Realme 12 Pro Plus - Recensione di un versatile medio di gamma

Design da orologio di lusso e la collaborazione di un grande cinematographer tra gli assi nella manica di questo gioiello asiatico

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Il Realme 12 Pro+ è lo smartphone del produttore asiatico che dovrebbe essere evoluzione del modello 11 Pro+ a partire dal SoC più veloce e da un superiore comparto fotografico.

Primo impatto

A prima vista il Realme 12 Pro+ 5G sembra mantenere lo stesso design del passato per lo stile complessivo, in primis l'ampio alloggiamento circolare della fotocamera nella zona centrale. Osservando meglio si possono notare leggere differenze nella disposizione delle fotocamere: l'obiettivo principale non è più centrato, con l'altra coppia di obiettivi posizionati lateralmente. La disposizione delle fotocamere ora segue una griglia, con l'aggiunta di un quarto modulo separato mantenendo un design simmetrico. Anche il flash LED della fotocamera è stato spostato verso l'alto. La cornice stessa ha scanalature che richiamano il design della lunetta da orologio di lusso, design particolarmente vistoso che non può non catturare l'attenzione. 

Resta la combinazione di pelle sintetica e materiale siliconico, secondo l'azienda con una morbidezza aumentata del 30% rispetto alla generazione precedente. Nessuna finta cucitura, una linea stile cerniera percorre la parte centrale del dorso. Il nuovo colore “Submarine Blue” (disponibile anche in “Navigator Beige”, mentre “Explorer Red” è esclusivo per il mercato indiano) dona un tocco di eleganza, così come l'ingombro del dispositivo resta nell'ambito di una buona maneggevolezza e uso anche in virtù delle cornici laterali molto strette. Dimensioni 161,47 x 74,02 x 8,75 mm e peso non esattamente “piuma” da 196 grammi.

Realme 12 Pro Plus - Recensione di un versatile medio di gamma

Terminali e processori

Terminali e comandi restano simili al modello precedente, con lo slot per le 2x schede dual-SIM 5G, la porta USB-C, un altoparlante zona inferiore e l'altro nella parte superiore, il lato sinistro libero mentre sulla destra il bilanciere del volume e il pulsante di accensione (ma per lo spegnimento occorre premerlo assieme al bilanciere del volume, lato superiore). 

Wi-Fi 802.11 a/b/g/n/ac/6 e Bluetooth 5.2 (A2DP/LE), NFC, satellitare A-GPS - GLONASS - BeiDou - Galileo – QZSS. Nel complesso Realme ha optato per un'evoluzione piuttosto che una rivoluzione nel design, restando nell'ambito di un evidente livello di distinzione dal resto del mercato perfezionando i precedenti progetti. Altra sensibile differenza è la presenza del chipset Octa-core Snapdragon 7s Gen 2 con GPU Adreno 710, per cui anche in presenza di un impiego massiccio con più app in esecuzione non si riscontrano rallentamenti di sorta.

Realme 12 Pro Plus - Recensione di un versatile medio di gamma

Display

Il Realme 12 Pro+ ha un display AMOLED curvo da 6,7” pollici Full HD+ (1080 x 2412 pixel, 394 ppi) con frequenza di aggiornamento 120 Hz per la gioia dei gamer, frequenza di campionamento del tocco 240 Hz, in misura identica ai due passati modelli 10 e 11. Il display è luminoso con picchi fino a 950 nit, offre una buona resa cromatica grazie alla copertura colore DCI-P3 dichiarata al 100% (supporto HDR-10 anche per YouTube ma non per Netflix) con scelta tra i preset “Vivace”, “Naturale” e “Pro”, buona leggibilità alla luce diretta.

Anche per questo schermo è presente la tecnologia di oscuramento ad alta frequenza a 2160Hz. In ambienti bui dove la regolazione della luminosità in corrente continua non può funzionare, l'apparato passa automaticamente alla modalità di regolazione PWM (Pulse Width Modulation) a 2160 Hz per mantenere colori accurati sul display con un'esperienza visiva più confortevole, come dichiarato dall'azienda. Il pannello è accompagnato da vetro temperato di protezione ad alta resistenza da 0,55 mm. Assente il LED di notifica, lo scanner per impronte digitali è integrato nel display. Classificazione IP65 per la resistenza alla polvere e agli spruzzi. L'esperienza audio è gradevole pur senza bassi, al netto del tuning dichiarato a cura di Dolby ATMOS si può sentire il bisogno di una maggiore spazialità rispetto al massimo raggiungibile.

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Software, interfaccia utente e applicazioni

Il dispositivo è dotato di interfaccia Realme UI 5.0 basata su Android 14, con la più aggiornata patch di sicurezza. Lo smartphone dovrebbe ricevere 2 aggiornamenti Android e 3 anni di aggiornamenti di sicurezza, come altri modelli. L'UI 5.0 si adopera per favorire prestazioni fluide e strumenti di sicurezza e privacy migliorati rispetto al passato, così come la nuova funzione “Go Green” promuove la consapevolezza dei cambiamenti climatici. File Dock consente di raccogliere, analizzare e condividere informazioni globali anche attraverso altre applicazioni.

Oltre al consueto set di app Realme e alle app Google, il dispositivo è dotato di diverse app precaricate che è possibile disinstallare, ma ritornano una volta resettato il telefono. Su 12 GB di RAM LPDD4X sono disponibili 11,14 GB di RAM utilizzabile e circa 7 GB di RAM sono liberi quando le app predefinite sono in esecuzione in background. Funzione di espansione dinamica della RAM (DRE), che utilizza la memoria integrata come RAM, con estensione fino a 12 GB. Su 256 GB di memoria UFS 3.1, sono disponibili circa 221 GB di memoria libera. Di fatto non ci sono molte nuove funzioni speciali in questa versione Realme UI 5.0, a parte i suggerimenti intelligenti e la nuova Flash Capsule. Quest'ultima è la versione realme della “Dyanmic Island”, in cui i timer e le notifiche appaiono nella parte superiore dello schermo. Sempre presenti la visualizzazione divisa, la finestra flessibile, il ritorno rapido e la barra laterale intelligente.

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Foto e video

Sensore Sony IMX890 da 50 Megapixel 1/1,56″, apertura f/1,8, OIS; ultra-wide da 8 Megapixel con apertura f/2.2; teleobiettivo Omnivision OV64B da 64 Megapixel con zoom periscopio 3x: secondo Realme è finita l'era del 200 Megapixel (risoluzione usata da una bassissima percentuale di utilizzatori), c'è più richiesta di flessibilità in ambito ritrattistico. Zoom in-sensor 6x, fino a 120x (“SuperZoom” digitale), apertura f/2.6 e un'offerta che raramente si incrocia in questa fascia di prezzo; anteriore da 32 Megapixel con sensore Sony, apertura f/2.45. L'interfaccia utente della fotocamera di Realme UI 5 è familiare. Scatto massimo 8165 x 6124 pixel, tra le funzioni speciali la modalità pro, panoramica, hi-res, film, slo-motion, time-lapse, lunga esposizione, video a doppia vista, scanner di testo, modalità cielo stellato, ritratto di gruppo, tilt-shift; per la funzione macro occorre selezionare la voce “Strada”, con livello di gradazione in millimetri. Si scende a una risoluzione di 12,5 MP con il pixel binning, per catturare più luce nelle condizioni più critiche.

Il cinematographer Claudio Miranda, vincitore dell'Oscar per il film Vita di Pi, ha curato 3 filtri cinematografici ispirati ad altrettante opere a cui ha lavorato, in esclusiva per questo modello: “Viaggio”, “Anticonformista” e “Ricordo” con diverse gradazioni cromatiche rendendo ancora più unico lo scatto. In modalità “Cinematografica” all'interno della sezione “Ritratto” si passa al formato ultra-panoramico 2.39:1, espandendo anche qui l'esperienza di scatto attraverso l'innovativo algoritmo “Cinematic Bokeh”. Con luce diurna le foto sono eccellenti grazie al sensore da 50 Megapixel, gamma dinamica superiore con l'intervento dell'HDR automatico.

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La modalità AI riconosce le diverse scene e regola in automatico le impostazioni della fotocamera per migliorare i colori. “Luna 2.0” si attiva quando viene rilevata la presenza del satellite nell'inquadratura, in questa versione entrano nello scatto anche eventuali edifici inquadrati, ampliando il quadro panoramico. La modalità ritratto è buona con buon rilevamento complessivo, la fotocamera ultra-wide da 8 Megapixel è più che dignitosa.

Gli scatti in condizioni di scarsa illuminazione offrono un certo numero di dettagli e nel complesso un rumore contenuto. La fotocamera frontale da 32 Megapixel fa un buon lavoro, come le cature con effetto bokeh. Si possono registrare video fino a 4K ma a un massimo di 30 fps, slow motion 1080p a 120 fps, la modalità video ritratto è limitata a 1080p, che assieme al 720p permette di scegliere tra 30 fps oppure 60 fps. Per evitare tremolii si può attivare la modalità “ultra-stabile”, che impone la risoluzione 1080p/60fps.

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Comparto energetico

La batteria del Realme 12 Pro+ 5G resta quella da 5.000 mAh: nonostante il diverso e più potente chipset l'autonomia resta notevole e consente di arrivare al termine di una intensa giornata d'uso senza preoccupazioni di ricarica. La situazione ovviamente cambia quando si chiede il massimo specie in ambito videogame (con annesso surriscaldamento dell'unità nonostante la camera di vapore 3D da 3.394 mm quadrati), dove la densità grafica e la potenza dedicata potrebbero drenare molto più rapidamente l'energia.

Pensando a un impegno giornaliero oltre i 120' minuti di media sui videogiochi potrebbe rendersi necessaria una ricarica anche veloce di una manciata di minuti. A tal proposito il Realme 12 Pro+ 5G è dotato di carica rapida SuperVOOC da 67 Watt (inferiore alla 100 Watt dell'11 Pro+), per ripristinare più o meno metà batteria in circa 20' minuti, meno di 50' minuti per tornare al 100%.

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Conclusioni

A conti fatti il realme 12 Pro+ 5G si è rivelato un interessante smartphone, con un'offerta economica resa ancor più appetibile all'interno delle finestre di lancio. Abbiamo apprezzato il grado di protezione IP65, la resa e l'efficienza sia del software che energetica, l'intelligenza artificiale e la versatilità fotografica a partire dal potenziamento per la parte di ritrattistica, meno quella video. Lo stile nel design è piuttosto debordante e impossibile da non notare, il surriscaldamento e il drenaggio batteria in fase di game intenso possono rappresentare un ostacolo specie per chi non è un utilizzatore casuale. Bloatware eliminabili che tornano inevitabilmente in caso di reset di fabbrica; inferiore il livello di potenza della ricarica rispetto alla serie 11, che peraltro offriva una main camera da 100MP. Un modello che mantiene un certo potenziale a mercato ma la concorrenza non manca rispetto al processore, la resa del display e il comparto fotografico a partire dalla main camera.

La versione 8 + 256 GB è in vendita a 499,99€ in promozione a 399,99€ dal 20 al 25 marzo 2024, la superiore 12 + 512 GB a 549,99€ in promozione 499,99€ dal 14 al 31 marzo 2024.

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