Cannes 2025, i dieci film da non perdere che vi racconteremo dal Festival

Il meglio del cinema arriva al Festival di Cannes 2025: ecco quali film vi racconteremo e perché abbiamo scelto di puntare proprio su questi titoli.

di Elisa Giudici

Torna anche quest’anno il nostro reportage dal Festival di Cannes. Da domani, tutti i giorni, per tutta la durata della manifestazione, vi racconterò quanto sta succedendo in Croisette per intercettare e testare con mano i film migliori che arriveranno nelle sale italiane nei prossimi mesi, ovviamente tentando d’indovinare chi vincerà la Palma d’Oro.

Ogni giorno troverete su Gamesurf la recensione del film di giornata, quello di cui tutti stanno parlando e il racconto delle star e degli ospiti che si raccontano sulla Costa azzurra. Considerando quant’è sterminato il programma - che macina centinaia di film in sole due settimane, con una programmazione serratissima - una pre-selezione è d’obbligo. Per fortuna tra le voci dell’industria e i sussurri dei soliti ben informati, non è così difficile capire quali siano i film che hanno gli occhi del mondo cinematografico puntati addosso.

A seguire quindi, oltre al programma completo e aggiornato con gli ultimi annunci, trovate 10 film su cui tutti puntano, in attesa di vedere se soddisferanno le aspettative, in alcuni casi molto importanti. Dieci film che, biglietti e code permettendo, vi racconterò in anteprima qui, con recensioni e speciali dedicati.

Ne riparleremo sicuramente nei prossimi giorni e nei prossimi mesi, su queste pagine e nelle nuove puntate di Cinevocale.

Cannes 2025: 10 film da tenere d’occhio

Die My Love

In un contesto rurale isolato, una donna è inghiottita dai suoi problemi di salute mentale. Moglie e madre sola, la protagonista di Die, My Love è una persona tormentata che, nel trovare l’amore, potrebbe invece avvicinarsi alla follia, con risvolti horror.

In una sola pellicola, due grandi ritorni: quello di Jennifer Lawrence in un film originale dopo la pausa presa per metter su famiglia e quello della regista Lynne Ramsay, che non si vedeva in concorso a Cannes dal 2017. Il cast poi è di tutto rispetto: Robert Pattinson, LaKeith Stanfield, Sissy Spacek, Nick Nolte e Gabrielle Rose.

Eddington

Maggio 2020. A Eddington, New Mexico, lo scontro tra lo sceriffo locale e il sindaco di una cittadina americana scatena una polveriera che mette i cittadini gli uni contro gli altri in una guerra a cui assiste una coppia il cui veicolo si rompe all'ingresso della cittadina.

Dopo tre film divenuti cult - Hereditary, Midsommar e Beau ha paura - Ari Aster arriva in concorso a Cannes e tenta il salto di qualità, cambiando genere: Eddigton è un western contemporaneo che gioca con la satira e guarda a cosa siamo diventati dopo la pandemia, periodo di solitudine e paranoie che lo ha ispirato. Il cast è semplicemente impressionante: Joaquin Phoenix, Pedro Pascal, Emma Stone, Luke Grimes, Austin Butler, Deirdre O'Connell, Michael Ward e Clifton Collins Jr. Probabilmente il film più atteso dell’edizione.

Fuori

La scrittrice Goliarda Sapienza esce dal carcere dopo aver scontato la condanna per il furto di alcuni gioielli, ma continua a mantenere una relazione con due detenute con cui ha legato durante la prigionia. Caratteri spigolosi e passati difficili non troppo alle spalle, le due le hanno insegnato come percorrere la difficile strada verso la libertà.

Dopo il trionfo di L’arte della gioia (serie Sky adattamento di un romanzo di Sapienza) Golino interpreta la scrittrice che conobbe e frequentò in gioventù nel film di Mario Martone che rappresenta l’Italia nella corsa alla Palma d’Oro. L’attesa è tanta anche considerando le attrici che affiancano Golino in questo racconto di cosa sia la libertà, quella vera: Matilda De Angelis ed Elodie.

Highest 2 Lowest

Quando un gigante dell’industria musicale celebre per avere “le orecchie migliori del settore”, diventa il bersaglio di un ricatto, si ritrova intrappolato in un dilemma morale che mette in gioco la sua stessa vita.

Denzel Washington e Spike Lee tornano a lavorare assieme per il loro quinto progetto comune, nientemeno che un remake di Anatomia di un rapimento di Akira Kurosawa, ambientato nel contesto metropolitano di New York. La pellicola vede anche la presenza del rapper A$ap Rocky tra i protagonisti.

Honey Don't!

Honey O’Donahue, investigatrice privata in una piccola città, si ritrova a indagare su una serie di morti misteriose legate a una chiesa dall’aura inquietante.

Dopo il divorzio creativo con il fratello, Ethan Coen continua la sua carriera da solista e il sodalizio artistico con Margaret Qualley, esplosa l’anno scorso a Cannes grazie a The Substance. In questa commedia nera dai toni thriller, interpreta una sensuale detective che indaga su una setta religiosa, ma il primo trailer già promette scintille tra lei, Aubrey Plaza e Chris Evans.

Lo scherma fenicio

Zsa-zsa Korda, un faccendiere sopravvissuto a innumerevoli tentativi d’omicidio, decide di ristabilire i contatti con la giovane figlia che sta per prendere i voti, volendo lasciarle l’ingente patrimonio di famiglia.

Fede e famiglia s’intrecciano nel nuovo film di Wes Anderson, coscritto con il suo braccio destro delle grandi occasioni Roman Coppola. Anderson è uno di quei registi la cui firma sulla pellicola rendere in automatico quel lungometraggio tra i più attesi, anche per merito di un cast sterminato di stelle. Stavolta però la coppia di protagonisti è meno banale del solito: Benicio del Toro in un ruolo luciferino e la giovane Mia Threapleton, la figlia di Kate Winslet, come suora devota. Completano il solito cast chilometrico: Tom Hanks, Scarlett Johansson, Bryan Cranston, Benedict Cumberbatch, Michael Cera, Charlotte Gainsbourg, Benicio Del Toro, Michael Cera, Bill Murray e Riz Ahmed.

Mission: Impossible – The Final Reckoning

Le nostre vite sono la somma delle scelte che facciamo. Tom Cruise è Ethan Hunt in Mission: Impossible – The Final Reckoning.

La missione impossibile di Tom Cruise è farci credere che questo sarà veramente l’ultimo capitolo del franchise che lo ha reso celebre a ogni latitudine nei panni di Ethan Hunt. Il precedente film (di cui in realtà questo è la seconda parte) ha avuto la sfortuna di vaticinare l’ascesa dell’AI e dei timori collegati un po’ troppo in anticipo sui tempi. La sua incredibile scena finale però valeva da sola la visione della pellicola. Vedremo come se la caverà la seconda metà.

Pillion

Un uomo timido viene travolto quando un enigmatico e incredibilmente affascinante motociclista lo prende sotto la sua ala come sottomesso.

Dovessi indicare un potenziale film scandalo, sceglierei senza dubbio questo selezionato nella sezione Un Certain Regard. Da quel che è affiorato, sembra la versione Rated R del titolo successivo della lista, o la versione porno (o solo più coraggiosa?) di The Bikeriders. L’accoppiata protagonista inconsueta - Harry Melling e Alexander Skarsgard - e la trama sfiziosa promettono davvero scintille.

The History of Sound

Lionel è un cantante di talento del Kentucky rurale, cresciuto ascoltando le canzoni che il padre cantava sulla veranda. Nel 1917 lascia la fattoria di famiglia per frequentare il Conservatorio di Musica di Boston. Lì conosce David, un affascinante studente di composizione che viene presto chiamato al fronte sul finire della guerra.

Nel 1920, i due trascorrono un inverno camminando tra le foreste e le isole del Maine, raccogliendo canti popolari per preservarli per le generazioni future.

il primo dei due film con protagonista Josh O’Connor in concorso per la Palma, il più romantico. Qui in accoppiata con Paul Mescal (altro attore lanciatissimo nel firmamento hollywoodiano), si preannuncia un delicato dramma ambientato durante la Prima guerra mondiale. Secondo i ben informati, il film di Oliver Hermanus potrebbe essere protagonista della prossima award season come titolo queer di punta.

The Mastermind

In un tranquillo angolo del Massachusetts, intorno al 1970, JB Mooney, falegname disoccupato diventato ladro d’arte improvvisato, pianifica il suo primo grande colpo. Ma quando tutto va storto, la sua vita inizia a sgretolarsi.

The Mastermind segna il grande ritorno della regista Kelly Reichardt dopo un paio di pellicole di nicchia, ma comunque apprezzate. Con un cast di tutto rispetto e mai banale (la cantante Alana Haim, John Magaro, Bill Camp e Amanda Plummer). Reichardt presenta uno heist movie che potrebbe solleticare anche gli appetiti del pubblico generalista. Anche qui Josh O’Connor protagonista si gioca una bella chance di definitiva consacrazione.

I film italiani al Festival di Cannes 2025

Fuori 

Mario Martone è un habitué dei Festival europei, conteso a ogni nuova uscita tra Cannes e Venezia. Fuori è un'uscita molto attesa e in cui l'Italia ripone tutte le sue aspettative di fare bene in concorso, in quanto unico film nostrano in corsa per la Palma. Produzione italofrancese con ambizioni internazionali, la pellicola è incentrata sulla figura di Goliarda Sapienza, scrittrice novecentesca tanto controversa quanto iconica nel panorama letterario nostrano, già portata alla ribalta da Sky con la serie L'arte della gioia, adattamento del suo romanzo più noto. A interpretarla sarà Valeria Golino, che conobbe Goliarda e ne fu amica e, per molti versi, allieva. Il cast è un atro motivo per cui seguire con attenzione questo titolo: oltre a Matilda De Angelis, Corrado Fortuna, Antonio Gerardi, avranno un ruolo di rilievo Elodie e la rivelazione italiana dell'ultima Venezia Francesco Gheghi. 

Le città di pianura 

Dal Veneto alla Croisette con un road movie in Un Certain Regard che promette di intrigare. Nel 2023 Francesco Sossai presenta un corto in Croisette e due anni dopo viene "promosso" alla selezione ufficiale, segno di un nome che il festival francese considera importante far crescere nel suo vivaio. Protagonista del film scritto e diretto da Sossai è Filippo Scotti, giovane interprete italiano lanciato da Sorrentino con È stata la mano di Dio. È lui a interpretare un timido studente di architettura la cui vita cambia grazie a un incontro notturno e ad alto tasso alcolico. Nel cast anche Sergio Romano,Pierpaolo Capovilla, Roberto Citran e Andrea Pennacchi.

Questa la sinossi del film: Carlobianchi e Doriano, due spiantati cinquantenni, hanno un’ossessione: andare a bere l’ultimo bicchiere. Una notte, vagando in macchina da un bar all’altro, si imbattono per caso in Giulio, un timido studente di architettura: l’incontro con questi due improbabili mentori trasformerà profondamente Giulio nel suo modo di vedere il mondo e l’amore, e di immaginare il futuro.
Un road movie nella sterminata pianura veneta che viaggia alla velocità con cui si smaltisce una sbronza.

Testa o croce

Alessio Rigo de Righi e Matteo Zoppis sono i registi di un western in costume ambientato nel 1870 e con un cast davvero internazionale e inusuale: protagonista la star francese Nadia Tereszkiewicz al fianco di Alessandro Borghi ma occhio anche a John C. Reilly. Inutile nascondersi: con questo cast e dopo il plauso raccolto tra gli addetti ai lavori con il precedente Il re granchio, le aspettative sono alte.
Nella nostra intervista a Nadia Tereszkiewicz, l'attrice ci aveva raccontato le prime sensazioni dal set e l'ottima impressione che le aveva fatto Borghi.

Tutti i film in concorso al Festival di Cannes 2025

Concorso

  • Sentimental Value - Joachim Trier
  • Romería - Carla Simón
  • Sound of Falling - Mascha Schilinski
  • Eagles of the Republic - Tarik Saleh
  • The Mastermind - Kelly Reichardt
  • Dossier 137 - Dominik Moll
  • O Secreto Agente (The Secret Agent) - Kleber Mendonça Filho
  • Fuori - Mario Martone 
  • Two Prosecutors - Sergei Loznitsa
  • New Wave - Richard Linklater
  • Sirat - Oliver Laxe
  • La Petite Dernière - Hafsia Herzi
  • The History of Sound - Oliver Hermanus
  • Renoir - Hayakawa Chie
  • Alpha - Julia Ducournau
  • Jeunes Mères - Jean-Pierre and Luc Dardenne
  • Eddington - Ari Aster
  • The Phoenician Scheme - Wes Anderson
  • Un Simple Accident - Jafar Panahi
  • Die, My Love – Lynne Ramsay
  • In die Sonne schauen – Mascha Schilinski
  • Woman and Child – Saeed Roustaee

Un Certain Regard

  • Météors - Hubert Charuel
  • My Father's Shadow - Akinola Davies Jr  (film d'esordio)
  • Urchin - Harris Dickinson (film d'esordio)
  • L'Inconnu de la Grande Arche - Stéphane Demoustier
  • Eleanor the Great - Scarlett Johansson  (film d'esordio)
  • Toi Yamanamino Hikari (A Pale View of Hills) - Ishikawa Kei
  • Pillion - Harry Lighton  (film d'esordio)
  • Aisha Can't Fly Away - Morad Mostafa (film d'esordio)
  • Once Upon a Time in Gaza - Arab and Tarzan Nasser
  • Testa o Croce? (Heads or Tails?) - Matteo Zoppis, Alessio Rigo de Righi
  • Le Città di Pianura (The Last One for the Road) - Francesco Sossai
  • Homebound - Neeraj Ghaywan
  • La Misteriosa Mirada del Flamenco (The Mysterious Gaze of the Flamingo) - Diego Céspedes  (film d'esordio)
  • Karavan - Zuzana Kirchnerová  (film d'esordio)
  • The Plague - Charlie Polinger  (film d'esordio)
  • Promised Sky - Erige Sehiri
  • The Chronology of Water – Kristen Stewart (film d'esordio)

Quinzaine des Cinéastes

  • Amour Apocalypse – Anne Émond 
  • Classe moyenne – Antony Cordier 
  • Dangerous Animals – Sean Byrne 
  • La Danse des renards – Valéry Carnoy 
  • Enzo – Robin Campillo – film d'apertura
  • L'Engloutie – Louise Hémon 
  • Les Filles désir – Prïncia Car 
  • Hu yàng shàon shrén shìjiàn – Jinghao Zhou 
  • Indomptables – Thomas Ngijol 
  • Ken! – Nadav Lapid 
  • Kokuho – Lee Sang-il 
  • Lucky Lu – Lloyd Lee Choi
  • Mamlakat al-qaab – Hasan Hadi 
  • Militantropos – Yelizaveta Smith, Alina Gorlova, Simon Mozgovy
  • Miroirs No. 3 – Christian Petzold 
  • Mi wa harashi sedai – Yuiga Danzuka 
  • La mort n'existe pas – Félix Dufour-Laperrière 
  • Que ma volonté soit faite – Julia Kowalski 
  • Sorry, Baby – Eva Victor  – film di chiusura

Fuori concorso

  • Mission: Impossible – The Final Reckoning - Christopher McQuarrie
  • Colours of Time - Cédric Klapisch
  • La Femme la plus riche du monde - Thierry Klifa
  • Vie Privée - Rebecca Zlotowski
  • Partir un Jour - Amélie Bonnin (film d'apertura)
  • The Coming of the Future – Cédric Klapisch
  • The Richest Woman in the World – Thierry Klifa

Cannes Première

  • Splitsville - Michael Angelo Covino
  • Amrum - Fatih Akin
  • Connemara - Alex Lutz
  • Das Verschwinden des Josef Mengele (The Disappearance of Josef Mengele) - Kirill Serebrennikov
  • La Ola (The Wave) - Sebastián Lelio
  • Orwell: 2+2=5 - Raoul Peck
  • The Disappearance of Josef Mengele – Kirill Serebrennikov

Proiezioni speciali

  • Stories of Surrender - Bono
  • Tell Her That I Love Her - Romane Bohringer
  • A Magnificent Life - Sylvain Chomet
  • Tell Her That I Love Her – Romane Bohringer
  • A Magnificent Life – Sylvain Chomet

Proiezioni di mezzanotte

  • Dalloway - Yann Gozlan
  • Exit 8 - Kawamura Genki
  • Feng Lin Huo Shan (Sons of the Neon Night) - Mak Juno

Palma d'oro onoraria

  • Robert De Niro, attore