Ritorno Al Futuro

Mercoledì 21 ottobre 2015.

D'accordo, é la data di oggi. Ma milioni di persone, in tutto il mondo, hanno aspettato con ansia questo 21 ottobre. E negli Stati Uniti c'é chi ha addirittura proposto di far diventare questa data festa nazionale. Di cosa stiamo parlando?

Naturalmente, di Ritorno al futuro. Sì, perché la saga diretta da Robert Zemeckis quest'anno celebra trent'anni dall'uscita del primo film. Ma non solo. Il 21 ottobre 2015 é il giorno in cui, nel secondo capitolo della trilogia, Marty, Doc e Jennifer arrivano nel futuro.
Questa sera, in occasione del Back to the future day, nei cinema verranno proiettati i primi due film della saga, accompagnati da alcuni contenuti speciali. E mentre i fan di Ritorno al futuro si preparano alla serata di oggi, noi rivediamo i punti fondamentali di una trilogia che é giustamente entrata nella storia del cinema.



E' il 1985 quando nei cinema esce Ritorno al futuro, regia di Robert Zemeckis, che insieme a Bob Gale é anche autore della sceneggiatura. Si dice che l'idea del film sia venuta in mente a Gale sfogliando l'annuario dell'ultimo anno di scuola suo padre: lo sceneggiatore si immaginò che cosa sarebbe successo se lui e il padre si fossero incontrati fra i banchi di scuola, anche perché il genitore, che era stato eletto president class, doveva essere molto popolare al liceo.

Chi sono i protagonisti del film?

Marty McFly, interpretato da Michael J. Fox, é un diciassettenne che vive con la famiglia a Hill Valley, tranquilla cittadina californiana. Sogna di diventare una rock star ed é fidanzato con Jennifer (Claudia Wells), sua compagna di scuola. I genitori di Marty, George (Crispin Glover) e Lorraine (Lea Thompson), conducono una vita monotona e nell'ombra, anche perché George é succube dell'arrogante Biff Tannen (Thomas F. Wilson), suo capufficio, che non perde occasione per umiliarlo dai tempi della scuola.

Per fortuna, Marty é amico del dottor Emmet Brown (Christopher Lloyd), noto semplicemente come “Doc”, anziano inventore che dà appuntamento a Marty nel parcheggio di un centro commerciale. Proprio da questo parcheggio ha inizio l'avventura dei due amici, perché qui conosciamo un altro elemento fondamentale della saga, cioé la DeLorean. Un'automobile che é passata alla storia, oltre che per le portiere ad ali di gabbiano, soprattutto per essere l'auto dalla quale Doc ha ricavato la sua macchina del tempo.

Per rispetto nei confronti di quei (pochissimi) spettatori che non hanno mai visto il film, diremo soltanto che, grazie alla macchina del tempo, Marty si trova catapultato trent'anni prima, nel 1955, quando i suoi genitori frequentano l'ultimo anno di liceo. Nella Hill Valley degli anni '50, infatti, Marty conosce George e Lorraine ben prima che diventino una coppia…

E se per i fan della saga Marty McFly é e sarà sempre Michael J. Fox, c'é stato un momento in cui non era così. Il “momento” é durato ben sei settimane, cioé il periodo in cui fu girata una prima parte del film, ma con un protagonista diverso. Eric Stoltz, classe 1961 proprio come Fox, fu scartato dopo queste prime settimane perché Zemeckis non lo ritenne sufficientemente ironico per la parte di Marty. L'interpretazione di Fox é famosa, aldilà del film, anche per gli incredibili turni di lavoro cui si sottopose l'attore: durante il giorno girava la serie televisiva Casa Keaton e di notte era sul set di Ritorno al futuro. La scelta di Doc fu invece più semplice, dato che Zemeckis rimase colpito dalla mimica facciale di Lloyd dopo averlo visto in Qualcuno volò sul nido del cuculo.

Quattro anni dopo, nel 1989, esce nei cinema Ritorno al futuro – Parte II.
Il primo film si era concluso con il ritorno di Marty nel presente, cioé nel 1985. E da qui parte il secondo capitolo, anche se, nel frattempo, é cambiata l'attrice che interpreta Jennifer. Non più Claudia Wells bensì Elizabeth Shue, che a prima vista ha comunque una forte somiglianza con la collega. La pellicola si apre proprio mentre Marty e Jennifer, che si sono appena ricongiunti, assistono all'arrivo di Doc a bordo della DeLorean. Doc, che arriva dal futuro, li avverte che il futuro del loro figlio é in pericolo, dato che Martin (questo il suo nome), rischia di mettersi in guai seri.

Ed é così che Doc, Marty e Jennifer arrivano nel 2015, ovviamente il giorno mercoledì 21 ottobre. Il futuro immaginato da Zemeckis e Gale ha sicuramente molti punti in comune con il nostro, nel senso che diverse invenzioni sono poi diventate realtà, prima fra tutte il 3D. E se l'hoverboard, lo skateboard volante, non é ancora alla portata di tutti e soprattutto non vola in alto come nel film, diciamo che ci sono buone possibilità che, fra qualche anno, inizi a circolare qualcosa di simile. Nel 2015 immaginato da Gale e Zemeckis c'é spazio anche per le saghe cinematografiche infinite, prima fra tutte Lo squalo, che arriva al diciannovesimo capitolo. Certamente Steven Spielberg, fra i produttori della saga, ha dimostrato una certa autoironia nell'inserire questo riferimento a uno dei suoi capolavori, ma in effetti quella dei sequel é una moda quanto mai attuale.

Senza soffermarci oltre sulle invenzioni di Ritorno al futuro, che richiederebbero uno spazio a parte, vediamo cosa succede in questo secondo film. La famiglia Tannen é come sempre acerrima nemica dei McFly, dato che Griff Tannen, nipote di Biff, é rivale di Martin: inutile dire che i due ragazzi sono interpretati dagli stessi attori, cioé Michael J. Fox e Thomas Wilson. Quanto a Biff, invece, riesce a modificare il passato (e quindi il futuro) grazie a un furto molto importante, un furto che lo renderà miliardario. Toccherà ancora una volta a Marty e a Doc riportare tutto alla normalità.

Nel terzo capitolo, Ritorno al futuro – Parte III, uscito nel 1990, Marty e Doc fanno un salto nel tempo molto, molto all'indietro.
Doc “del 1985”, a causa della scarica di un fulmine che ha colpito la DeLorean nel 1955, é intrappolato nel 1885, nel pieno del Vecchio West. Marty, aiutato da Doc “del 1955”, ritrova la DeLorean lasciata dall'altro Doc e con questa parte per il 1885. Qui, infatti, deve sventare l'uccisione di Doc da parte di Buford “Cane Pazzo” Tannen, cioé il bisnonno di Biff: il motivo dell'assassinio é il debito di 80 dollari che Doc ha nei confronti di Buford.



Ancora una volta, Michael J. Fox interpreta un altro membro della sua famiglia, in questo caso il trisavolo Seamus McFly. Thomas Wilson, ovviamente, non può che interpretare Buford.
Sotto il falso nome di Clint Eastwood, Marty fa la conoscenza, oltre che di Seamus McFly, anche del suo bisnonno, il neonato William, primo McFly ad essere nato in America dopo l'emigrazione dall'Irlanda. La scelta dello pseudonimo di Marty non é l'unico elemento che richiama la Trilogia del dollaro di Sergio Leone: nel film é infatti presente un altro, chiaro omaggio a una delle pellicole di Leone con protagonista Clint Eastwood. Chi conosce bene entrambe le trilogie sa a quale stratagemma ci stiamo riferendo.

Nel terzo film avviene anche l'incontro fra Doc e Clara Clayton (Mary Steenburgen), una maestra appassionata, come Doc, di Jules Verne.
In questo ultimo capitolo della saga si realizza il desiderio di Doc, cioé che la DeLorean venga distrutta…

Dopo questa nostra panoramica sulla trilogia di Zemeckis, non possiamo non tenere a mente una frase che, in questi giorni, é spesso sulla bocca dei fan di Ritorno al futuro:

Dopo il 21 ottobre 2015, la trilogia di Ritorno al futuro sarà completamente ambientata nel passato.