Halo prima stagione - Recensione dell'edizione Blu-ray 4K
In un XXVI° secolo di disordini politici, sociali e di una guerra civile tra il governo terrestre e le colonie che desiderano l'autonomia, il futuro delle creature della Terra si ritrova minacciato quando le colonie più esterne si intromettono nei mondi sacri dell'Alleanza, fanatica quanto potente alleanza di specie aliene. Ne fanno parte i Covenant, che assaltano e distruggono un presidio umano dopo l'altro, alla ricerca di qualcosa di misterioso.
A rallentarne l'avanzata solo gli Spartan, super soldati terrestri ciberneticamente potenziati parte dell'UNSC (United Nations Space Command – Comando Spaziale Nazioni Unite), con l'iniziale scopo di sopprimere le ribellioni e di cui fa parte il micidiale “Master Chief 117” (Pablo Schreiber). Spetterà a lui la delicata decisione se l'umanità sia degna o meno di venire salvata dallo sterminio, mentre il suo enigmatico passato converge con le ambizioni delle creature aliene sterminatrici.
10 milioni a puntata
Anche se non è la prima volta che si tenta una trasposizione live action di Halo, questa del 2022 è di fatto una delle più costose produzioni televisive mai realizzate, 9 episodi della durata di circa 50' minuti l'uno e un budget complessivo di oltre 200 milioni di dollari. Elevata la caratura del franchise gaming (nato nel 2001 come Halo: Combat Evolved, FPS per PC e prima Xbox game console di Microsoft) da cui si è partiti per la scrittura delle sceneggiature, articolando una notevole complessità narrativa.
La visione è possibile anche senza conoscere alcunché delle avventure videoludiche che hanno preso vita nel corso del tempo, ma una base di conoscenza eviterebbe di doversi concentrare troppo sulla narrazione. La presunzione quella di catapultare lo spettatore nel bel mezzo di un complesso racconto fantascientifico infarcito di tecnologia, scienza, sociopolitica e guerre intergalattiche. Una catena di eventi ben sviluppata all'interno di questa prima stagione senza perdere l'equilibrio tra azione, sviluppo della trama e focus psicologico.
I richiami alle numerose produzioni nell'ambito videogiochi sono tante, con elementi anche piuttosto grafici spingendo molto l'acceleratore della violenza. Non mancano nemmeno transizioni in soggettiva del visore dell'elmo spartano, ma al tempo stesso non si è puntato tutto sulla visione in prima persona come invece accade all'interno dei vari FPS. Anche se resta impossibile raggiungere la profondità narrativa vissuta con gli sparatutto in prima persona, questo primo importante passo nell'adattamento dell'universo di Halo ne esce vincente.
Spettacolo visivo totale
Girato interamente digitale (camere Arri Alexa LF e Mini LF) a risoluzione nativa 4.5K, si è poi giunti a un master 4K. L'aspect ratio è il 2.00:1 (come l'Univisium proposto già diversi anni fa dal nostro grande direttore della fotografia Vittorio Storario), la risoluzione 3840 x 2160 (23.97p) su dischi doppio strato BD-66. Tecnicamente la sezione video è superba, materiale da riferimento privo di qualsiasi riserva, forte della gestione a metadati dinamici Dolby Vision.
Gamma dinamica, colori, e flessibilità dell'illuminazione e punti luce specie nei passaggi molto bui rendono lo spettacolo visivo totale se in presenza di schermi 10 bit nativi. Ricordiamo che la visione Dolby Vision è possibile solo se l'intera catena digitale è compatibile (player, cavo HDMI, televisore), altrimenti la scena passa automaticamente all'HDR-10.
Comparto audio
Accettabile il Dolby Digital 5.1 italiano (448 kbps) per una presenza scenica che non riesce a restituire tutta la potenza di quello che è stato il missaggio originale, tra dinamica ed elementi dai canali posteriori. Anche il subwoofer contribuisce alle transizioni più violente, a partire dal primo massacro all'avamposto terrestre sul pianeta Madrigal. Nettamente superiore l'originale ATMOS, esplosivo anche solo in Dolby TrueHD 7.1 canali (24 bit), che offre un potente palcoscenico anteriore, ricchezza e sfumature nei dialoghi, numerosi elementi dai canali posteriori e qualche buon passaggio verticale per uno ascolto di prim'ordine.
Alla scoperta della produzione
Ciascun disco contiene un focus sugli episodi inclusi, con il quinto che aggiunge un massiccio volume di approfondimenti sulla produzione.
Analisi della battaglia su Madrigal (10'), il mondo di Halo alle radici del game (9'), il mondo dei Covenant e il personaggio di Makee (10'), elementi di production design rispettando la tradizione scenografica dei game (13'), il cast che interpreta il team degli Spartan (8'), i costumi (9'), armi e veicoli (10'), la creazione di Cortana (5'), analisi del brano musicale “The Lake of Eternal Life” presente nel terzo episodio.
Il box include 7 cartoline da collezione e il codice per un mese gratuito Xbox Game Pass
Voto
Redazione
Halo prima stagione - Recensione dell'edizione Blu-ray 4K
Comparto video da riferimento, ma l'audio Dolby Digital 5.1 italiano è decisamente meno clamoroso, meglio l'originale Dolby ATMOS