Dove eravamo rimasti
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Il prossimo 2 aprile debutterà nelle sale italiane, il settimo capitolo della saga di Fast & Furious. Quella che sarà ricordata come una delle saghe più longeve e performanti (parliamo ovviamente di box office!) nella storia recente del cinema, arriva a quello che a detta di tutti, dovrebbe rappresentare il primo capitolo di una possibile nuova trilogia dedicata alla famiglia Toretto.
Questo nuovo inizio, coincide però con l'ultimo saluto - in senso cinematografico - al compianto Paul Walker, che dopo la tragica scomparsa avvenuta nel 2013 tornerà sugli schermi nel ruolo di Brian O'Conner.
Dopo lo speciale dedicato proprio all'attore, ripercorriamo quelle che sono state le ultime vicende che hanno cambiato e sconvolto la famiglia Toretto.
Se dovessimo ricollegare in maniera precisa gli eventi in ordine cronologico, quello successo in Fast & Furious 6 non sarebbe il diretto prequel del sette. Nell'immaginario pensato dai produttori e dagli sceneggiatori della pellicola, subito dopo il sesto episodio, si posiziona The Fast and The Furious: Tokio Drift, film in realtà del 2006, diretto da Justin Lin su sceneggiatura di Chris Morgan e ambientato totalmente nella capitale giapponese. La presenza di Han infatti presuppone che l'amico di Dom abbia deciso di trasferirsi in Giappone dopo la morte della sua ragazza accorsa nel sesto capitolo della serie.
Alla fine del sesto episodio della saga, inoltre, si assiste ad una differente prospettiva circa l'incidente accaduto proprio ad Han, scena che non solo spiega la presenza di Dom Toretto (Vin Diesel) in Giappone - sicuramente alla ricerca di prove -, ma serve soprattutto ad inserire nel cast e mostrare al pubblico il personaggio di Jason Statham, che interpreterà il fratello di Owen Shaw.
Entrati nel dettaglio di questo piccolo, ma decisamente importante dettaglio, facciamo il punto della situazione per quanto riguarda gli altri membri della famiglia Toretto.
Alla fine del quinto capitolo, dopo il colpo fatto a Rio, la famiglia di Toretto era stata costretta a vivere in paesi senza rischi di estradizione. A cambiare le carte in tavola fu Luke Hobbs (Dwayne Jhonson) che aveva chiesto alla banda di aiutarlo nella lotta a Shawn con la promessa di farli reintegrare negli Stati Uniti.
All'inizio restio ad accettare l'offerta, Dom decide di rimettere in piedi la banda e muoversi alla volta di Londra nel momento in cui Hobbs gli rivela che come braccio destro Shaw ha Letty (Michelle Rodriguez), ex fidanzata di Dom che pensava morta.
Mosso dalla curiosità a dalla sorpresa di questa notizia, Dom riunisce Brian (Paul Walker), Roman(Tyrese Gibson), Tej(Ludacris), Han(Sung Kang) e Gisele (Gal Gadot) che nel frattempo hanno deciso di vivere insieme e pensano di andare a vivere a Tokio.
Dopo un susseguirsi di vicende, principalmente ambientate a Londra, Toretto riesce a sconfiggere il pericoloso Owen Shaw gettandolo da un aereo in fiamme. Questo gesto gli permette anche di riottenere l'amore di Letty che nel frattempo decide di tornare alla sua vecchia vita con Dom.
Tutto questo però non accade senza delle vittime. A rimetterci la pelle é proprio Gisele, che per salvare la vita di Han perde la sua. Il ragazzo rimarrà talmente scosso da questa perdita che deciderà comunque di trasferirsi in Giappone. Da qui ci sarà poi il collegamento a Tokio Drift.
Il sesto film si conclude con la “famiglia” Toretto che torna in quel di Los Angeles nella vecchia casa di sempre. Qui Han comunicherà al gruppo di voler andare proprio in Giappone, visto che era anche il desiderio della defunta fidanzata.
Il viaggio sarà però fatale all'amico di Dom dato che durante una corsa con il nipote del boss della mafia locale, perderà la vita a seguito di un incidente. A causarlo si scoprirà essere stato Deckard Shaw, fratello di Owen, che telefonando a Toretto gli giura che da ora in poi sentirà parlare di lui…
Alla fine di Tokio Drift, inoltre, si vede proprio Dom Toretto, che come detto, molto probabilmente si é già recato in Giappone per indagare sulla morte dell'amico.
Questo é l'incipit che darà il via agli avvenimenti che saranno raccontati in Fast & Furious 7. Dietro la macchina da presa troveremo ancora una volta James Wan, che passato dall'horror all'action movie, sembra trovarsi perfettamente a suo agio nella parte.
Le riprese del film sono ufficialmente iniziate a settembre del 2013, tuttavia l'improvvisa morte di Paul Walker, avvenuta nel novembre di quell'anno, costrinse la Universal ha bloccare la produzione fino all'aprile del 2014, con termine al 10 luglio dello stesso anno.
Dopo diverse ipotesi su come portare a conclusione il film senza più l'attore protagonista, la major ed il cast, hanno deciso di scegliere i fratelli di Paul, Cody e Caleb Walker come “controfigure” del fratello defunto, aggiungendo solo in post produzione il volto e la voce di Paul.
Inoltre, come dichiarato da Dwayne Johnson durante un'intervista di qualche mese fa, questo non dovrebbe assolutamente rappresentare la fine della serie, ma l'inizio di una nuova trilogia. Sarà curioso capire come gli sceneggiatori decideranno di gestire l'importante figura di O'Conner: morte anche nel film o semplice ritiro?
Nonostante il forte vuoto lasciato dall'attore, una cosa é certa. Fast & Furious é una vera e propria macchina mangia soldi. Pensate che sommano gli incassi di tutti i capitoli sinora usciti si arriva alla strabiliante cifra di 2, 380, 100, 000 di dollari guadagnati.
Vi basti solo pensare che il sesto capitolo - il più remunerativo della saga - ha incassato negli Stati Uniti la bellezza di 238, 679, 850 dollari, e nel mondo 788, 679, 850 dollari. Numeri importati per una serie che dopo un secondo ed un terzo capitolo non particolarmente apprezzati, ha saputo rialzare la testa aumentando costantemente gli incassi uscita dopo uscita.
Dove potrà arrivare Fast & Furious 7? Ovviamente a deciderlo sarà solo il pubblico, che scommettiamo dalla prossima settimana inizierà ad invadere le sale cinematografiche di mezza Italia. Appuntamento alla nostra recensione.
Questo nuovo inizio, coincide però con l'ultimo saluto - in senso cinematografico - al compianto Paul Walker, che dopo la tragica scomparsa avvenuta nel 2013 tornerà sugli schermi nel ruolo di Brian O'Conner.
Dopo lo speciale dedicato proprio all'attore, ripercorriamo quelle che sono state le ultime vicende che hanno cambiato e sconvolto la famiglia Toretto.
Una fine che coincide con un nuovo inizio
Se dovessimo ricollegare in maniera precisa gli eventi in ordine cronologico, quello successo in Fast & Furious 6 non sarebbe il diretto prequel del sette. Nell'immaginario pensato dai produttori e dagli sceneggiatori della pellicola, subito dopo il sesto episodio, si posiziona The Fast and The Furious: Tokio Drift, film in realtà del 2006, diretto da Justin Lin su sceneggiatura di Chris Morgan e ambientato totalmente nella capitale giapponese. La presenza di Han infatti presuppone che l'amico di Dom abbia deciso di trasferirsi in Giappone dopo la morte della sua ragazza accorsa nel sesto capitolo della serie.
Alla fine del sesto episodio della saga, inoltre, si assiste ad una differente prospettiva circa l'incidente accaduto proprio ad Han, scena che non solo spiega la presenza di Dom Toretto (Vin Diesel) in Giappone - sicuramente alla ricerca di prove -, ma serve soprattutto ad inserire nel cast e mostrare al pubblico il personaggio di Jason Statham, che interpreterà il fratello di Owen Shaw.
Entrati nel dettaglio di questo piccolo, ma decisamente importante dettaglio, facciamo il punto della situazione per quanto riguarda gli altri membri della famiglia Toretto.
Alla fine del quinto capitolo, dopo il colpo fatto a Rio, la famiglia di Toretto era stata costretta a vivere in paesi senza rischi di estradizione. A cambiare le carte in tavola fu Luke Hobbs (Dwayne Jhonson) che aveva chiesto alla banda di aiutarlo nella lotta a Shawn con la promessa di farli reintegrare negli Stati Uniti.
All'inizio restio ad accettare l'offerta, Dom decide di rimettere in piedi la banda e muoversi alla volta di Londra nel momento in cui Hobbs gli rivela che come braccio destro Shaw ha Letty (Michelle Rodriguez), ex fidanzata di Dom che pensava morta.
Mosso dalla curiosità a dalla sorpresa di questa notizia, Dom riunisce Brian (Paul Walker), Roman(Tyrese Gibson), Tej(Ludacris), Han(Sung Kang) e Gisele (Gal Gadot) che nel frattempo hanno deciso di vivere insieme e pensano di andare a vivere a Tokio.
Dopo un susseguirsi di vicende, principalmente ambientate a Londra, Toretto riesce a sconfiggere il pericoloso Owen Shaw gettandolo da un aereo in fiamme. Questo gesto gli permette anche di riottenere l'amore di Letty che nel frattempo decide di tornare alla sua vecchia vita con Dom.
Tutto questo però non accade senza delle vittime. A rimetterci la pelle é proprio Gisele, che per salvare la vita di Han perde la sua. Il ragazzo rimarrà talmente scosso da questa perdita che deciderà comunque di trasferirsi in Giappone. Da qui ci sarà poi il collegamento a Tokio Drift.
Il sesto film si conclude con la “famiglia” Toretto che torna in quel di Los Angeles nella vecchia casa di sempre. Qui Han comunicherà al gruppo di voler andare proprio in Giappone, visto che era anche il desiderio della defunta fidanzata.
Il viaggio sarà però fatale all'amico di Dom dato che durante una corsa con il nipote del boss della mafia locale, perderà la vita a seguito di un incidente. A causarlo si scoprirà essere stato Deckard Shaw, fratello di Owen, che telefonando a Toretto gli giura che da ora in poi sentirà parlare di lui…
Alla fine di Tokio Drift, inoltre, si vede proprio Dom Toretto, che come detto, molto probabilmente si é già recato in Giappone per indagare sulla morte dell'amico.
Cosà accadrà in futuro?
Questo é l'incipit che darà il via agli avvenimenti che saranno raccontati in Fast & Furious 7. Dietro la macchina da presa troveremo ancora una volta James Wan, che passato dall'horror all'action movie, sembra trovarsi perfettamente a suo agio nella parte.
Le riprese del film sono ufficialmente iniziate a settembre del 2013, tuttavia l'improvvisa morte di Paul Walker, avvenuta nel novembre di quell'anno, costrinse la Universal ha bloccare la produzione fino all'aprile del 2014, con termine al 10 luglio dello stesso anno.
Dopo diverse ipotesi su come portare a conclusione il film senza più l'attore protagonista, la major ed il cast, hanno deciso di scegliere i fratelli di Paul, Cody e Caleb Walker come “controfigure” del fratello defunto, aggiungendo solo in post produzione il volto e la voce di Paul.
Inoltre, come dichiarato da Dwayne Johnson durante un'intervista di qualche mese fa, questo non dovrebbe assolutamente rappresentare la fine della serie, ma l'inizio di una nuova trilogia. Sarà curioso capire come gli sceneggiatori decideranno di gestire l'importante figura di O'Conner: morte anche nel film o semplice ritiro?
Nonostante il forte vuoto lasciato dall'attore, una cosa é certa. Fast & Furious é una vera e propria macchina mangia soldi. Pensate che sommano gli incassi di tutti i capitoli sinora usciti si arriva alla strabiliante cifra di 2, 380, 100, 000 di dollari guadagnati.
Vi basti solo pensare che il sesto capitolo - il più remunerativo della saga - ha incassato negli Stati Uniti la bellezza di 238, 679, 850 dollari, e nel mondo 788, 679, 850 dollari. Numeri importati per una serie che dopo un secondo ed un terzo capitolo non particolarmente apprezzati, ha saputo rialzare la testa aumentando costantemente gli incassi uscita dopo uscita.
Dove potrà arrivare Fast & Furious 7? Ovviamente a deciderlo sarà solo il pubblico, che scommettiamo dalla prossima settimana inizierà ad invadere le sale cinematografiche di mezza Italia. Appuntamento alla nostra recensione.