente credibile e piacevole pensare di vedere papà e figlio giocare insieme e compartecipare alla realizzazione un giardino zoologico a regola d'arte. Ad una grafica gradevole fa riscontro una colonna sonora scarna ed inadeguata, persino nei suoni e nei versi degli animali che al contrario avrebbe dovuto essere uno dei pezzi forti del gioco. Malgrado quanto consigliato nelle istruzioni, per una piena fluidità di gioco si consiglia un computer dotato di un processore decisamente evoluto
Zoo Tycoon
5
Voto
Redazione
Zoo Tycoon
Come rovinare un'ottima idea. All'originalità dell'argomento trattato, non capita tutti i giorni di poter dirigere un giardino zoologico, e ad una buona grafica ed animazione, fa riscontro un gioco troppo noioso e ripetitivo. Forse si sarebbe dovuto rinunciare a parte della simulazione rendendo magari possibile automatizzare alcune delle funzionalità del gioco. Alla piacevolezza delle prime partite, segue subito un momento di sconforto e di noia, sempre alla ricerca, molto spesso per tentativi, della giusta composizione del terreno giusto in grado di soddisfare l'abitatore del recinto. Decisamente poco valide musiche e suoni, con i versi degli animali poco credibili e poco piacevoli. Divertente la possibilità di liberare belve feroci tra la folla o di mettere nella stessa gabbia animali antagonisti, ma si tratta di pochi momenti di gioco libero, senza nessuna attinenza con giocabilità e longevità. Si sente la mancanza di una versione semplificata che avrebbe potuto interessare i bambini, ammesso che sia educativo farli ragionare su animali selvaggi rinchiusi in cattività. Avrebbe giovato di molto la possibilità di accelerare o rallentare la simulazione dello scorrere del tempo.