Milano Pitch 2024 La sesta edizione e i nuovi talenti artistici
Promesse dell'editoria e dell'audiovisivo incontrano l'industria di settore
La sesta edizione di Milano Pitch 2024 si è confermata come un evento di grande rilevanza per giovani autori, sceneggiatori e scrittori che vedono nei “pitch” un'opportunità straordinaria per entrare in contatto con le principali aziende di settore. Questo evento annuale nato nel 2018 è organizzato dall'ALMED (Alta Scuola in Media Comunicazione e Spettacolo dell'Università Cattolica) in collaborazione con la Civica Scuola di Cinema Luchino Visconti, con il sostegno di Fondazione Cariplo, Anica Academy e SAE Institute.
Piattaforma per i nuovi talenti
Milano Pitch si distingue per la sua missione che punta a creare un ponte tra giovani autori e i leader dell'industria audiovisiva ed editoriale. Nel 2024 più di 200 progetti sono stati presentati, di cui 20 sono stati selezionati per essere proposti a un pubblico di professionisti e case di produzione. I progetti sono suddivisi in quattro categorie principali: narrativa per ragazzi, narrativa per adulti, cinema e serie TV.
Gli autori hanno l'opportunità di presentare i propri lavori a delegati di aziende di alto profilo come Netflix, Sky Italia, Warner Bros Discovery, Amazon, Mediaset e RAI oltre a rappresentanti di case editrici quali per esempio Mondadori, Feltrinelli e Rizzoli. Durante l'evento questi delegati ricevono un "Book of Projects" contenente informazioni dettagliate su ogni proposta e sui suoi creatori, favorendo così lo sviluppo di collaborazioni concrete.
Questi gli autori in concorso alla sesta edizione Milano Pitch
SERIE TV
Arret – di Marco Colombo e Emanuele Mochi
Collasso – di Jacopo Cazzaniga, Valerio Burli e Marco Panichella
HumAnimal – di Davide Lamonarca e Nicole Micheli
Libera – di Mattia Borgonovo, Sara Parentini e Elisa Carriero
The balkan connection – di Luca Avdiaj
CINEMA
Ciò che nel silenzio non tace – di Francesca Giuffrida e Martina Merletti
Così ti rovino il Natale – di Irene Scialanca e Paolo Gaudio
È solo la fine del mondo – di Elisabetta Fontana, Giovanni Diquattro e Annalisa Cicutto
La rondine – di Marta Esposito
Sa tramuda – di Niccolò Biasci
EDITORIA RAGAZZI
BRÜS – di Teresa Bucca e Ginevra Tarascio
Gli incubi di Mary Shelley – di Alberto Bordin
Mia – di Andrea Bersani e Giulia Manelli
Wannabe – di Giulia Betti
The Wishers – di Valerie Notari, Francesca Caizzi e Alessia Varzì
EDITORIA ADULTI
L’alba della civetta – di Francesco Giuseppe Colombo
Cicirì – di Maria Noemi Grandi
Ci vediamo domani? – di Annalisa Gandossi
Light my soul – di Sara Culzoni
Vita da vespa – di Veronica Heltai
Milano Pitch 2024 - I vincitori
Tra i vincitori di questa edizione figurano progetti che coprono un'ampia gamma di temi e generi. Nella categoria narrativa per ragazzi il progetto Gli incubi di Mary Shelley di Alberto Bordin ha vinto una borsa di studio, mentre Light my soul di Sara Culzoni ha primeggiato nella categoria narrativa per adulti. Per quanto riguarda il cinema la borsa di sviluppo è stata assegnata a La rondine di Marta Esposito mentre nella categoria serie TV il progetto Collasso di Jacopo Cazzaniga, Valerio Burli e Marco Panichella ha ricevuto il riconoscimento.
Un successo in crescita
Nel corso di sei anni Milano Pitch ha distribuito più di 120.000 euro in borse di studio, con un totale di ventidue progetti che hanno visto uno sviluppo significativo e raggiunto il mercato audiovisivo o editoriale. L'evento è diventato una piattaforma di riferimento per i talenti emergenti italiani, grazie alla sua capacità di connettere gli autori con professionisti del settore e facilitare il loro ingresso nel mercato. Di fatto Milano Pitch tende una mano ad artisti emergenti che altrimenti avrebbero difficoltà a entrare in contatto con il mondo dell'industria. Questa edizione in particolare ha evidenziato come la sinergia tra editoria e audiovisivo sia ormai un pilastro centrale della manifestazione, con progetti che spesso si sviluppano trasversalmente.
Il futuro di Milano Pitch
Guardando avanti Milano Pitch mira a espandere ulteriormente la sua influenza, promuovendo sempre più la creatività e l'innovazione tra i giovani autori italiani. L'evento rappresenta non solo un'occasione per gli autori di ottenere visibilità ma anche un momento formativo, in cui i partecipanti possono ricevere feedback diretti dai professionisti del settore e migliorare le proprie proposte narrative.