Rai Cinema oltre la sala: i progetti per VR, Metaverso e la sala in aeroporto a Fiumicino
Durante il Festival di Cannes Rai Cinema ha presentato il suoi progetti per portare i contenuti cinematografici a tutti, sia nel mondo del Metaverso sia negli spazi comuni dell’Aeroporto di Fiumicino.
Rai Cinema non si ferma e anzi, conquista sempre di più il mondo dell’avanguardia tecnologica per la fruizione di contenuti e la partecipazione di eventi. Dopo essere stata tra le prime aziende multimediali europee ad interessarsi al mondo della Virtual Reality, Rai Cinema è pronta a sbarcare nel Metaverso e nel mondo degli NFT (Non Fungible Token), dimostrando ancora una volta di essere sempre attenta alle frontiere tecnologiche legate al mondo del cinema.
Non manca però l’attenzione alla socialità, con un piccolo progetto che porterà l’esperienza condivisa della sala in uno spazio solitario per antonomasia: quello delle sale d’attesa degli aeroporti.
L’amministratore delegato di Rai Cinema Paolo Del Brocco ha presentato tutti i progetti del prossimo semestre dell’azienda in anteprima all’Italian Pavillon, lo spazio tutto dedicato al cinema nostrano al Festival di Cannes 2022.
Rai porta il cinema in aeroporto
Metti una sera a cena l’AD di Rai Cinema Del Brocco e la vicepresidente delle relazioni esterne e sostenibiità di ADR Aeroporti di Roma Veronica Pamio. L’occasione è la prima del film Diabolik dei Manetti bros al Terminal 5 dell’aeroporto di Fiumicino. Un luogo speciale, spiega Pamio, simbolicamente legato alla solidarietà. Qui infatti sbarcano i rifugiati che arrivano in Italia, da qui partono gli aiuti umanitari per le popolazioni in difficoltà in ogni parte del mondo.
Durante la cinema Del Brocco e Pamio hanno l’idea di una piccola sala itinerante, che permetta ai passeggeri in attesa del volo di fruire contenuti di qualità e con un’impronta spiccatamente orientata al sociale. Quest’idea si avvia a diventare realtà: si chiama Movie Loungeon e sarà la prima sala cinematografica collocata in un aeroporto europeo. La sua destinazione? L’aeroporto di Fiumicino, lo scalo di Roma.
Per ora si può ammirare la sala con schermo a 360° solo nei primi rendering ufficiali, ma presto diventerà realtà. Sarà uno spazio itinerante e comune, che permetta alle persone di vivere insieme una breve esperienza cinematografica (fruendo cortometraggi o altri contenuti di breve durata), superando la solitudine causata dall’eterno scroll sugli schermi degli smartphone. Per rispettare le disposizioni relative al Covid inizialmente potrà ospitare solo 25 persone alla volta, su prenotazione: un servizio che si muoverà di terminal in terminal, per raggiungere tutti i target possibili.
Grande attenzione è stata data infatti anche all’inclusività, vero punto in comune nelle strategie di Rai e ADR. I contenuti infatti saranno forniti con supporti audio-visivi e in lingua dei segni, che permetteranno anche al pubblico con disabilità di fruire degli stessi
Rai, tra Metaverso e VR
Nel Movie Luncheon ci sarà anche uno spazio dedicato al VR, in cui sarà possibile fruire di contenuti dedicati, tramite i visori di virtual realilty. L’idea per il futuro però è rendere possibile la fruizione con schermi all’avanguardia, senza bisogno dei visori.
Non stupisce questo approccio allo stato dell’arte di Rai Cinema rispetto alla virtual reality. D’altronde Rai è l’unica azienda italiana ad avere già un’app completamente dedicata alla nuova frontiera tecnologica della VR: applicazione disponibile sui maggiori store online e di cui oggi è stato annunciato un rinnovo completo, con un aggiornamento sostanziale della piattaforma e dei contenuti.
Oltre a sbarcare in aeroporto a Fiumicino, Rai Cinema è pronta a fare il suo ingresso nel Metaverso, con un proprio spazio dedicato realizzato in collaborazione con The Nemesis. L’idea è quella di avvicinare il pubblico che già frequenta questa realtà, quello dei videogiocatori, con skin e stanze di chiara ispirazione videoludica. Nel metaverso Rai Cinema si potranno fruire contenuti esclusivi e seguire eventi in diretta, seguendo una ricca programmazione dedicata che verrà annunciata nei prossimi mesi.
Lo spazio Rai Cinema nel Metaverso è già provvisto di un auditorium virtuale, di una speciale bacheca grazie a cui consultare e interagire con i premi vinti dai film prodotti dall’azienda e di spazi espositivi in 3D. Grazie a una partnership con il Museo nazionale del Cinema di Torino, chi visiterà il Metaverso Rai potrà accedere alla speciale versione 3D della mostra dedicata a Diabolik, realizzata negli scorsi mesi dal Museo di Torino e dalla casa editrice Astorina. Tra i primi contenuti disponibili alla visione Del Brocco ha confermato Tools of the Trade, la serie documentaristica sul making of del cinema italiano diventata una hit sul canale TikTok di Rai Cinema.