Arctis Nova 5 Wireless: la recensione per il nuovo headset di Steelseries!

Steelseries Arctis Nova 5 Wireless: alla conquista della fascia media!

In un mercato sempre più saturo, come può un headset da gaming di fascia media riuscire a spiccare rispetto a tutti gli altri concorrenti? A spiegarcelo è Steelseries, con le sue nuove cuffie Arctis Nova 5 Wireless che arrivano ad arricchire l’offerta di una serie che ci ha già regalato diversi prodotti di grande qualità. Dopo due settimane molto intense, siamo finalmente arrivati al momento di poter dare un giudizio sensato e a 360 gradi su questo headset che ci ha fatto compagnia in tante attività come ascoltare musica o podcast, telefonare e, naturalmente, giocare.

Partiamo immediatamente da un punto fermo: le Steelseries Arctis Nova 5 Wireless nascono come prodotto per il gaming e sono state pensate per dare il meglio quando si sta usando un controller o la classica accoppiata mouse e tastiera. Le altre situazioni di cui abbiamo parlato sono ampiamente supportate e possibili, ma che nessuno si dimentichi che stiamo parlando di un accessorio nato, costruito e pensato per i giocatori. Nel nostro caso specifico abbiamo testo l’edizione dedicata a PlayStation, compatibile con PS5, PS4, PC, Mac, sistemi android e persino Nintendo Switch. Sul mercato potete, comunque, trovare anche la versione che sostituisce le console Sony con Xbox, in base alla vostra piattaforma principale di gioco.

Andiamo per gradi e partiamo dal nostro unboxing e dentro alla robusta e ben fatta confezione abbiamo trovato, oltre alle ovvie cuffie non mancano il cavo di ricarica USB-C, il dongle wireless per la connessione con le console e dei simpatici adesivi per chi ama dare un tocco più colorato alle proprie sessioni. Salta subito all’occhio e al tatto che le Nova 5 Wireless hanno un corpo composto quasi del tutto da plastica, soluzione forse per qualcuno non sarà non “nobile” ma estremamente funzionale per diversi motivi, in primis la leggerezza.

Abbiamo pesato le cuffie su una apposita bilancia e il peso si attesta a 265 grammi, un risultato che permette di giocare anche per lunghe sessioni senza gravare più del dovuto sul collo, fattore estremamente importante per chi non vuole limitarsi a una partita saltuaria. Questo non va a compromettere la qualità costruttiva, in quanto anche andando a torcere l’archetto (allungabile) o cercare di forzare i movimenti dei vari snodi, tutto risulta estremamente resistente: ebbene si, ci ha fatto un po’ male al cuore mettere a dura prova queste Nova 5, ma almeno possiamo rassicurarvi sulla bontà della produzione. Restando a parlare dei materiali costruttivi, è presente una fascia elastica regolabile sotto l’archetto e protegge la nostra preziosa testolina dal contatto diretto con la plastica, con Steelseries che anche qui dimostra attenzione per chi gioca più a lungo.

 I cuscinetti auricolari sono facilmente estraibili, qualora servisse un ricambio, e risultano estremamente comodi e prodotti con materiali molto morbidi e un design avvolgente che riesce a dare una buona sensazione di comfort anche alle orecchie un po’ più grandi rispetto alla media. Sempre rimanendo nella zona dei padiglioni, quello sinistro presenta la rotella per la regolazione del volume e il tasto per accendere o spegnere il microfono, più lo stesso microfono a scomparsa retrattile che potrete tirare fuori dal padiglione stesso e flettere a piacimento per tutti i suoi 13 centimetri.

Passando il lato destro troviamo la presa di ricarica USB-C e il tasto di accoppiamento e switch tra modalità wireless 2.4 GHz e Bluetooth e qui andiamo a scoprire una delle features più interessanti delle Arctis Nova 5 Wireless. Per quanto riguarda la connessione con le console, grazie al piccolo dongle inseribile nelle porte C, che trasmette a 2.4 GHz, possiamo sfruttare una frequenza adatta a restituirci u'ottima qualità a ampio raggio. La connessione bluetooth rende possibile interfacciarsi con PC, Mac e dispositivi mobili e passare dalla console con cui si sta giocando al proprio smarthpone è semplicissimo, grazie al pulsante di switch di cui abbia parlato poco sopra, magari se dopo una intensa sessione di gioco avete voglia di ascoltare un po’ di musica o il vostro podcast preferito. Davvero molto utile il selettore automatico che senza che voi dobbiate fare nulla, se non accoppiare i dispositivi con le Nova 5, passerà direttamente da videogame a telefonata qualora doveste ricevere una chiamata durante una delle vostre partite. Se sino ad ora abbiamo solo parlato delle specifiche di costruzione e tecniche delle Nova 5, andiamo a vedere nel dettaglio com’è la resa sonora. 

Tanti pro e qualche contro

Come già anticipato, nei tanti giorni a nostra disposizione abbiamo usato l’headset di Steelseries in molteplici situazioni, a partire dal gaming sia in singolo che in multiplayer. A corredo delle cuffie troviamo una applicazione dedicata ai settaggi che offre la possibilità di attivare i ben centoquarantatre setting preimpostati dedicati ai titoli più famosi come Final Fantasy 7 Rebirth, Elden Ring, Fortnite, vari Call of Duty, Baldur’s Gate e via dicendo, ognuno studiato per restituire le migliori sensazioni in base a quelle che secondo gli sviluppatori sono le necessità in base al gioco scelto.

Così, di caso in caso, sentiremo spiccare i passi dei nemici, motori delle automobili, voci, musiche e via dicendo e nulla ci vieterà di testare impostazioni dedicate a un titolo su un gioco di verso e scegliere la nostra preferita. La resa è davvero di qualità e grazie all’uso del neodimio, la qualità è altissima. Giocando riusciamo a godere di un audio a 360 gradi che permette di percepire da che lato arriva uno specifico suono in maniera netta e completa aiutandoci a capire da dove sta per colpirci un antagonista o da che lato ci sta per superare una vettura avversaria nel nostro racing game preferito. Ognuno dei pre set mostra come le Arctis Nova 5 non abbiano punti deboli nella riproduzione, andando a dare una resa top su bassi, alti, voci e via dicendo, anche al massimo volume che per nostra sorpresa non crea mai l’effetto di distorsione dei suoni. 

Insomma, l’audio non offre il fianco a critiche di sorta, se non al fatto che non esiste una opzione per la soppressione del rumore esterno e che l'applicazione a corredo non permette di customizzare l’equalizzatore o i set preimpostati. L’assenza di soppressione dei rumori è probabilmente il difetto più grande delle Arctis Nova 5 Wireless e non sarete mai totalmente isolati, mentre l’assenza di customizzazione dei valori è risolvibile via PC, dove possiamo scaricare l’apposito software per andare a creare i nostri set e importarli sulla app per usarli su console.

La scelta non è propriamente comoda e avremmo preferito poter fare il tutto tramite app e proprio quest’ultima risulta abbastanza limitata nelle opzioni che, tolti i tanti profili preimpostati a disposizione, permette di gestire il volume del microfono, scegliere se limitare la qualità della resa per aumentare la portata del wireless e modulare la portata della sensibilità delle cuffie ai rumori esterni, ma come abbiamo già detto, questi non potranno essere soppressi, ma solo amplificati. Invece la resa del microfono è perfetta e in tutte le prove che ho fatto, chi stava parlando con me, sia in game che in chiamata telefonica ha sentito alla perfezione e non ha lamentato rumori di disturbo… anche se spesso mi sono premurato di essere a fianco di un climatizzatore particolarmente rumoroso proprio per capire se il sistema di esclusione dei rumori del microfono funzionasse a dovere.

Come già detto, il focus delle Steelseries Arctis Nova 5 Wireless è il gaming, ma nulla vieta di utilizzarle anche per ascoltare musica, situazione in cui si trovano a loro agio restituendo una ottima fedeltà del suono, ma anche in questo caso, soprattutto se utilizzate fuori di casa, la mancanza della soppressione del sonoro si fa sentire facendoci preferire altri sistemi, ma questo non significa che le nostre canzoni preferite si sentano in modo insoddisfacente. Dopo una lunga convivenza in compagnia delle cuffie Steelseries Arctis Nova 5 Wireless non posso che promuovere il lavoro fatto dall'azienda danese, che riesce a posizionarsi in una piazza di merito nella fascia media del mercato, con alcuni elementi che normalmente si troverebbero su modelli più cari dei 139,90 euro necessari per portarsi a casa queste Nova 5. La qualità della connessione a 2,4 GHz e l'agilità di passaggio tra questa e il bluetooth sono un pregio non indifferente, come la bontà del microfono. La stessa qualità costruttiva, sebbene “plasticosa”, dona sia robustezza che flessibilità alla struttura, oltre a una piacevole leggerezza, inoltre la batteria ha un'ottima durata (per quanto non raggiunge i picchi dichiarati) e potrete divertirvi senza troppi pensieri per più di cinquanta ore, con l'aggiunta della ricarica veloce che, con un adeguato alimentatore (non presente nella confezione), promette di ricarecare in quindici minuti il necessario per sei ore di utilizzo. Si deve scendere a qualche compromesso riguardo l'assenza di soppressore del rumore esterno in cuffia e la necessità di collegarsi a Steelseries GG per creare i propri set con l'equalizzatore. Insomma, le Steelseries Arctis Nova 5 Wireless non saranno dei top di gamma, ma regalano diverse sensazioni da prodotto premium ad un prezzo più che ragionevole.