Mufasa, le voci italiane Elodie e Luca Marinelli raccontano l'esperienza in sala di doppiaggio
Sul tappeto rosso della prima italiana di Mufasa- Il re leone abbiamo raccolto le voci dei doppiatori d’eccezione dei due protagonisti: Elodie e Luca Marinelli.
“Ho anche la pelliccia, hai visto?” commenta divertita Elodie mentre parla con i giornalisti accalcati sul tappeto rosso dell’anteprima italiana de Mufasa - Il re leone, il nuovo lungometraggio Disney che racconta al pubblico la storia finora ignota delle origini del padre del leoncino Simba.
Il riferimento è ovviamente a Sarabi, la madre di Simba e moglie di Mufasa, tra i protagonisti di questo lungometraggio. A doppiarla nell’edizione italiana c’è la cantante Elodie, che percorre il red carpet del film insieme all’attore Luca Marinelli, che dà la voce al giovane Mufasa.
Il loro è un ruolo centrale nella storia: Mufasa infatti si ritrova separato dai suoi genitori quanto è ancora un leoncino e crescendo crea intorno a sé una famiglia alternativa e interspecie, in cui più animali collaborano per seminare un branco di feroci e crudeli leoni bianchi che dà loro la caccia.
Non è uno spoiler, dato conosciamo già gli eventi grazie alla trama de Il re leone (2019), di cui questo film è prequel. Mufasa e Sarabi sono destinati a innamorarsi. Marinelli ed Elodie quindi hanno prestato la loro voce per raccontare la storia d’amore tra i due personaggi. Ecco perché i due doppiatori hanno lavorato insieme - “abbiamo anche condiviso un anello di doppiaggio”. spiega Luca Marinelli riferendosi all’unità di misura usata in questo lavoro - e raccontano questa esperienza fianco a fianco sul red carpet.
Elodie e Luca Marinelli raccontano il doppiaggio di Mufasa
“Questa esperienza è stata lunga, forse è stata lunga perché io sono un po’ un rompiscatole e mi sono puntato su alcune cose, così i tempi di sono dilatati” spiega Marinelli, che il doppiaggio ce l’ha nel sangue, venendo da una famiglia in cui molti fanno questo mestiere. Durante la conferenza stampa del film per esempio ha ricordato che la voce di Ursula, la cattiva de La sirenetta, è quella di sua zia.
“Sono molto contento di aver avuto la possibilità anche in studio di lavorare gomito a gomito con Elodie” rimarca l’attore che presto vedremo nei panni di Mussolini in M. Il figlio del secolo “nel doppiaggio non è scontato. Invece abbiamo fatto un anello insieme e siamo riusciti anche a duettare nel cantato”.
Elodie, che non è al suo primo doppiaggio ma collabora per la prima volta entra in un cast vocale di un film animato Disney, aggiunge: “Sono onorata di aver potuto prendere parte a questo progetto. Per me è stata una grande opportunità”.
Rispetto ai loro personaggi, Sarabi e Mufasa, cos sentono di avere in comune? “Lo dico spesso, io mi sento un po’ ‘felina’” spiega Elodie “come modo di fare. Non saprei però cosa mi accomuni a Sarabi oltre a questo”. Marinelli è ancor più in difficoltà: “Oltre a doti come il coraggio e l’onestà che condividiamo con i nostri personaggi, è difficile dire cosa abbiamo in comune…Mufasa è un personaggio, un padre così iconico!”.
Chiedo allora i loro ricordi del primo Mufasa, dato che anagraficamente rientrano entrambi nella generazione che ha per classico Disney “formativo” proprio Il re leone del 1994: “Sicuramente è stato un film che ha accompagnato la mia infanzia, è uno dei grandi lungometraggi Disney” risponde Elodie. Le fa eco Luca: “Io mi ricordo ancora le sensazioni della prima volta che lo vidi. Feci un salto sulla sedia quando partirono le prime note de “Il cerchio della vita” e quelle parole in lingua zulu” e poi accenna all’attacco e al testo “Nants ingonyama bagithi baba”.
Cosa li emoziona di più di questa esperienza? “L’idea di risentirmi nel film, che non ho ancora visto.” risponde Elodie, mentre Luca dice: “Beh, il pensiero di parlare ai più piccoli, di essere parte di una favola, di una fiaba che farà parte della loro infanzia.”
Elisa con la figlia in sala di doppiaggio
Qualche minuto più tardi arriva a sorpresa sul red carpet una collega di Elodie, che tra l’altro ha scritto per lei canzoni come “A fari spenti”. Elisa calca il red carpet in qualità di doppiatrice, dato che in questo film riprende il ruolo di Nala: “È stato emozionante ritornare nei panni di Nala e condividere ancora quest’avventura con Marco (Mengoni) che interpreta Simba. Tra l’altro anche io ho due figli, quindi il percorso mio e del personaggio sono simili.”
Così come l’edizione originale - in cui il suo personaggio è doppiato da Beyoncé e la figlia Kiara dalla vera figlia della cantante Blue Ivy - anche da noi questo spezzone del doppiaggio è stato “un affare di famiglia”. Ci racconta questo dietro le quinte proprio Elisa:
“Quando Disney mi ha chiesto se volessi coinvolgere mia figlia come doppiatrice del personaggio di Kiara, la primogenita di Simba e Nala, non sapevo come sarebbe andata a finire. Mia figlia ha 15 anni, non fa parte di questo mondo. Invece si è dimostrata interessata e ha detto sì. Mi ha molto stupito come si sia approcciata alla sala di doppiaggio. Ha dimostrato serietà e professionalità, mi ha reso orgogliosa.”