Cos'è accaduto nel fumetto?
Ultimo appuntamento con gli speciali dedicati agli Avengers, in attesa di poter vedere sul grande schermo la chiusura della saga dei nostri eroi Vs Thanos. Quattro speciali in cui abbiamo ripercorso quanto accaduto fin'ora, abbiamo ipotizzato le possibili soluzioni al problema dello "schiocco" e gettato lo sguardo oltre Endgame per capire come si evolverà l'MCU. E ora, Giuseppe de Luca e Luca Pinchiroli (che ha pure avuto la sfacciataggine di procreare), firmano l'ultimo capitolo del viaggio, dove parliamo delle differenze tra quanto visto sul grande schermo e quanto, invece, messo su carta, inchiostro, sudore e lacrime dal team Marvel. Buon divertimento, grazie per essere stati nostri compagni di viaggio, e appuntamento al 24 Aprile per la recensione!
Per anni, la saga del Guanto dell’Infinito, è stata una delle storie più apprezzate del ciclo “Cosmico” della Marvel ed anche una delle più introvabili, visti i prezzi folli a cui si aggirava il volume brossurato uscito insieme alla Gazzetta dello Sport, fino a quando la Panini non ha deciso di ristamparla (seppur con qualche taglio) in un elegante volume cartonato, uscito circa un anno fa (peccato che sia esaurito anche questo, ma questa è un’altra storia).
Per i pochi che non lo sapessero, quella del Guanto dell’Infinito è la storia a cui si ispirano i due ultimi film della saga Avengers del MCU, ma, pur mantenendo alcuni aspetti immutati, ci sono tantissime differenze fra le due storie.
Torniamo un attimo indietro, fino a Thanos Quest, una storia in due parti, alla fine della quale il Titano Folle Thanos è riuscito finalmente a mettere mano su tutte le Gemme dell’Infinito, assumendo quindi i poteri di un dio.
A differenza di quanto visto in Avengers, dove Thanos vuole utilizzare i poteri del Guanto per spazzare via metà della popolazione dell’universo al fine di salvaguardare le risorse dello stesso, nella saga fumettistica fa tutto questo semplicemente... per amore.
Infatti Thanos è follemente innamorato di Morte e per impressionarla decide di commettere questo gesto folle. Dato non esiste un termine adatto per definire la strage compiuta, abbiamo deciso di coniarlo noi defininedolo “universicidio”.
Molti di voi avranno visto la scena drammatica in Avengers Infinity War dove Thor non riesce ad uccidere Thanos, mancando il colpo letale alla testa, lasciando al Titano Folle la possibilità di eseguire il suo piano, con il semplice schiocco delle dita del Guanto.
Nel fumetto tutta questa drammaticità viene resa in maniera completamente diversa, visto che Thanos esegue lo “snap” quasi in completa solitudine, con solo Morte e Mefisto ad osservarlo, con quest’ultimo quasi incredulo che esclama “Lo sta facendo davvero”.
La tavola, pur con un stile grafico che magari oggi potrebbe non far impazzire molti lettori, è di un impatto emotivo straripante visto che associa un gesto così semplice e banale come lo schioccare le dita alla più grande strage mai vista in un fumetto fino ad allora.
Ma quanto pare questo non basta alla morte che rimane impassibile di fronte anche ad un “dono” così esagerato.
Nel frattempo, in seguito allo “snap”, Adam Warlock rinasce e ricompatta gli eroi rimasti con un piano folle quasi quanto il Titano: andare a “casa” di Thanos per rubare il guanto. In realtà, nel suo pragmatismo, sa benissimo che gli eroi sono semplice carne da macello per distrarre Thanos e permettere a Silver Surfer di recuperare il Guanto dalle sue mani.
A questo punto Mephisto, che fin dall’inizio della storia è stato al fianco di Thanos per cercare di raggirarlo per il suo tornaconto, gli consiglia di trattenersi contro gli Eroi e dare loro una piccola possibilità di vittoria, anche un misero 1% (sempre meglio dell’unica possibilità su 14,000,605), per impressionare Morte.
Pur in versione depotenziata, Thanos ha vita abbastanza facile contro gli eroi che vengono uccisi ad uno ad uno, come ampiamente però previsto da Adam Warlock. Quello che non aveva previsto era il fatto che Silver Surfer, pur avendo a disposizione il potere Cosmico donatogli da Galactus, manca completamente il suo bersaglio e non riesce a rubare il Guanto dell’Infinito.
Tutto sembra ormai perduto, se non fosse che l’Universo stesso ha deciso di scendere in campo per fermare Thanos. Infatti, alcune delle entità più potenti dell’intero creato, arrivano sul campo di battaglia con l’intenzione di fermare il Titano e togliergli il potere acquisito.
Molto interessante in questo frangente l’intervento del Tribunale Vivente, entità cosmica destinata a mantenere l’equilibrio dell’universo: se il lettore fino ad allora poteva aver creduto che Thanos stesse abusando del potere ottenuto con il Guanto dell’Infinito, in realtà Tribunale Vivente dichiara che egli non sta nient’altro che mettendo in pratica la legge più antica di tutte, ossia quella del più forte e quindi, pur essendo nei suoi poteri fermare Thanos, decide di non intervenire e lasciare alle altre entità questo compito.
Lo scontro passa ad un livello del tutto diverso, dove poteri inimmaginabili si scontrano, visto che Thanos decide di sfruttare nuovamente tutto il potere a sua disposizione, diventando tutt’uno con l’Universo stesso.
Questo però comporta la perdita della sua struttura fisica e quindi anche della possibilità di indossare il Guanto, portando all'intervento dell’outsider che non ti aspetti: Nebula.
La ex-protetta di Thanos era stata tenuta al fianco del Titano per tutto questo tempo, tramutata in uno zombie e torturata ripetutamente. Non appena il Guanto è rimasto senza guardia, Nebula, pur in queste condizioni, trova la forza di appropriarsene e far tornare tutto come era 24 ore prima, tranne per il fatto che fosse Nebula stessa ad avere il potere del Guanto.
Purtroppo Nebula non era in grado di gestire e sopportare il potere del Guanto e viene sconfitta da Adam Warlock che riesce a recuperare la gemma dell’Anima, con cui ha un rapporto particolare. Dallo scontro Adam Warlock esce vittorioso con il Guanto in suo possesso, ma giura di usarlo in maniera saggia.
L’epilogo del Guanto dell’Infinito è qualcosa in parte già visto in Avengers Infinity War, con un Thanos ormai ritiratosi ad una vita “normale” in mezzo ai campi.