Killers of the Flower Moon, dalla storia vera al film: una sanguinosa pagina della storia americana
L'America degli anni '20 e il mistero che ha scosso la nazione
Il film Killers of the Flower Moon di Martin Scorsese porta sullo schermo una drammatica vicenda vera che svela un oscuro capitolo della storia americana, caratterizzato da omicidi, ricchezza petrolifera e corruzione, che ha profondamente scosso la nazione. In questo articolo, scopriremo gli eventi storici che hanno ispirato il film.
Killers of the Flower Moon, l’ambientazione: periodo storico e luoghi
Killers of the Flower Moon è ambientato negli anni Venti dello scorso secolo in Oklahoma, uno stato federato situato negli Stati Uniti Centrali del Sud (USA).
Killers of the Flower Moon, la storia vera
Killers of the Flower Moon è l’adattamento cinematografico del libro del giornalista americano David Grann, a sua volta tratto da una storia vera. Questo lavoro ripercorre gli avvenimenti degli anni '20 nelle terre Osage dell'Oklahoma, un periodo che ha segnato profondamente la storia degli Stati Uniti.
Nel 1897, nella riserva indiana Osage, fu scoperto il petrolio: dal 1907, gli eredi degli Osage ottennero delle royalties. Negli anni '20, con la crescita esponenziale del mercato del petrolio, anche grazie all'introduzione di innovazioni e ai mezzi di trasporto sempre più diffusi, le entrate della tribù raggiunsero cifre notevoli. Secondo alcune fonti, solo nel 1923, queste persone incassarono in totale oltre 30 milioni di dollari (che oggi equivalgono a 400 milioni di dollari).
Questa immensa ricchezza attirò imprenditori e criminali che cercarono di impossessarsi delle proprietà della tribù. Nei primi anni Venti, diciotto Osage e tre "non nativi americani" furono uccisi, molti giornali descrissero questi omicidi come il "Regno del Terrore".
Il 27 maggio 1921, alcuni cacciatori locali trovarono il corpo di Anna Brown, una nativa americana Osage di 36 anni, in un remoto burrone nel nord dell'Oklahoma. Sebbene un impresario funebre avesse scoperto un foro di proiettile nella parte posteriore della testa di Anna Brown, le autorità locali classificarono la sua morte come un incidente (avvelenamento da alcol) e chiusero il caso. Poi si verificarono altre morti:
- Due mesi dopo, la madre di Anna, Lizzie Q, morì in circostanze sospette;
- Due anni dopo, il cugino Henry Roan fu ucciso da colpi di arma da fuoco;
- Nel 1923, la sorella di Anna e il cognato, Rita e Bill Smith, furono uccisi.
Almeno due dozzine di persone, tra cui nativi americani Osage, un petroliere e altri, nella zona furono trovate morte in “circostanze inspiegabili”.
La comunità, terrorizzata da questi eventi, chiese al governo federale di inviare detective per condurre un'indagine. Il BOI (Bureau of Investigation, predecessore dell'FBI) incaricò Tom White di guidare l'indagine. Gli indizi puntavano verso William Hale, un potente politico della contea di Osage che aveva accumulato ricchezze attraverso l'allevamento di bestiame, il commercio illecito e vari schemi di omicidio e frode.
I detective scoprirono rapidamente il legame tra Hale e Anna Brown. Suo nipote, Ernest Burkhart, era sposato con Mollie, la sorella di Anna. Di conseguenza, Hale, dopo la morte della famiglia Brown, avrebbe potuto prendere il controllo di questo impero, ottenendo le royalties dalle vendite di petrolio.
William Hale, attraverso corruzione e minacce, riuscì a impedire agli abitanti di parlare con le autorità. Inoltre, questo individuo creò delle “false piste”. Entro il 1925, almeno sessanta ricchi Osage morirono: le loro terre finirono nelle mani dei tutori (persone, nominate dal Congresso degli Stati Uniti, incaricate di gestire gli affari finanziari dei membri della tribù).
Ernest Burkhart tentò di uccidere Mollie, una fervente cattolica che aveva confessato al suo sacerdote di temere di essere avvelenata. Il parroco avvisò le autorità. La donna sopravvisse al veleno ingerito e, dopo i processi, divorziò da Ernest. Morì per cause non correlate il 16 giugno 1937 e i suoi figli ereditarono il patrimonio.
John Ramsey confessò la sua partecipazione all'omicidio di Roan, affermando che Hale gli aveva promesso cinquecento dollari e una nuova auto. Successivamente, cambiò la sua versione, affermando che l’assassino fosse Curly Johnson.
Nel frattempo, Bryan Burkhart, un altro nipote, aveva testimoniato a favore dello Stato.
Hale e i suoi complici furono processati sia a livello statale che federale tra il 1926 e il 1929. Ernest confermò di far parte della cospirazione. William Hale fu condannato all’ergastolo dalla corte federale il 29 ottobre 1929 e inviato al penitenziario di Leavenworth in Kansas. Non ha mai ammesso gli omicidi durante la sua detenzione.
Il 31 luglio 1947, Hale fu rilasciato (ottenne la libertà condizionale): trascorse parte della sua vita nel Montana e morì in una casa di cura il 15 agosto 1962. Per porre fine agli omicidi degli Osage, il Congresso degli Stati Uniti, nel 1925, approvò una legge che impediva alle persone non appartenenti alla tribù di ereditare i diritti sulle terre petrolifere.
Killers of the Flower Moon, il film di Martin Scorsese
Killers of the Flower Moon è il nuovo film di Martin Scorsese, uno dei più importanti registi della storia del cinema, noto per capolavori come The Departed - Il bene e il male, Toro scatenato, Quei bravi ragazzi, Gangs of New York, The Aviator, The Irishman, The Wolf of Wall Street, Shutter Island e Taxi Driver.
L'adattamento cinematografico del romanzo Gli assassini della terra rossa ricostruisce una delle pagine più sanguinose della storia americana. Nel cast troviamo, tra gli altri, anche:
- Leonardo DiCaprio: Ernest Burkhart
- Robert De Niro: William Hale
- Lily Gladstone: Mollie Burkhart
- Jesse Plemons: Thomas Bruce White Sr.
- Brendan Fraser: W. S. Hamilton
- John Lithgow: Procuratore Leaward
- Tantoo Cardinal: Lizzie Q
- Cara Jade Myers: Anna Brown
- JaNae Collins: Reta
- Jillian Dion: Minnie
- William Belleau: Henry Roan
- Louis Cancelmi: Kelsie Morrison
- Jason Isbell: Bill Smith
- Sturgill Simpson: Henry Grammer
- Tatanka Means: John Wren
- Michael Abbott Jr.: Frank Smith
- Pat Healy: John Burger
- Scott Shepherd: Bryan Burkhart
- Gary Basaraba: William J. Burns
- Steve Eastin: giudice Pollock
- Barry Corbin: becchino Turton
- Katherine Willis: Myrtle Hale
Killers of the Flower Moon è disponibile in Italia dal 19 ottobre 2023. Clicca qui per leggere la nostra recensione!