Intervista a Mauro Borelli, il regista di Mindcage - Mente Criminale | Etna Comics 2023
Il thriller psicologico con Martin Lawrence, Melissa Roxburgh e John Malkovich
Durante la nostra visita a Etna Comics 2023, abbiamo intervistato Mauro Borelli, il regista di Mindcage - Mente Criminale (un nuovo film con John Malkovich).
L’intervista a Mauro Borelli
Il regista – conosciuto anche per WarHunt, The Recall L’invasione e White Shoe – ci ha parlato del suo nuovo progetto, in arrivo l’8 giugno 2023 nelle sale cinematografiche italiane.
Di cosa parla il tuo nuovo film?
È una crime story con degli elementi sovrannaturali. Perché l’idea di fare un detective story totalmente realistico non mi avrebbe dato la stessa soddisfazione. A me piace moltissimo la fantascienza, il fantasy. Quindi, anche facendo una crime story, ho cercato di metterci un elemento di “paradosso”, per offrire al pubblico qualcosa di inusuale, qualcosa di magico.
Qual è stata l'ispirazione dietro la trama di "Mindcage - Mente Criminale"?
In parte la pittura, mi interessa esplorare quella del ‘500/600. Inoltre, voglio fare qualcosa con i detective come Seven (n.d.r. un iconico film di David Fincher uscito nel 1995), infatti mi ha ispirato molto quel film. Quindi, ho fatto in modo che questo killer incarcerato fosse un artista ossessionato con l’arte e che, utilizzando proprio l’arte, riuscisse a commettere crimini.
Puoi parlarmi del processo di sviluppo del pericoloso serial killer interpretato da John Malkovich?
Io sapevo di avere tempo limitato per utilizzare questo attore; quindi, ho cercato di potenziare il più possibile quella che è la sua caratteristica principale. Ho esteso delle scene, cercando di essere psicologico e creare un dibattito con la detective. Poi è un attore eccezionale, è un piacere lavorare con lui. Questo è uno che mezz’ora prima legge 7 pagine di dialoghi e le ricorda tutte. Inoltre, propone anche delle note molto intelligenti, aiuta a riscrivere alcune battute.
"Mindcage - Mente Criminale" viene descritto come un thriller psicologico. Quali sono state le sfide nell'equilibrare l'aspetto psicologico con la suspense e l'azione tipiche dei thriller?
Tutte le scene che avvengono nel carcere sono dibattito mentale. Quindi, il film si alterna tra scene chiuse in un ambiente unico (il carcere, dove c’è uno sviluppo psicologico) e scene fuori che fanno da intermezzo. Tra l’altro il film era originariamente più complesso e articolato: le scene dovevano essere molto più spettacolari. Con il COVID, però, gli attori non potevano neanche toccarsi; quindi, abbiamo avuto dei problemi di realizzazione dovuti al fatto che c’è stata un’esplosione di Coronavirus sul set. Anche una scena - dove c’è una lotta tra la protagonista e un “matto” che vedrete nel film – è stata risolta “a distanza” (originariamente era previsto un combattimento “tremendo”, ci racconta il regista). Questa situazione ha impoverito l’idea originale.
Mindcage - Mente Criminale: trama, cast e recensione
Diretto da Borelli, Mindcage - Mente Criminale è un thriller psicologico che arriverà nei cinema italiani l’8 giugno 2023. In questo lungometraggio, due detective – quando un terribile serial killer colpisce – chiedono aiuto a un assassino incarcerato.
Nel cast troviamo, tra gli altri, anche:
- Martin Lawrence: Jake Doyle;
- Melissa Roxburgh: Mary Kelly;
- John Malkovich: Arnaud Lefeuvre/"The Artist";
- Robert Knepper: sceriffo Owings;
- Neb Chupin: dottor Loesch;
- Jacob Grodnik: l’olandese;
- Chris Mullinax: il senzatetto;
- Ritchie Montgomery: padre Linares;
- Nellie Scuitto: il tenente governatore Diaz;
- Aiden Turner: Dale;
- Cassandra Gava: la sacerdotessa vudù.
Il regista costruisce quindi un thriller con elementi sovrannaturali, dimostrando la sua capacità di mescolare generi e creare una “cornice dark” molto interessante. La scenografia, infatti, è probabilmente l’elemento che maggiormente colpisce. Purtroppo, però, il film – specialmente il colpo di scena finale, che molti spettatori non apprezzeranno così tanto – non convince totalmente: uno sbiadito ritratto che avrebbe meritato probabilmente una maggiore accuratezza.
Il cast funziona abbastanza bene, specialmente John Malkovich (Bird Box, Red, Guida galattica per autostoppisti, Essere John Malkovich, La maschera di ferro) nei panni di un individuo estremamente complesso. Martin Lawrence – principalmente conosciuto per numerose commedie - recita nel suo primo ruolo drammatico… con risultati discreti.
Abbiamo intervistato anche Caparezza: clicca qui per leggere l’articolo dedicato e guardare il video.