Jason Momoa: ecco chi è l'atlantideo più famoso del cinema

Il web sta impazzendo e i fan di tutto il mondo sono in attesa di conoscere cosa la Warner Bros. e la Dc Entertainment stanno per presentare in sala. In Italia Aquaman inaugurerà il 2019 e, al contrario di quanto mostrato da Wonder Woman, la pellicola tratterà i primi eventi postumi alla formazione della Justice League. Arthur Curry farà ritorno nella misteriosa Atlantis per poterne diventare il sovrano, ma una minaccia incombe sui suoi domini mettendo in pericolo sia il mondo immerso che quello emerso.

Come nei precedenti capitoli, i panni del supereroe con le pinne saranno vestiti dall’attore hawaiano Jason Momoa e il ruolo sembra quasi essergli stato cucito addosso. Partendo dagli anni del college e dalle sue passioni è facile rintracciare il suo legame con l’ambiente acquatico: ha studiato biologia marina e pratica ogni sorta di sport, specialmente i surf. Nato a Honolulu, nelle Hawaii, il primo agosto del 1979, figlio di una fotografa e di un pittore, vanta con orgoglio le sue origini tedesche, irlandesi, native americane e persino maori; rimarcando sui social il suo amore per la Guinness o per l’Haka, ballata durante l’anteprima del film a Los Angeles. Inizia la sua carriera, come modello, a 19 anni, e viene immediatamente notato come miglior bellezza maschile delle Hawaii.

La notorietà appena raggiunta lo porterà tra i protagonisti delle serie televisiva “Bay Watch” durante la registrazione delle due ultime stagioni. Nel 2004 arrivano i primi ruoli sul grande schermo, ma nel 2005 avrà il primo ruolo che lo porterà a contatto con il popolo atlantideo. Fino al 2009, infatti, sarà impegnato con il telefilm fantascientifico “Stargate Atlantis”. Proprio durante gli anni dell’ascesa lavorativa, conosce la donna che sposa nel 2017: Lisa Bonet che, nel 2007 e nel 2008, lo ha reso padre di Lola Iolani Momoa e di Nakoa-Wolf Manakauapo Namakaeha Momoa. Per chi non lo sapesse, con l’ufficializzazione del matrimonio, Jason è divenuto il patrigno della bella Zoe Kravitz; nota al pubblico per il più recente ruolo di Leta Lestrange in “Animali Fantastici e i Crimini di Grindelwald”, senza dimenticare i suoi personaggi in “X-Men – L’inizio” e in “The Divergent Saga”.

Il 2011 è uno degli anni più proficui per la sua carriera; prende parte a produzioni come quella del reboot di “Conan il Barbaro”, per quanto riguarda il grande schermo, mentre per i fan delle serie tv Jason sarà per sempre ricordato come il burbero e rude Khal Drogo in “Il Trono di Spade”. Ha lavorato con HBO per sole 10 indelebili puntate che, però, gli hanno permesso di stringere un fortissimo legame amicale con la collega Emilia Clarke. Una piccola curiosità inerente alle caratteristiche che hanno reso celebre l’attore, o maggiormente intenso il ruolo di Drogo, è sicuramente la cicatrice che gli taglia il sopracciglio; essa, di fatto, non è trucco scenico, ma il tenero regalo che nel 2008 gli ha lasciato un cliente di un bar a Hollywood. Nel 2014, in “Batman vs Superman”, vestirà per la prima volta i panni di Aquaman.

Due anni dopo, sempre sotto la regia di Snyder, affiancherà gli eroi dell’universo DC lavorando con una pessima CGI e un orribile Green Screen. Nello stesso anno è divenuto il protagonista della serie tv di Netflix intitolata “Frontiera”, tutt’ora in corso, e del film “Wolves” diretto da David Hayter. Nel 2017 ha inoltre lavorato al fianco di Bruce Willis nel film “Once Upon a Time in Venice”. Rumors più recenti lo volevano come protagonista del reboot previsto per 2019 di “Il corvo”, ma sembra che la Sony abbia cancellato la realizzazione della pellicola.